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Alexa's pov

Mi sveglio in macchina con Cameron che mi fissa
"Heeey dove hai messo l'unicorno?"

"Sei ubriaca. Scendi che ti do una mano a rientrare in casa"

Sono uscita dalla finestra
*si cara. Sei sbronza adesso.*

"Shh tu"
"Te se fuori ma tralasciando questo... Stai zitta sennò svegli i tuoi" dice

"Ma la troietta da dove sbuca?"

Fa finta di non aver sentito. Sono sbronza non cogliona.

"So che mi hai sentita! Ti ho fatto una domanda!"

"E io prima ti ho detto di non urlare! Muoviti Alexa che me ne vado"

Quando mi chiama per nome significa che sta per perdere la pazienza

*sai che se tua madre ti scopre non vedi più la luce del sole?*
Torna nell'angolino da cui sei uscita tu

"Alexa Rose è la terza volta che ti chiamo per nome stasera. Volevo essere carino aiutandoti ad entrare in casa ma sai cosa c'è? Se devi rimanere qui impalata a parlare alla tua coscienza ad alta voce cercando unicorni... Beh buonanotte!"

Va via senza nemmeno voltarsi

"Che c'è ti girano i coglioni perché non hai trovato nessuna da cui andare stasera?"

Sale in macchina indifferente
Scende più incazzato di prima e sbraita
"La benzina. Ho finito la benzina!"
"Non dovevamo mica parlare a bassa voce io e l'unicorno?"
"Alexa cazzo non c'è nessun unicorno"
"Se qui non c'è un unicorno a me non frega nulla di te e non ti amo"
"Cos'hai detto?"
*già, cos'hai detto?*

Cameron's pov

Ci metto un attimo a realizzare ciò che ha detto. No, non può pensarlo davvero.

"Ho detto che mi frega di te e che ti amo. Non ho mai smesso sai"

Ride quasi

"Oh ma ti amo anch'io"
Se solo sapesse che io lo dico da serio, sobrio davvero

"Dai che ti do una mano a rientrare e poi torno a casa"

"Ma sei senza benzina"

"Non è un problema. Torno a piedi"

"AHAHAH" sta urlando troppo

"Che cazzo ti strilli!? Dai che è tardi"
Sono le 2.30 AM se la madre la becca prima picchia lei poi uccide me, come minimo.

"Quanto sei rompicoglioni oh"

Nella sua sbronza è abbastanza lucida, prende le chiavi senza problemi. Apro la porta e lei entra ancora barcollando

"Buonanotte Cameron" dice acida

"Buonanotte Alexa" rispondo con lo stesso tono

Chiude la porta e me ne vado.

Sono arrivato a casa e sto ancora pensando a cio che ha detto. No lei non mi ama sul serio. Lei mi odia, si vede e me lo ha ripetuto tante volte. Se solo sapesse che io non c'entro davvero con la storia di Alyce mi perdonerebbe.
Devo andare da qualcuno che mi aiuti.
Alexa pov

Rientro in casa dalla porta d'ingresso e merda. Le luci sono accese e trovo i miei genitori davanti alla porta con due sguardi severi.
"Bene signorina ci dica dove è stata"
Cosa cazzo mi invento?
"Bhe non riuscivo a dormire cosi sono uscita a farmi un giro intorno al quartiere"
Mh sicuro che non riuscivi a dormire. E come mai sei tornata cosi tardi?"
"Bhe mi sono fermata nelle altalene del parco e non ho piu visto l'ora. Scusate sarei stanca vado a dormire"
"Nono signorina non cosi in fretta. Sei in punizione per 2 settimane. Uscirai solo per andare a scuola"
"Sentite andate a cagare. Mia sorella e più piccola di me e va a feste, dalle sue amiche e dai suoi amici a qualsiasi ora e torna quando le pare. A voi non ve ne frega niente perché siete troppo occupati a criticare me che sono sempre stata la figlia incomoda. A come ci stavo io ci avete pensato? Che mi chiudevo in camera a piangere. Sapete quante cazzo di volte ho voluto suicidarmi? Quante cazzo di volte mi sono tagliata questi polsi dopo aver realizzato che ero la vostra figlia incomoda. E non me ne frega niente se avete i soldi che vi escono dal culo perchè io non sono felice cazzo. Le uniche persone che mi capivano erano Cameron Nash e Alyce. Che fine ha fatto alyce? Io non lo so. E cameron? Abbiamo litigato. Tra un po Nash si stuferà proprio come voi. Ma va bene non preoccupatevi. Tanto appena finirà la scuola voi non mi vedrete più perche andró al college e vi inculerete tutti quanti. Vedrete cosa faró io. Ah comunque non ero al parco ma ad una festa. Bhe almeno io al contrario di Lexy vi dico la verità. Buonanotte di merda a tutti"

Me ne esco di casa sbattendo la porta. Dopo anni sono riuscita a dire tutto ai miei genitori. Avevano delle facce sconvolte ma non me ne frega una beata minchia. Tanto non gli fregherà nulla lo stesso. Non so dove andare. Avevo Alyce ma adesso non ho nessuno. O quasi.
Vado da lui. L'unica persona che mi può aiutare in questo momento. L'unico che c'è sempre stato per me anche se abbiamo avuto brutti momenti. Ogni volta andavo da lui e mi consolava.
Flashback
Esco di casa dicendo che uscivo a farmi un giro. Appena sono fuori scoppio a piangere e mentre cammino per central park vado a sbattere contro qualcuno. Quegli occhi mamma mia la fine del mondo. Ti ci perdi dentro.
"Scusa ero distr- Alexa?"
"Cameron. "
"Ehi come mai piangi? Dai vieni con me. Andiamo a casa mia."
"Va bene"
Arriviamo a casa sua e mi porta in cucina.
"Acqua?"
"Si grazie"
"Vuoi dirmi che e successo o preferisci tenerti tutto dentro?"
"Scusa voglio solo un abbraccio"
"Ti accontento bambola"
Mi abbraccia forte e mi accarezza la testa mentre mi lascia qualche bacio. Mi sto innamorando di questo ragazzo.
"Ei alexa, ricordati che io non ti lascio. Penso che sto iniziando a provare qualcosa per te"
"Anche io cameron. Anche io. "
Fine flashback
Nel mentre sorrido a questo pensiero sono arrivata. Non so se suonare o meno. E tardi e probabilmente mi manda via a calci in culo. Non importa. Non ho voglia di tornare a casa dove ci sono i miei che diranno sicuramente "signorina un anno in punizione per come ti sei rivolta a noi e bla bla. "
Devo suonare.

Spazio autrice
Bene possono partire le scommesse. Dove è andata alexa?

Domani altro capitolo😊

La tua dolce maledizione/SospesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora