La tua dolce maledizione/Sospesa

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Sento questa voce chiamarmi. all'inizio sussulto pensando che Alexa si sia svegliata ma è la voce di Alyce. E' davanti alla porta della camera di Alexa e ha una faccia sconvolta.

"Cosa ci fai tu qua"

"Cazzo, sono piena di lividi e graffi ovunque e tu mi chiedi cosa ci faccia io quà? Mi ha violentata, di nuovo, quel coglione mi ha violentata e picchiata e tu continui a chiedermi cosa ci faccio qua. Ho bisogno di un dottore"

"Sai qual'è il problema che ho con te? E' che sei talmente brava a figere che anche se ti trovassi su una macchina ribaltata, probabilmente ti lascerei lì perchè sei talmente brava a fingere che non ti crederei. Non crederei che saresti sul punto di morte. Non crederei a nessuna parola che diresti, per me sei morta anni fa quando hai rovinato la sua vita"

"Cameron te lo giuro che non sto fing.."

"Non finisce la frase che sviene davanti ai miei piedi. Comincio a chiamare un dottore e arriba l'infermiera antipatica che non mi lascia stare mai quì dentro

"Che cosa ci fai qua dentro ragazzino"

"Senta, non mi rompa troppo, mi è svenuta davanti ai piedi, la prenda e la porti via"

"Ne riparleremo appena metto in una stanza questa ragazza sai?"

non le rispondo neanche, non merita.

"cameron"

"Sto sognando. Ditemi che sto sognando."

"Non stai sognando. Sono sveglia per tua sfortuna. Mi sento intorpidita, da quanto sono quà?"

"Affanculo tutto. Vieni quà"

La abbraccio e la bacio ovunque. E' tornata, la mia Alexa è tornata.

Alexa pov

muovo i piedi e le dita delle mani. E' stata la cosa più brutta della mia vita essere cosciente ma non riuscire a muovere un muscolo o a parlare. Avrei voluto rispondere a shawn, urlargli contro che avrebbe dovuto dirmelo fin dall'inizio, avrei voluto alzarmi e baciare Cameron perchè si, lo amo anche io, nonostante le cose che abbiamo passato, avrei voluto abbracciare Caroline perchè la sua voce disperata mi ha fatta sentire in colpa e avrei voluto alzarmi per abbracciare mio padre, mia madre e tutti i ragazzi, soprattutto Jack. Sentivo tutto, senza possibilità di ribattere e ho sentito anche Alyce. Non so perchè sia quà, non ho capito metà del discorso che ha fatto con Cameron e non ho capito perchè l'ha trattata così male se era ferita. lui è andato a chiamare un dottore, io mi sento come morta e poi risorta. 

Non ho mai creduto alla vita dopo la morte ma mi devo ricredere. Mentre ero in quella specie di coma ho visto mia nonna, la mia nonnina che è morta qualche anno fa. A quei tempi pensavo chefosse l'unica persona della mia famiglia a volermi bene davvero e quando ho saputo della sua morte sono stata malissimo. L'ho vista, mi ha detto che devo riprendere in mano la mia vita, che non posso lasciarmela scappare tra le mani, che devo lottare perchè sono giovane e che devo farlo per lei. Ho deciso di provare a lottare, ho deciso che dovevo riuscire a rimanere in vita. Per lei, per i miei genitori, per Shawn cheho scoperto essere mio cugino, per Jennifer e Caroline, per Austin, Matthew, Luke, Aaron, Nash, Austin, Taylor, Carter e i Jack. Dovevo farlo anche per Cameron, che non ho mai visto più disperato di così.

Ma credo che dovrò spezzare i cuori a tutti, facendo una scelta che farà star male tutti.

*******

"Tra 3 giorni potrai tornare a casa, giusto il periodo per farti due esami. Credo che 1 settimana da quando ti sei ripresa sia abbastanza per vedere se stai meglio e sembri stare davvero alla grande. ah, vedi di mangiare ciò che l'infermiera ti porta, ok?"

"Si dottore, grazie."

"Caroline, Shawn, potete tornare a casa, non serve che state attaccati a me come due cozze, ora sto meglio"

"Dovresti dire a cameron di tornare, sai da quando sei quì tornava  casa per lavarsi, cambiarsi e basta. Non sono neanche sicuro che abbia mangiato. "

"cuginetto, gliel'ho detto mille volte e non mi ascolta."

"E' innamorato di te"

"Scusami?"

"E' innamorato di te, è evidente."

"Era solo preoccupato"

"Tutti eravamo preoccupati ma nessuno di noi è stato notte e giorno seduto in quella sedia, nessuno di noi si è fatto sgridare dall'infermiera ogni giorno, nessuno di noi è rimasto senza mangiare. E' evidente che è innamorato di te altrimenti non avrebbe fatto tutto ciò, apri gli ochhi e dagli una possibilità"

"Non è lui il problema.."

"Non provare a fare come tutte le ragazze il problema sono io e bla bla.."

"Intendo dire che io vado a San Francisco"

******

Cameron pov

"Alyce, parla, spiegami che cazzo è successo con lui, chi è e cosa vuole da Alexa ancora"

"Non so niente, non parlavo con lui, mi faceva parlare e stare con altri ragazzi e mi faceva fare la puttana per loro praticamente. Non mi avevano mai violentata, ha detto che o violentavano me oppure venivano da Alexa perchè erano sicuri che si sarebbe svegliata e io ho deciso di mettermi in mezzo. "

"Senti, tu mi spieghi che cazzo ci facevi in Italia quando c'eravamo anche noi. Mi spieghi come mai lui era sempre un passo avanti ad Alexa e sapeva tutto. Non ho mai capito come mai sapeva sempre dove lei andasse e cosa faceva"

"Aveva un informatore probabilmente e Alexa lo conosce benissimo"

"Chi è"

"Non ho idea di chi sia okay? Ti ho detto, non stavo con lui, anche quando ero in Italia, non stavo con lui, stavo sempre con Markos, è russo e si prendeva cura di me, a differenza degli altri che trovavano sempre un modo per toccarmi"

"Senti, non ti ho chiesto che cosa ti facevano, voglio solo che scopri come si chiama e chi è che lo informa. Se vuoi fare una buona cosa per Alexa e rimediare a tutto lo schifo e la rabbia che le hai causato questo è il momento migliore"

*****

Alexa pov

Fortunatamente sono uscita dall'ospedale,ovviamente avevo tutta la gente dietro che hiedeva cosa fosse successo, compresi i giornalisti. Ormai la mia partenza è decisa, partirò tra una settimana assieme a Shawn e Austin, che  tornerà indietro dopo un mese. Luke ci ospiterà in casa sua finchè non troveremo una sistemazione. 

Quando l'ho detto ai ragazzi si sono arrabbiati tutti ma alla fine è passata, quando ho spiegato che cambiare aria mi avrebbe fatto solo che bene. Mi hanno obbligata a promettere che sarei andata a trovarli spesso.

L'unico che è ancora contrario è Cameron.

"Ma sembra che tu non abbia sentito tutte le parole che ti ho detto in ospedale. Cazzo, ti ho detto che ti amo, che sei la mia vita e dici che parti, mi hai proposto una relazione a distanza ed è una cosa che mi fa davvero schifo. Litighiamo continuamente ora che non stiamo insieme e che stiamo vicini, quanto durerebbe dall'altra parte della California?"

"So che non durerebbe"

"Scegli: o me o Luke."

"Non si tratta di una scelta tra te e Luke. Si tratta di una scelta tra te e me stessa. Se scelgo te sto qua, se scelgo me penso al mio fututro,al mio benessere e al mio stare lontana da quel pezzo di merda che mi ha quasi uccisa"

"Sai che da lui ti possiamo proteggere"

"Non è quello il punto, il punto è che ora ho scelto me"

"A sto punto tra di noi è finito qualcosa che non è mai ricominciato. Addio Alexa, divertiti"

Ho scelto me perdendo lui. Quanto può far schifo la mia vita in questo momento?

Spazio autrice

giuro che è un capitolo abbastanza di passaggio, in quello dopo spiegherò molte cose e si rivelerà il tizio misterioso. Baci