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Alexa pov

quasi mi viene da piangere ma non voglio farlo davanti a tutto l'aereo e soprattutto davanti a Shawn. Sarebbe ammettere che lui aveva ragione e io odio dare ragione a chi so che ha ragione. Ok mi sento ubriaca.

L'aereo decollerà tra 10 minuti e il volo durerà circa un ora e mezza. Shawn è seduto alla mia destra con una ragazza che sembra piacergli molto dal momento che continua a guardare solo le sue tette e Austin è vicino a me. La cosa è imbarazzante dopo ciò che mi ha detto all'aereoporto, gli ho fatto chiaramente capire che non voglio parlarne ma è stupido e non l'ha capito.

"Quindi ti ricordi cosa ti ho detto all'aereoporto vero?"

"Senti, non provo nulla per te e non voglio provare ad avere una relazione con te quindi se sei venuto fino a San Francisco solo per provare a stare con me, mi spiace deluderti ma torna  a Los Angeles"

"Oh, capisco e comunque tranquilla, non vado a San Francisco per te, ho altri affari "

Chissà quali

sono cose che non ti riguardano 

si coscienza, per una volta ti do ragione ma sono curiosa, cosa ci posso fare.

***

siamo scesi dall'aereo e ho le orecchie che fischiano. È  tardi e ho sonno ma riesco a vedere la chioma di Luke da qui ed è con qualcuno che mi sembra di conoscere. Cerco di metterlo bene a fuoco e capisco che è proprio Ashton, il ragazzo che ho conosciuto al parco appena mi sono trasferita, quello che conosce Cameron, di male in peggio, lui è ovunque.

"Ashh, cosa ci fai tu quì? L'ultima volta che ti ho visto è stato al parchetto, sembravi proprio scomparso"

"Ehm... si dovresti sapere perchè sono scomparso"

Vedo di sfuggita Luke che gli tira un calcio sulla gamba. Tutto ciò è strano e prima o poi riuscirò a scoprire qualcosa

*****

Siamo a casa di Luke e non ho ancora acceso il telefono. So che farò preoccupare tutti ma non ho intenzione di parlare con nessuno ora, potrei mettermi a piangere e non mi va.

Ho voglia di dormire così cerco il bagno ma essendo scema arrivo in camera di Luke

"Quell'idiota di Ashton si è quasi fatto scoprire, lei non sa nulla, non sa perchè è qui, ci hai dato istruzioni precise e anche se mi stai in culo per la corsa che ho perso contro di te, voglio salvare Alexa, lei non merita tutto questo, non ha fatto niente a nessuno"

"Sei innamorato di lei?"

"Cosa centra questo? No comunque"

"Si vede dal modo in cui parli, ti sei innamorato di lei vero? Ti piace la mia Alexa eh?"

"Cameron smettila di dire cagate, soprattutto ora che c'è Ashton quà e che stiamo cercando tutti di proteggerla"

"Volevi che venisse proprio a San Francisco per approfittare del fatto che non ci sono io e provarci con lei vero? A te non interessa di Damian e tutto il resto. Non ti interessa se è in pericolo e se Austin è lì con lei. Ti interessa solo conquistarla e.."

"Stai zitto un secondo"

Cado a terra, credo che sto avendo un attacco di panico o qualcosa del genere. Non ci posso credere che sono in pericolo anche quì, non ci posso credere che quei due sono d'accordo, non so cosa c'entri Austin, non so perchè c'è Ashton, non so niente. Mi cedono le gambe e svengo.

Cameron pov

Stavo parlndo in videochat con Luke quando mi ha detto di aspettare e non mi ha più richiamato. Sono in pensiero, ho paura che sia successo qualcosa ad Alexa e stare a Los Angeles non mi aiuta. La mia piccola ha bisogno di me, ho sbagliato pensando che standomi lontana sarebbe stata al sicuro, quindi sto partendo, non riesco a stare qua in pensiero per lei quindi mi sono fatto prenotare un volo da Taylor che è con Matthew.

Nash è voluto venire con me, dice che vuole stare vicino ad alexa e allontanarsi da Jennifer per pensare ai suoi errori. Non gli ho detto nulla, sono incazzato per ciò che ha fatto a mia sorella, anche se era ubriaco, ma ora ho bisogno di tutto l'aiuto possibile per Alexa.

Una persona sana di mente avrebbe chiamato a polizia ma se la chiamassimo saremmo coinvolti in molti casini, nel mio gruppo si spaccia droga, si organizzano corse illegali e possiamo hackerare anche l' FBI se volessimo. Okay, forse non l'FBI ma possiamo fare molte cose. Andremmo nei casini anche noi ma probabilmente farò intervenire la polizia molto presto, Alexa non può continuare così.

Ormai siamo in aereo, ho lasciato un biglietto sul tavolo della cucina per i miei genitori e Jennifer.

"Perché ti ostini a stare ancora dietro a lei? Non ne hai abbastanza di rifiuti da parte sua?"

"No cazzo, lei è entrata nella mia vita, nel mio cuore ed è costantemente nella mia testa. Ed è questa la cosa peggiore, averla sempre nella mia testa e non poterla avere tra le mie braccia, non poterla coccolare e non poterla svegliare con un bacio dopo che abbiamo dormito insieme. Lei è andata via da me, per un mio fottuto errore, perché sono uno stronzo e non ho saputo tenerla vicina. Sai quanto darei per poterla abbracciare ancora una volta? No cazzo non lo sai. Preferisco morire piuttosto che stare lontano da lei ancora. La andrò a cercare. Non voglio lasciarla ancora. Non di nuovo."

"La ami?"

"Si"

Non sono mai stato così sicuro di una risposta, soprattutto detta al mio migliore amico.

Ho il telefono in mano, sto ancora aspettando unq chiamata da parte di Luke. Mi arriva un messaggio e quasi mi cade il telefono dai modo in cui l'ho girato per leggerlo. Non è Luke ma è Alyce. Che cazzo vuole questa ora? 

Messaggio da Alyce

Cameron, ho saputo che tu e Nash state partendo per San Francisco, non potete lasciarmi quì sola senza copertura, sicuramente verranno a prendermi, non voglio che Damian venga a prendermi, ti prego lasciami qualcuno

stronza, pensa solo a sè stessa. Neanche le rispondo, sto messaggio non meritava nemmeno di essere letto. Io vado a riprendermi la mia piccola.


La tua dolce maledizione/SospesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora