HOW ABOUT FOREVER? || Emison

10. Rivelazioni

Alison's POV

Mi sveglio a causa delle urla di mia madre "Alison, so che é sabato, ma non ti alzare come al solito all'ora di pranzo, scendi a fare colazione!", alzo gli occhi al cielo e mi alzo dal letto svogliatamente. Penso che oggi pomeriggio devo andare a casa di Emily per aiutarla a dichiararsi ai suoi, io invece glie lo dico da sola stasera. Sará molto difficile dire ai miei che sono innamorata di una mia amica, ma sicuramente la prenderanno bene, sono molto permissivi. Scendo a fare colazione e vedo Jason sul divano, é mezzo ubriaco come al solito, mi avvicino a lui e gli dico "Jason, é da molto che non ci vediamo.", lui si alza barcollando e mi stringe tra le sue braccia dicendomi "Mi sei mancata Ali.". Sento il suo fiato che mi fa bruciare la faccia per il troppo alcool che ha assunto, é un bravissimo fratello, per me c'é sempre, mi aiuta quando ho difficoltá, anche se, abbiamo sempre avuto uno strano rapporto. Odio quando beve, non riesco a capire perché lo faccia. Gli chiedo "Jason, perché hai bevuto?" lui mi risponde con aria un pó triste "Ieri mi sono fatto coraggio e ho baciato una ragazza di cui sono innamorata da molto tempo, lei subito dopo mi ha dato uno schiaffo e mi ha sputato in faccia.". Gli scende qualche lacrima, un pó per l'alcool e un pó per la delusione, mi avvicino a lui, gli asciugo la lacrima e lo consolo dicendogli "Stai tranquillo, sará stata sicuramente sorpresa dal tuo gesto, come puó non innamorarsi di questo bellissimo ragazzo." e gli do una pacca sul petto. Lui finalmente sorride.
Vado a fare colazione, mentre mangio preparo un discorso da fare ai miei genitori questa sera. Non so nemmeno da dove iniziare, non sono interessata ad altre ragazze, solo ad Emily, lei mi ha fatto provare qualcosa di diverso, non penso di essere gay, sono solo innamorata di lei.
Chiamo Emily appena ho finito di vestirmi e le dico:
"Ciao Em, sono agitatissima, a che ora oggi?"
"Ciao Ali, anche io tantissimo, va bene per le tre a casa mia? Spero che mi accettino per ció che sono."
"Certo, stai tranquilla, ci sono io al tuo fianco."
"Grazie di venire, ti prego stringimi sempre la mano, potrei crollare in qualsiasi minuto."
"Di niente, farei di tutto per te piccola."
"Ali, scusa devo andare é tornato mio padre."
"Tranquilla, sono contentissima per te. Dopo devo dirti una cosa, ricordamelo."
"Me lo ricorderó, a dopo.".
Le voglio dire il primo ti amo, ma non voglio dirglielo per telefono, glie lo voglio sussurrare tra un bacio e un'altro; un sogno.
Dato che non ho niente da fare decido di mandare un messaggio ad Hanna per chiederle di andare a fare un po' di shopping, é da molto che non ci vado piú con lei.
Da quando ha iniziato a frequentare Mona, a me non mi prende piú in considerazione. Dopo un'ora arriva davanti casa mia e subito ci dirigiamo al centro commerciale.
Compro un maglia per Emily, molto carina con uno spicchio di pizza disegnato, ricordando la sua fissa per la pizza. Poi mi prendo dei jeans bianchi e un vestito. Hanna come al solito ruba qualcosa, Mona le ha insegnato a rubare senza farsi scorprire, insieme sono diventate due ladre ormai. Non la sopporto proprio quella ragazza.
Ci fermiamo in un piccolo bar e mangiamo delle piadine, non parliamo molto, ci siamo allontanate moltissimo e non abbiamo piú argomenti su cosa parlare. Interrompe il silenzio dicendo "Con Emily tutto bene? Ho visto che hai legato molto con lei." "Sisi, benissimo. Te con Mona?" "Bene bene". Finiamo velocemente il pranzo per poi ritornare a casa. Mi butto un pó sul letto ripensando a cosa dire e mi cambio.
Metto il vestito che ho preso questa mattina, é nero attillato con la schiena tutta fatta di pizzo.
Alle tre spaccate busso alla porta di casa Fields ,sono agitatissima, lei mi abbraccia. La sento tesa tra le mie braccia e le dico subito "Tranquilla piccola, andrá bene.", lei cerca di annuire, ma con ancora moltissimo timore.
Entriamo nella stanza e vedo i genitori seduti sul divano, é piú imbarazzante di quanto abbia pensato. Mi presento al padre di Emily stringendogli la mano.
Ci mettiamo davanti a loro due e Emily inizia dicendo "Allora, non so proprio da dove iniziare. Quando siamo venuti in questa strana cittadina, ho pensato subito che non mi sarebbe piaciuta affatto. Ma le cose sono subito cambiate da quando ho visto lei, so che ci conosciamo da poco, molto poco, ma penso di amarla veramente. Mamma, papá, sono innamorata di lei.", bacio Emily davanti ai miei che rimangono impietriti. Sua madre con le lacrime agli occhi, corre via dicendo "Ma come ti ho cresciuta Fields?!", sbattendo la porta. Suo padre invece dice "Per me va bene, tesoro, basta che stai bene te.", mi stringe la mano e mi dice "Benvenuta in famiglia Fields, Alison." "Grazie mille.". Aggiunge poi "Ah, Em, tranquilla, ora parlo con tua madre, ma stai sicura che le passerá tutto, é solo una situazione un pó particolare per lei. Sai a lei non piacciono i grandi cambiamenti." "Grazie mille papá.", risponde, per poi abbracciarsi. Suo padre é veramente un bravo genitore, ci ha accettato per quello che siamo e in piú vuole il meglio per noi.
Io ed Emily andiamo in camera, la vedo molto triste a causa della reazione della madre. Mi avvicino a lei e le sussurro "Stai tranquilla, te l'ha detto pure tuo padre, vedrai, si sistemerá tutto." "Lo spero tanto, non potrei mai accettare il rifiuto di mia madre.". Le asciugo le lacrime che le sono appena inziate a scorrere sulle guancie, la stringo a me e le poso un bacio sulle labbra. Tra un bacio e un'altro le dico "Ah, devo dirti una cosa." e continuo "Ti.", la bacio, "Amo." e la ribacio, rendendolo molto appassionante. Mi sento molto meglio ora che le ho detto queste due parole, é la prima volta che le dico veramente. Riesce solamente a dire tra un bacio e un'altro "Anche io.". La accompagno davanti alla sua macchina e mi dice "Buonafortuna Ali." "Speriamo bene Em." "Andrá bene, tranquilla, poi fammi sapere.". Ci baciamo per l'ultima volta, per poi entrare in macchina e partire verso casa.
Entro dentro casa, sono agitatissima, mi presento davanti ai miei e dico schietta "Devo dirvi una cosa.". Loro si scambiano uno sguardo preoccupato per poi dirmi "Dicci pure Alison", non so bene da dove iniziare ma mi faccio coraggio e dico arrivando subito al punto "Mamma, papá, sono innamorata di Emily.". Rimangono a bocca aperta ma subito mi rispondono tranquillizzandomi "Ali, a noi non interessa di chi sei innamorata, ci importa solo che tu stia bene, poi Emily mi sembra una bravissima ragazza, sará sicuramente meglio dei ragazzi con cui sei stata fino ad adesso.", tiro un sospiro di sollievo e dico "Si, é una bravissima ragazza.". Si alzano e mi abbracciano, sono proprio sollevata ora e sono contenta di averglielo detto. Non vedo l'ora di baciare Emily davanti a tutta la scuola domani, voglio che tutti sappiano che ci amiamo.
Mi butto sul letto, ma prima di dormire scrivo ad Em un messaggio:
-Buonanotte tesoro❣️.-
-Buonanotte piccola❣️.-
Sorrido al suo messaggio, per poi addormentarmi con il solito pensiero fisso.
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Ciao a tutti,
Voglio ringraziarvi, non avrei mai pensato di arrivare a cosí tante visualizzazioni in cosí poco. Spero che la storia vi piaccia.
Da adesso pubblicheró un giorno si e un giorno no.
Grazie mille ancora.❤