SECONDA PARTE
Emily's pov
Finalmente finiamo di mangiare e mi avvicino lentamente a lei, non voglio assolutamente metterle pressione, ma sono agitata all'idea di ciò che deve dirmi.
Si avvicina lentamente e mi sussurra all'orecchio
"Andiamo nella nostra stanza?""Va bene, mi stai mettendo paura... sicura che va tutto bene?"
Sforza un sorriso e risponde facendo solamente un cenno con la testa. Mi prende per la mano e andiamo verso la nostra camera, senza farci notare da tutti gli altri ancora seduti a tavola.
Ci mettiamo sedute sul bordo del letto, mentre tenta di nascondere il leggero rossore che le copre il viso, distogliendo lo sguardo dal mio. Fa un sospiro profondo e inizia a parlare.
"Allora... Inizio con il dire che è una cosa abbastanza complessa e vorrei che non mi interrompessi, è molto importante per me ciò che sto per dirti." Fa una leggera pausa in cerca della mia approvazione.
"Ma si certo, tranquilla non ti interrompo." Le dico mentre le sfioro la spalla per farla rilassare.
"Quando eri da Alison io ho passato molto tempo con Theo, il mio fidanzato. Quando ha preso il mio telefono ha notato la foto che mi ha mandato la tua ragazza e ha iniziato ad arrabbiarsi. Poi ha cominciato ad insultarvi pesantemente, perchè non accetta questo tipo di relazioni e quando ho tentato di difendervi ha dato ancora più di matto. Dopo quella discussione siamo usciti per qualche giorno, principalmente perchè lui voleva scusarsi con me, per dirmi che non dovevo più dormire nella tua stessa camera e non dovevo nemmeno più parlarti. Da lì ho capito che non fa più per me e non solo a causa della discussione, ma perchè ho iniziato a pensare ad una persona come qualcosa in più dell'amicizia. E non appena l'ho detto a Theo ha cominciato a picchiarmi... " Dice con la voce tremolante e qualche lacrima le inizia a scendere dagli occhi.
Tira su le maniche della felpa lentamente a causa del suo costante tremolio alle mani e quello che salta subito al mio occhio sono delle piccole ferite e dei segni rossi che le coprono tutto il polso.
"T-ti ha picchiato?" Sono veramente molto preoccupata e disgustata da ciò che è riuscito a commettere nei confronti di una ragazza piccola e indifesa come Maya.
"Si, appena gli ho detto queste cose ha iniziato a stringermi i polsi e mi ha bloccato al muro dicendomi che era una cosa impossibile, perché hai suoi occhi sembravo felice e vogliosa di stare insieme a lui. Poi ha iniziato a baciarmi, a toccarmi le gambe... io non volevo e non appena ho tentato di liberarmi ha aumentato la presa."
Vedo che le lacrime sulle sue guance aumentano sempre di più e gli occhi iniziano ad arrossarsi così le dico
"Smettiamo di parlarne, ti stai solo facendo più male..."
Le dico cercando di stringerla tra le mie braccia, ma mi allontana dicendo
"No fammi finire, Em io non sono innamorata più di lui principalmente perché ha iniziato a piacermi questa ragazza" Dice facendo un piccolo sorriso, dopo le tante lacrime. "Credo di essere bisex Emily. Poi appena l'ho detto al mio ormai ex ragazzo ha iniziato a lanciare ogni singola cosa che gli capitava sotto mano." Tira su per un pezzo la maglia scoprendo un grande cerotto. "Mi sono tagliata con un vetro."
"Mi dispiace molto per tutta la situazione e soprattutto che hai dovuto superare tutto questo senza di me, avrei voluto aiutarti a passare questa brutta situazione."
Mi fermo per abbracciarla e la stringo forte a me. Finalmente sento il suo respiro calmarsi e il suo corpo rilassarsi tra le mie braccia.
Quando stavamo per staccarci dall'abbraccio, sento il cellulare squillare e solamente quando prendo in mano il cellulare vedo che è Alison a chiamarmi. Sento già la rabbia travolgermi tutto il corpo.
"Pronto amore." Dice lei con tono dolce.
"No Alison, non dirmi pronto amore, ma capisci cosa hai fatto?"
"Cos'ho fatto?"
"Alison, ma come osi mandare in giro determinate foto? Ti rendi conto che per colpa di quella stupida foto che hai mandato a Maya, lei si è lasciata ed è anche stata picchiata dal suo ragazzo?"
"Em, oddio scusa io non volevo... non pensavo di causare tutto ciò, chiedi scusa a Maya..."
"No, ormai non ci fa nulla con le tue scuse e tanto meno io."
"Dai Em, io non ho fatto apposta ero solamente gelosa."
"Ti avevo già ripetuto molte volte di stare tranquilla, questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Per favore non farti sentire per un pò di giorni."
"Mi dispiace, non avrei dovuto farlo, scusa... ti amo così tanto..."
"Smettila di chiedermi scusa, ti avevo già avvertito, dovevi finirla con questa storia già da un bel pò di tempo."
"Si, lo so... ma avevo e ho ancora paura di perderti..."
"Beh ora ci sei riuscita, complimenti. Buonanotte."
Attacco il telefono senza una sua risposta, non voglio sentire la sua voce nè tanto meno le sue inutili scuse. Non riesco ancora a credere a ciò che è riuscita a fare.
Mi riavvicino a Maya e le dico
"Mi dispiace...""Non ti preoccupare, non è colpa tua." Dice dandomi un leggero bacio sulla guancia e sorrido leggermente a quel gesto.
Sento la gola bruciare un misto tra rabbia e voglia di piangere, da una parte voglio solamente gettar fuori tutta la rabbia e rompere ogni singola cosa, dall'altra piangere fino alla fine delle mie lacrime.
Sono delusa, delusa dalla persona che amo, come può aver fatto una cosa del genere, mi domando continuamente dentro la mia testa. In questo momento la odio, ma non potrei mai odiarla perchè la amo ancora di più.Senza nemmeno accorgermene sento delle lacrime salate scendere sulle guancie e mi getto tra le braccia di Maya.
"Tranquilla, ci sono io, non vado da nessuna parte."
"G-grazie." Riesco a dire tra un singhiozzo e un altro.
Mi allontana leggermente dalle sue braccia e mi dice
"Sei tu quella persona, sono innamorata di te dal nostro primo sguardo, so che ora è il momento sbagliato per dirtelo, ma preferisco dirtelo ora perchè molto probabilmente domani non ne avrò più il coraggio." Dice tutt'un fiato.Si avvicina e mi sfiora le labbra per aspettare una mia reazione e approvazione. Ma non mi allontano, anzi, faccio unire le nostre labbra in un dolce bacio.
Non so cosa sto facendo, se è dettato dalla rabbia, dalla delusione o dalla tristezza, so solamente che è stata la cosa più bella di tutta la giornata.
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HOW ABOUT FOREVER? || Emison
FanfictionQuesta storia é una fanfiction sulle Emison. Emily una ragazza italiana di 16 anni, si trasferisce a Rosewood. Entra subito a far parte del gruppo di Alison, una bellissima ragazza ed una sua vecchia amica di infanzia. Emily e Alison dopo molti anni...