Emily's POV
Mi sveglio, ho il cuscino tutto bagnato dato che ho pianto tutta la serata. Non posso accettare il rifiuto di mia madre, non la vedo da ieri pomeriggio quando le ho detto che sono gay. Vorrei tanto vederla per spiegarle meglio, forse sono stata troppo diretta, ma non sapevo come dirglielo. D'altronde sono innamorata di Ali, non c'é un modo per spiegare quello che provo nei suoi confronti. Mi alzo dal letto e vedo mio padre che sta salendo le scale, sicuramente deve dirmi qualcosa sulla mamma, mi si avvicina e inizia dicendomi "Emily, tua mamma, vuole parlarti, per capire." e aggiunge "Capiscila, per lei é nuova questa cosa, sai giá come é fatta." "Va bene, voglio cercare di spiegarle, ma non c'é molto da dire, sono innamorata e basta.". Mi scende qualche lacrima, peró sono contenta che vuole cercare di capire quello che provo per Ali.
Vedo mia madre salire le scale, mi si avvicina, ho giá le lacrime agli occhi, mi dice pentita "Emily, mi dispiace per la reazione di ieri, ma sono rimasta sconvolta, puoi spiegarmi meglio perfavore.", io mi faccio coraggio e con la voce tremolante dico "Mamma, non c'é molto da spiegare, sono semplicemente innamorata di Alison, non lo so bene nemmeno io, anche per me é nuova questa cosa.", lei mi interrompe dicendomi "Ho capito Emily, non continuare, ti accetto per quello che sei.". La abbraccio e lei si mette a piangere dicendomi "Mi dispiace molto." e continua "Scusa, non mi interessa di chi tu sia innamorata, basta che tu stia bene.", a quelle parole la stringo piú forte a me. Si stacca dall'abbraccio e mi dice "Oggi pomeriggio e questa sera a cena puoi invitarla a casa, mi piacerebbe vedervi insieme." "Va benissimo, sará contentissima, grazie mamma." "Tranquilla Emily.".
Sono molto piú sollevata ora che mia madre mi ha detto che mi accetta finalmente, non potevo continuare a vederla di nascoto.
Chiamo Alison per dargli la bella notizia:
"Aliiii, mia madre vuole che vieni oggi pomeriggio e a cena a casa mia, mi ha accettata."
"Piano Em, prendi fiato. Sono contentissima, vengo sicuro, non vedo l'ora."
"Ora potró baciarti davanti alla scuola, possiamo essere una coppia normale."
"Hai appena detto coppia?!"
"Si... non ti piace?"
"Certo! Peró non lo avevi mai detto...."
"Te lo chiederó meglio magari."
"Mh... va bene."
"Oggi pomeriggio alle quattro va bene."
"Va bene, a dopo tesoro."
"A dopo piccola.".
Chiudiamo la chiamata insieme e sorrido nel vedere che abbiamo parlato per un'ora, sembra cosí poco tempo.
Aspetto con ansia le quattro, quando il tempo deve scorrere veloce, sembra non passare un minuto. Pranzo con un piatto ti pasta, sono troppo agitata per questa sera, é la prima cena ufficiale e ho molta paura.
Sono le tre e venti e ancora devo prepararmi, entro nella doccia e dopo dieci minuti esco, non faccio a tempo a mettermi l'accappatoio che mia madre mi chiama dicendomi "Emily, Alison é appena arrivata la faccio venire in camera tua.". Entra, fortunatamente mia madre non ci sta, ci scambiamo un piccolo bacio poi le dico "Mi dovrei cambiare." e lei con faccia pervertita fa "Per me va bene.". Io arrossisco e rido, mi infilo gli slip con ancora l'accappatoio, poi lo sfilo mettendo in mostra il mio seno. Lei inizia a mordersi il labbro, ma io velocemente mi rivesto e lei dice "Peccato, c'era un bel panorama.", io le faccio un sorrisetto e le dico "non morderti il labbro sennó potrei rischiare di saltardi addosso. Si morde il labbro di nuovo, per scherzare e io le salgo a cavalcioni, le lascio un bacio lento, le nostre lingue si cercano. Veniamo interrotte da mia madre che bussa alla porta e dice "Emily, io e tuo padre usciamo cinque minuti a prendere qualcosa per cena." "Va bene mamma.". Alison mi fa uno sguardo pervertito ma io le dico "No, scusa.", lei rimane un pó offesa e si stende sul letto, girata dalla parte opposta alla mia, dandomi le spalle. La faccio girare e mi metto sopra di lei, le lascio qualche bacio sul collo e le dico "Non perché non voglio, ma voglio che le nostra prima volta sia speciale e non sbrigativa." "Va bene, avevo capito che non volevi farlo con me." "Ma no, io ti amo Ali." "Anche io ti amo Em.". Ricomincio a baciarla, accarezzandole le guancie, lei da sotto la maglietta mi accarezza la schiena, ad ogni tocco, rabbrividisco. Ci stacchiamo, dopo il lungo bacio, con il fiato cortissimo e appoggiate con le fronti, ci guardiamo negli occhi. Interrompo il silenzio dicendole "Ah, devo dirti quella cosa." "Sono curiosa adesso." "Vuoi essere la mia ragazza?" "Certo, ti amo Em." "Ti amo Ali." e le lascio un piccolo bacio. Sono ancora sopra di lei, ma sento chiudersi il portone di casa quindi, mi alzo in piedi, rattristita. Dico "Ali, domani continuiamo?" "Con piacere.", risponde facendo la sua solita faccia pervertita. La guardo con faccia arrabbiata, ovviamente scherzando, ma lei abbassa la testa e fa il faccino triste, io corro da lei e le stampo un bacio sulle labbra. Purtroppo, vieniamo interrotte da mia madre che urla "Ragazze, la cena é pronta.". Le prendo la mano e andiamo in cucina mano nella mano, mia madre dice provando ad essere carina "Che belle che siete.", Alison arrossisce e io le stringo piú forte la mano.
Ci mettiamo a tavola e iniziamo la cena, tutti in silenzio. Mia madre lo interrompe dicendo "Allora Alison, si vede molto che ti piace Emily.", io la guardo e lei risponde tranquillamente "Si, fino dal primo momento che l'ho vista, mi ha colpita, ha qualcosa di diverso. mi sono innamorata subito, anche se prima non sapevo bene cosa era, ora sono convinta di quello che provo per lei.". Sorrido alle sue parole, e mia madre risponde "Per quello che mi ha detto Emily, é successa la stessa cosa a lei." e aggiunge "Comunque mi scuso anche con te, per ieri." "Stia tranquilla Pam.", risponde Alison.
Finita la cena, accompagno fuori Alison, che deve tornare a casa. Voglio che si fermi qua questa notte, ma preferisco aspettare domani, per non affrettare le cose con mia madre. Ci fermiamo sul portico di casa e le lascio un lungo bacio, ci stacchiamo dopo un pó di tempo. La abbraccio e le dico "Ti amo." "Anche io.", poi la lascio tornare a casa.
Salgo le scale di corsa, per evitare le domande di mia madre, mi metto sul letto e crollo dal sonno.
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HOW ABOUT FOREVER? || Emison
FanfictionQuesta storia é una fanfiction sulle Emison. Emily una ragazza italiana di 16 anni, si trasferisce a Rosewood. Entra subito a far parte del gruppo di Alison, una bellissima ragazza ed una sua vecchia amica di infanzia. Emily e Alison dopo molti anni...