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Sto alla sauna con Jen, Cameron non ne vuole sapere e i miei genitori sono usciti con i loro amici. Sto pensando a Alyce, dopo ciò che mi aveva confessato Cameron Non mi importa molto della sua vita, mi importa sapere perché sono stata presa per il culo, perché ha finto tutto il tempo e perché se ne è andata così. Cameron non si è visto, la sauna non gli piace, preferisce posti meno caldi.
"Jen, andiamo in piscina, non ne posso più di sto coso che mi fa sudare come un maiale"
"Hai ragione, Cameron sarà la, troviamo qualche ragazzo o ragazza e giochiamo fuori a volley"
Sisi, tutto mi va bene, ora sto pensando ad altro però. Tipo che appena torno dalle terme avrò 3000 verifiche e dovrò tornare a scuola, oppure che quello la si e fatto risentire, oppure che non ho ancora capito cosa centra cameron con San Francisco. So che Luke non l'ha detto tanto per dire ma che c'è qualcosa sotto ne sono sicura. E se Cam e Luke si conoscessero gia da prima? Nah impossibile. E se fossero parenti? Naah troppo diversi. E se avessero adottato lo stesso unicorno e ora stessero litigando per quello? Credo che questa sia la probabilità più fattibile.
" porca nutella chi cazzo mi ha lanciato una fottuta palla in testa?"
Alexa cerca di non ridere, cerca di non ridere, cerca di non.... okay no, la pallonata che è arrivata in testa a Jen è stata epica, le è rimbalzata in testa e poi è finita nella piscina esterna e credo che dopo l'occhiata da' smettila di ridere o ti uccido' Jennifer Dallas mi fa ufficialmente paura.
*****
Okay, okay, calma il respiro, il respiro affannoso Non aiuta e non calma gli ormoni. Scusate eh, ma pensate un po' stare nella mia posizione. Vedo un figo senza maglia, normale che i miei ormoni traballano. Se quel figo poi è cameron be, scusate ma io svengo. Non aveva quel fisico tempo fa, avrà fatto tantissima palestra in questi mesi, so che ci tiene ma non pensavo così tanto. Dio, credo che potrei svenire da, un momento all'altro.
"Alexa, chiudi almeno quella fottuta bocca, ci entrano le mosche e quasi il pavimento di bava"
"Ha, ha, ha. Grazie mamma, tu di che sai come aiutare tua figlia in preda agli ormoni"
"Scopa un po' di più e gli ormoni dovrebbero calmarsi alla vista di un uomo con il costume da mare"
"Omiodio mamma l'hai detto sul serio a tua figlia questo?"
"Certo cara, arriverà il momento nel quale perderai anche tu la verginità e tua madre si commuoverà tanto"
"Sicuramente non lo dirò a te, questo è poco ma sicuro mamma"
"Tanto lo scoprirò da sola quando tornerai a casa o ti sveglierai tutta felice, se lo fate in camera tua poi vedrò le lenzuola"
"Omiodio mamma, per favore, non parliamo di argomenti che mi potrebbero far svenire e cadere in piscina"
"Bhe il tuo caro amico Cameron si è fatto chilometri per venire a scusarsi con te, non credo che gli dispiaccia buttarsi in acqua per prenderti no?"
"Okay mamma, questo è troppo, vado in piscina a farmi un tuffo"
E così faccio, sono ancora incazzata con Cameron, ma ammetto per la millesima volta che è un figo da nudo.
"Ciao Alexa cara, stai bene?"
"Si sto benissimo e tu?"
"Bene grazie"
"Ho trovato un gruppo di ragazzi, Cam,Alexa, vi va di venire a giocare a volley con loro?l
Già Jennifer. In meno di 30 secondi le squadre si sono gia formate. Sono più ragazzi che ragazze e sono tutti maledettamente palestrati. Perché io sembro una patata? Sto cominciando a sentirmi a disagio, qua le ragazze anche se sono poche sono tutte con un fisico pazzesco e i fianchi al posto giusto, Jennifer poi, ha un fisico pazzesco. Okay, mi sento ufficialmente a disagio.
Cameron è in squadra con me purtroppo e Jennifer è in quella avversaria, nonostante nella nostra squadra un ragazzo del quale non ricordo minimamente il nome batte in un modo assurdo, stiamo perdendo. Jennifer è bravissima a prendere tutti i palloni che le arrivano e le sue compagne di squadra non sono da meno. Mi sento una merdolina in confronto perché i palloni mi arrivano tutti vicini solo che sono talmente distratta che non ci faccio caso. Sono una brava giocatrice ma sto pensando a Alyce, come sempre negli ultimi mesi. Mi ha rovinato la vita quella ragazza che credevo tanto amica. Talmente assorta dai miei pensieri non mi accorgo che una palla sta arrivando dritta nel mio naso ma fortunatamente qualcuno è riuscito a fermare la pallonata prima che arrivasse a contatto con il mio nasino. È quel ragazzo che batteva benissimo, si è messo davanti a me e l'ha rilanciata dall'altra parte. Okay, figure di merda fatte ovunque
"Ehm grazie mille, sono molto distratta e non mi sono accorta del pallone scusa"
"Oh nessun problema, è solo un gioco, comunque mi chiamo Thomas"
"Oh, che bel nome, io sono  Alexa"
"Credo che il nome più bello qua sia il tuo"
"Okay non ci interessa quale dei due nomi sia più bello, vi volete dare una mossa? Io vorrei giocare"
"Oh non fare caso a Rachel, a lei piaccio da tempo e se la prende con qualsiasi essere umano che mi parli quindi abituati in questi due giorni"
"Che okay, come vuoi"
"Vi muovete cazzo?"
"Si Rachel, ci muoviamo, basta che ti tranquillizzi"
******
Sto pranzo è uno dei più buoni che io abbia mangiato. Jennifer si sta divertendo con quella Rachel, gli altri ragazzi se ne stanno sulle loro e io parlo con Thomas. È simpaticissimo, dice che viene da Londra ma è venuto un anno in stage a LA e si è innamorato del posto così ha deciso di trasferirsi completamente. Cameron se ne sta sulle sue, non capisco perché, sembra preoccupato, secondo Thomas è geloso  ma io so quando ha uno sguardo preoccupato è uno geloso e in questo caso no, non è geloso.
"Thomas scusa ti dispiace se vado a vedere un secondo cos'ha?"
"No tranquilla fai pure, ti aspetto qui se vuoi ritornare dopo ovvio"
"Ehi cam"
"Alexa, tutto apposto?"
"Si tutto a meraviglia, tu"
"Non prendermi per il culo, so che c'è qualcosa quindi parla"
"Mg okay, ho promesso che ti avrei detto tutto e non voglio perderti di nuovo,insomma, come dire, considerati in pericolo d'ora in poi, quello la che si è alleato con Alyce è veramente pericoloso ed è pronto a venire a cercarti fin da subito. Non voglio spaventarti, ti starò vicino insieme ai ragazzi ma ho troppa paura per te. "
Queste sue parole sussurrate all'orecchio mi fanno provare dei brividi mai sentiti prima e no, non sono emozionata, non ho le farfalle nello stomaco. Ho solo una grande sensazione di paura che parte dal centro dello stomaco e si propaga in tutto il corpo.
Paura.

La tua dolce maledizione/SospesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora