Bryan

106 17 24
                                    

Fin da piccola, anche se dormivo, capivo quando qualcuno mi stava fissando. Apro gli occhi e come avevo immaginato, Jasonse ne stava fermo di fianco a me, a guardarmi "Buongiorno, da quando mi stai fissando?" chiedo "Non lo so" risponde "Come non lo sai?" chiedo ancora "Eri così dolce, che....... Ma che diavolo mi hai fatto, che non smetto di dire cose dolci" dice avvicinandosi sempre di più al mio viso, i nostri nasi si sfiorano "Vuoi dirmi che queste non sono le tue tattiche per rimorchiare?" Dico e lui sorride. Lui si avvicina alle mie labbra e sussurra "1 Queste non sono le mie tattiche. 2 Non sono stato mai innamorato. 3 sei l'unica che mi è entrata nel cuore" per poi baciarmi.

Finite le coccole, scendiamo giù per la colazione, trovo mio padre che mi guarda serio "Buongiorno papà" dico "Avete dormito insieme, voi due?" chiede lui e io divento rossa, mi volto verso mamma "Caro, ha preso un aereo solo per vederla, non potevo farlo dormire sul divano, e poi la sai come la pensa mia madre, i divani non sono fatti per dormire" dice lei, e io tiro mezzo sospiro " Avrei potuto dormire io con lui e tu con lei" dice ancora mio padre "Non credi che sarebbe stato imbarazzante per questo povero ragazzo?" dice per poi scoppiare a ridere. Io guardo Jason che ha le guance rosse per l'imbarazzo "Okok!" Dice mio padre e stavolta sono io a ridere, guardo di nuovo Jason e vedo sorridere anche lui.

Dopo la colazione , decidiamo di andare a fare un giro per la città. Chiedo a mio padre se può prestarci l'auto, non ho molta voglia di camminare, e per nostra fortuna accetta, con tanto di raccomandazioni, alle volte penso che ci tenga più all'auto che a me.
A colazione non ho visto ne Sam e ne il suo amichetto, cosa molto strana.
Siamo in macchina, per la citta di Seattle, il traffico non manca mai "Noely mi dici una cosa?"chiede Jason e io annuisco "Conosci da molto, l' amico di Sam?"chiede e io sussulto"Chi Bryan?" Chiedo e lui annuisce serio, guardando la strada "Beh si, avevo più o meno 10anni, quando l'ho conosciuto, ma non siamo mai andati daccordo" dico "Non mi sembrava ieri" porca paletta " Ok, ora ti spiego" dico e lui fa cenno di continuare " Appena l'ho conosciuto, mi faceva solo dispetti, io non lo sopportavo, e qualche giorno fa ho saputo perchè si comportava così" dico, lui accosta l'auto in un parcheggio "Sentiamo il motivo" dice rivolgendomi un sguardo serio "Aveva una cotta per me, e cercava di attirare la mia attenzione con i dispetti" dico velocemente, abbassando la testa. Lui batte un colpo sul volante e io di scatto alzo la testa "Noely, e ora cosa vuole fare l'amico?" Chiede arrabbiato "No, mi ha detto di essere cambiato" dico " "Cambiato? Perchè?" Chiede ancora e io faccio spallucce "Te lo dico io, prova ancora qualcosa per te, e cerca di usare un nuovo metodo *L'AMICO*" dice marcando l'ultima parola "Jason per te, tutti ci provano con me" dico alzando gli occhi al cielo "Vedremo" dice per poi prendere la mia mano, e portarsela vicino alle labbra, ci stampa un bacio su "Noely non voglio fare il fidanzato psicopatico, ma puoi per favore dirmi se ci prova, giuro di non strozzarlo" dice e io sorrido annuendo.

Torniamo a casa, scendo dall'auto e in veranda vedo Sam e Bryan litigare, che diavolo sta succedendo.
Appena sono davanti a loro, Bryan si allontana senza nemmeno degnarmi di uno sguardo "Perchè stavate discutendo?" Chiedo a Sam "Non lo so, e da ieri che è scontroso" dice "Perchè?" Chiedo "Avrei mezza idea, ma voglio che sia sincero con me, e sia lui a dirmelo" dice e io la guardo interrogativa "Noely, ora non posso dirti molto" dice e io annuisco.
"Ciao Sam" saluta Jason "Jason" dice lei sorridendogli "Dove siete stati?" Chiede lei "Abbiamo fatto un giro per la città, ma che traffico" dico io sbuffando " Piccola ero io a guidare, e tu ti sei annoiata?" Dice lui e scoppiamo tutti e tre a ridere.

Nel pomeriggio, io e Jason decidiamo di ripassare un pò il programma di storia, mi sono portata i libri, per poter ripetere "Vado un attimo in bagno" dico ed esco.
Nel corridoio mi scontro con qualcuno, ma si può mai essere così maldestri, non vedo mai dove cammino. Alzo gli occhi e vedo che si tratta di Bryan "Scusa" dico, lui mi afferra il braccio e mi spinge in faccia al muro, cerco di liberarmi dalla sua presa, che diamine gli prende, provo ad aprire la bocca, ma vengo bloccata dalle sue labbra......

Tatatan e ora???? cosa succederà????
Baci Mary

Innamorata del destino || #wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora