La tua dolce maledizione/Sospesa

37

"Dallas spiegami cosa vuol dire che rovini tutto anche a San Francisco"

"Ma che ne so io, lascia perdere quello li, è innamorato di te e rompe"
"Senti, ringrazia che siamo al telefono o giro che ti avrei staccato la testa, sto preparando le valige per le Terme, domani parto e sto via una settimana, quando torno esigo una spiegazione, Non sono stupida"
"Alexa non farmi incazzare, non c'è nulla da spiegare, prepara le valige e smettila di rompere il cazzo con sto problemi di merda okay?"
"Vaffanculo Dallas"
Già mi ha fatta arrabbiare con la storia del succhiotto, non è che non mi piacciono, solo che ora devo andare alle Terme con i miei e devo per forza fargli sapere che ho una roba enorme al collo
"Alexa perché piangi tesoro?"
"Mamma lascia perdere, Dallas è solo un Isotta, non mi dice mai la verità e poi si meraviglia se mi arrabbio con lui."
"Tesoro mio i maschi sono così, non danno peso alle parole e sparano la prima cazzata che gli viene in mente -okay mia madre ha detto cazzata davanti a me- non stare ad innervosirti per cose inutili come questa. Come mai non volevi venire alle terme? O eri ancora mezza ritardata?"
"Non pensare subito male ma Cameron ha deciso di farmi un succhiotto enorme sul collo quando ero mezza ubriaca alla mia festa e non volevo fartelo vedere"
"Penso c'hai 18 anni, puoi fare ciò che vuoi, nei limiti ovviamente"
"Grazie mamma, pensare che qualche mese fa non riuscivo neanche a parlarti"
"Oh non ricordarmelo per favore"
"Ti voglio bene"
E mi abbraccia.
****
Okay, ci non è mai andato alle terme non può capire quanto ci si rilassa. Fortunatamente Lexy non è venuta, aveva troppi compiti, almeno è ciò che dice ai miei genitori perché so che non aveva nessun compito da fare,al massimo doveva vedersi con qualche amichetto.
"Mamma io vado a chiamare Jen, vado in camera ci vediamo dopo"
"Pronto Jennifer, come stai?"
"Tutto bene tu? Ti stai divertendo alle terme? Noi tutto bene, io e Nash andremo 3 giorni in vacanza per le vacanze di Natale e non vedo l'ora"
Okay forse Jen parla un po' troppo.
"Sono felice per voi."
"Hai litigato con Cameron percaso? È tornato tutto incazzato il giorno prima che tu partissi, ci ha trattato a tutti malissimo ed ha anche rotto un piatto e..."
"Jennifer? Chi sei? Jen tutto apposto?"
Si sentono dei rumori dall'alla parte del telefono e non capisco perché.
"Okay Alexa scusa, ero nervoso e me l'ha sono presa con te che non centravi molto. Perdonami okay?"
Ah. Ora si spiega tutto. Cameron ha preso il telefono di Jen e ora mi sta  rispondendo al posto suo.
"Non puoi uscirne sempre così, dicendo che sei incazzato e prendertela con me che non centro. No, non ti perdono, stavolta l'hai fatta grossa mi spiace. "
"Ma..."prova a spiegare ma è troppo tardi perché gli ho chiuso in faccia.
"Alexa, muoviti,dobbiamo andare a pranzo con della gente importante, muoviti"
"Si mamma, mi vesto e arrivo"
Oddio queste cene con tutto il mio cuore, incontri solo gente con i soldi sempre in tasca e che usa l'ha ricchezza per apparire e basta. Si potesse fare del ben c'è con quei soldi, tipo aiutare i bambini poveri o fermare le guerre. No. Si usano per far vedere ci comanda.
In tutto il discorso che ho fatto mi sono messa i vestiti più eleganti che avevi che consistono in: top bianco e jeans strappati, non avevo mia penso che avrei mangiato con qualche snob
"Alexa, ti ho detto di vestirti elegante, non come se stessi andando in spiaggia"
"Scusa se non avevo pensato di andare a cena con gli snob, non ho nessun vestito elegante lì dentro"
"È arrivato il momento di darti qualcuno dei miei vestiti"
Oh no, mia mamma ha molto stile, solo che non vorrei sembrare una singnora con i suoi vestiti ma appena mi passa un vestito nero con lo scollo a cuore, attillato vorrei saltare dalla gioia. È stupendo.
"Grazie mamma, è bellissimo"
"Di niente, ora muoviti a vestirti"
Mi vesto più velocemente che posso, mi trucco e mi faccio i boccoli, non potevo uscire con i capelli come se fossi appena tornata dalla guerra.
Sono pronta.
*****
Come avevo previsto la cena è noiosa. Questi parlano solo di affari, di nuovi progetti e nuove costruzioni. Che palle.
"Con permesso, dovrei andare a incipriarmi il naso. No ok, non c'è la faccio, devo andare in bagno"
Scusate ma sembravo una di quelle snob dei film.
Invece di andare in bagno me ne torno in camera mia, non riesco a stare in quel posto, c'è troppa gente, è affollato e tutti ti fissano come se fossi la regina Elisabetta.
Mi prendo il computer e mi guardo Twilight, Cam in sto giorni me lo ha fatto venire in mente quindi ora me lo guardo.
*****
Probabilmente mi sono addormentata sul computer, fatto sta che sento qualcuno scuotermi la spalla, sarà mia madre che vuole svegliarmi per rimproverarmi dell'uscita che ho fatto al ristorante, dicendomi che dovevo andarmene con un modo più carino, chissà perché al posto suo sento le voci di Cameron e Jennifer. Bha, avrò bevuto troppo vino.
"Cazzo Alexa, ti alzi o devo chiamare un'ambulanza?"
"Cameron? Jennifer? Cosa ci fate voi qua?"
"Cameron voleva farsi perdonare e voleva venire qua a sorpresa, solo che io l'ho ricattato ed eccoci qui tutti e due, sarai felice di avere tutti e due i Dallas in vacanza con te per i prossimi tre giorni vero?"
"Felicissima, di avere solo uno dei Dallas però"
"Ovviamente me"
"No, parlavo di Jennifer"

*messaggio da sconosciuto*
Carissima amica mia, vorrai sapere dov'è la tua cara Alyce giusto? Bene, la potrai rivedere tra un mese esatto, nel vecchio magazzino di Compton. Oh, non portarti dietro nessuno altrimenti fará una brutta fine insieme a te e alle tue amichette, sappi che vi osservo.baci

Brutto stronzo.
Cosa vuole da me adesso? Era sparito, non si era più fatto vedere e ora sbuca dal nulla parlandomi di Alyce.
"Alexa, sei sbiancata, chi era?"
"Nessuno"
Ovviamente Cameron è più veloce di me, prende il telefono e legge.
"È vero che non ci andrai?"
"No, non ci andrò"
Oh si caro Cameron, eccome se ci andrò.