Cherry tree《Rivetra》Snk

The end

-11 ANNI DOPO-
KUCHEL'S POV
Una mattina soleggiata, mi svegliai con Levi Junior (da noi chiamato solamente Junior), il mio primo figlio, che separava me e mio marito. Avevo ho 26 anni mentre Michael 29.
Junior era già sveglio e giocava con i miei capelli mentre Michael dormiva beato. "Junior che ci fai qui?" Gli chiesi dandogli un bacio sulla fronte. "Gabriella russa come un elefante" rispose sbadigliando. "Vai a svegliare i tuoi fratelli? Io intanto sveglio tuo padre" gli dissi, lui si alzò e annoiato si diresse verso la camera dei suoi fratelli. Junior non è il mio unico figlio. La seconda si chiama Gabriella, una ragazza vivace e possessiva, tiene molto ai suoi fratelli minori e non fa niente se non li ha sott'occhio, ma litiga spesso con il maggiore. Ha dei lunghi capelli castani legati in due code laterali e gli occhi grigi. I terzi sono George e Philippe due gemellini dinamici e temerari che adorano la loro sorellona, combinano sempre guai e amano fare i superiori con Nicolas il più piccolo dei 5 fratelli. Hanno i capelli ramati e gli occhi azzurri. Nicolas è silenzioso e timido e non ama parlare, ama gli animali e la natura, fa spaventare spesso noi poveri genitori a causa delle sue sparizioni improvvise. Ha i capelli castani e gli occhi azzurri. Junior invece è il maggiore ed è un gran menefreghista. Ama fare dispetti ai suoi fratelli minori in modo da irritare la sorella, sta sempre accanto a me ed è geloso se qualcuno mi fa le coccole. Ha i capelli neri e gli occhi grigi come il nonno. Una famiglia piuttosto numerosa e strana ma che non cambierei con nessuna al mondo. "Ehi amore ti vuoi svegliare?" Domandai ma lui non si svegliava nemmeno con le cannonate quindi lo buttai giù dal letto. "Amo questi dolci risvegli" disse alzandosi da terra. "Mammaaaa!" Urlò una vocina da me conosciuta. Gabriella entrò nella nostra stanza inseguita da Junior che rideva. "Junior non fare il prepotente! Che è successo Gabriella?" Domandai abbracciandola mentre sulla faccia di Junior si formò un'espressione arrabbiata.
"Ha messo una rana sotto i cuscini di George e Phlippe, loro si sono spaventati tantissimo" rispose la piccina infuriata più che mai. Junior si avvicinò pericolosamente alla sorella e le diede una sculacciata sul sedere per poi spostarla e sedersi sulle mie ginocchia. "Junior chiedi scusa a tua sorella" dissi spostandolo dalle mie gambe. Entrambi si misero a piangere e io non sapevo che fare quando Michael li prese in braccio e li scaraventò sul letto. Adorano questo gioco. Iniziarono a ridere come dei pazzi e a chiedere il biss quando dalla stanza accanto si udirono dei lamenti e Gabriella corse subito dai suoi fratellini. "Amore vai a preparare la colazione,Junior vai a prepararti io vado ad aiutare i tuoi fratelli" disse Michael passandosi una mano fra i capelli. "Perché dove andiamo?" Chiese Junior. "Oggi è domenica andiamo a trovare i tuoi nonni" dissi scompigliando i suoi capelli mentre lui si dirigeva in bagno e Michael dai bambini. Io andai in cucina e preparai la colazione a tutti. "Buongiorno mamma" disse Nicolas che comparve all'improvviso e mi fece sobbalzare. "Buongiorno Nicolas, inizia a mangiare" dissi mentre lui fece come gli avevo detto. "Mammaaaaa!" Urlarono George e Philippe seguiti da Gabriella che era inseguita da Junior che era inseguito da Michael. "Meno male che c'è almeno un bambino normale in questa casa" esclamai mentre tutti si sedevano a mangiare.
PETRA'S POV
Dopo tanti anni di attesa finalmente ero di nuovo con Levi, la mia vita. Eravamo ai piedi del ciliegio a farci le coccole quando vediamo Kuchel arrivare con suo marito e i suoi 5 figli. "Guarda chi c'è" disse Levi spostando una ciocca di capelli davanti ai miei occhi. Michael aveva in braccio Nicolas per evitare di perderlo come al solito, Kuchel teneva per mano Junior mentre Gabriella i suoi fratellini George e Philippe. Kuchel si sedette davanti alle lapidi mentre Michael disse ai bambini di andare a giocare lontano dal ciliegio. "Junior e Gabriella badate ai vostri fratellini" disse per poi sedersi accanto alla sua amata. "Mi manca così tanto papà" disse Kuchel poggiando la testa sulla spalla del moro. "Oh" esclamò Kuchel notando una busta che fuoriusciva dal terreno. La raccolse e appena vide cos'era sorrise. "Questa lettera la sotterrai quando avevo solo 4 anni, papà era in ospedale e io stavo al quartier generale, mentre rovistavo un po' in giro trovai questa lettera e decisi di sotterrarla finché non sarei stata in grado di leggere. Me ne ero proprio dimenticata" disse per poi aprire la lettera e leggerla ad alta voce.
            "Per Kuchel Ackerman.
     Ehm da dove comincio, per
     prima cosa sono Levi il tuo
     papino. Sai se non fosse stato
     per te io già sarei morto
     4 anni fa. Grazie a te ho avuto
     la forza di continuare a vivere
     perché tu sei la mia principessa
     e io farò di tutto per non farti
     mancare niente. Anche se non
     avrò mai il coraggio di dirtelo
     in faccia sappi che ti voglio
     bene
                               Dal tuo papino"

Kuchel scoppiò a piangere e io guardai Levi per poi dargli un bacio sulle labbra. "Credo proprio che la nostra permanenza sulla terra debba finire qui" disse Levi alzandosi da terra. "Gabriel!" Urlai, lui stava badando ai nipoti anche se loro non potevano vederlo. "Andiamo, addio Kuchel" dissi prendendo per mano Levi. "Vieni Gabriel?" Domandai. "Arrivo subito voi iniziate ad andare" rispose e noi ce ne andammo. Una ventata di vento ci fece scomparire e dei petali di ciliegio iniziarono a volare in cielo come nostra testimonianza.
-GABRIEL'S POV-
"Addio sorellina, non hai più bisogno di me" dissi per poi fare come i miei genitori.
-KUCHEL'S POV-
"Bambini venite che ce andiamo" dissi e loro ci raggiunsero. Camminavamo verso casa quando qualcosa rubò la mia attenzione. Tre petali di ciliegio volavano uno accanto all'altro verso il cielo. "Addio, anche io un giorno verrò da voi"
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The end
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-ANGOLO AUTRICE-
La storia finisce qui, ringrazio tutti coloro che la hanno seguita, votata e commentata. Davvero grazie a tutti.
-Mirai