Emily's POV
Mi sveglio prima di Alison, abbiamo le gambe intrecciate e le nostre pelli a contatto mi causano dei piccoli brividi che mi percorrono la schiena. É bellissima quando dorme, non posso fare a meno di guardarla. Mi avvicino e le poso un piccolo bacio sulle labbra prima di alzarmi, ma appena mi allontano, mi blocca facendomi cadere sopra di lei. Iniziamo a baciarci appassionatamente e dopo qualche minuto, ci stacchiamo, rimandendo sempre molto vicine, affinché i nostri respiri si intreccino. Mi sposto da sopra di lei e le dico "Buongiorno bellissima" "Buongiorno a te.", mi risponde ancora un pó assonnata, le dico "Mesá dobbiamo alzarci, anche se non vorrei." "Anche io, peró é tardi.". Mi alzo mettendo a nudo il mio corpo, lei inizia a fossarmi ogni singola parte del mio minuto corpo, senza mai distogliere lo sguardo, fino a quando le chiedo "Mi puoi prestare dei vestiti?" "Sei bellissima anche cosí.", dice con faccia pervertita, "Si ma a scuola non posso andarci cosí." "Hai ragione, aspetta trovo qualcosa.". Cerco di coprirmi, ma non ci riesco molto bene, appena mi vede, Alison viene davanti a me, mi sposta le mani che ho usato per coprirmi e mi dice "Fatti ammirare in tutta la tua bellezza.", io arrossisco, lei si avvicina e inizia a baciarmi lentamente toccando con la mano il mio sedere. Dopo poco mi stacco e le dico "Basta, sennó non ci andiamo definitivamente a scuola." "Hai ragione, ma non posso resistere a cosí tanta bellezza." e aggiunge "Tutta per me, ovviamente." "Certo.", rispondo sicura e con un sorriso stampato sul mio viso. Mi passa dei pantaloni a vita alta, un top e l'intimo, "Spero che ti vadano bene, sono le cose piú grandi che ho.". Vado in bagno a lavarmi e dopo dieci minuti riesco, mi infilo i jeans e noto subito che mi stanno corti, mentre il top é perfetto. Lei dice ridendo sotto i baffi "La sfortuna di essere alte." "Vieni qua a baciarmi che mi sono offesa....". Alzo la testa in modo tale che lei non ci arrivi, cerca in tutti i modi di arrivarci, anche aggrappandosi come un koala, ma non ci riesce e dico "La sfortuna di essere bassi....", si gira subito e si allontana. Velocemente la rigiro e la faccio salire sopra di me "...peró posso fare questo almeno." e aggiungo "La prossima volta fammi finire la frase.". Inizia a baciarmi, poi mi sbilancio e cadiamo entrambe sul letto, che fortunatamente abbiamo alle nostre spalle. Ci baciamo, ma veniamo interrote dalla porta che sbatte e dalla voce maschile, di Jason, che urla singhiozzando "C'é qualcuno?". Alison non fa a tempo a scendere che Jason é a terra, ormai svenuto. Alison gli si butta sopra piangendo, io invece cerco di tranquizzarla, ma quando mi avvicino sento l'inebriante puzza di alcool, che a momenti mi fa bruciare gli occhi. Prendo un bicchiere d'acqua e lo getto in faccia a Jason, che intontito di alza dicendo arrabbiato "Ma che fai?" "Scusa, era per farti riprendere." dico intimorita. Alison mi dice "Em, vai sennó fai tardi a scuola, io arrivo dopo. Prima voglio parlare con lui." "Va bene tranquilla.", le lascio un piccolo bacio a stampo ed esco di casa chiudendo la porta dietro di me. Ho paura a lasciarla sola con lui, é completamente ubriaco, ma lei vuole parlargli, non posso impedirglielo.
Entro a scuola, aspetto l'arrivo di Alison, invano purtroppo.
Ogni ora mi presento in bagno e le scrivo messaggi per sapere dove sta... non ricevo risposta.
Esco da scuola, agitata, non so dove sia, cosa stia facendo, cosa sia successo. HO PAURA.
Vado a casa e provo a chiamarla, dopo tre squilli esatti, finalmente risponde:
"Alison, ma dove sei? É successo qualcosa? Sono preoccupatissima."
Tra un singhiozzo e un altro dice "Scusa tesoro, mio fratello, dopo che sei andata via é entrato in coma etilico, sono in ospedale con lui."
"Oddio, come sta? Vengo subito lá."
"Male, grazie. Corri Em, ho bisogno di te.".
Dopo aver sentito Alison piangere, sto giá male, corro verso l'ospedale e parcheggio velocemente. Chiedo ad un'infermiera dove si trova Jason, mi indica subito la stanza infondo al corridoio. Corro fino alla porta, mi blocco davanti per bussare, Alison apre la porta con le lacrime agli occhi, la abbraccio subito stringendola il piú possibile a me. Non posso vederla in quelle condizioni, mi fa davvero male, non posso vederla triste senza fare niente. Le lascio un bacio sulle labbra e le prendo la mano, non glie la lascio piú, le dico "Tranquilla amore, andrá tutto bene." "Grazie." "Di cosa?" "Di tutto." "Lo faccio perché ti amo." "Per questo ti ringrazio, per starmi sempre accanto." "Non devi ringraziarmi." "Comunque anche io ti amo.". Riappoggio le mie labbra alle sue, questa volta, rendendo piú appassionante, mi stacco da lei e le asciugo le lacrime. Mi siedo accanto a lei e le stringo la mano, non voglio lasciargliela piú, é la cosa piú importante che ho.
Dopo poco entra il dottore, Alison si alza e io le rimango accanto, dice "Tranquilla signorina, dovrebbe riprendersi tra poco ora le do questo medicinale per farlo riprendere" "Grazie dottore." risponde sollevata. Appena il dottore esce l'abbracio e le dico "Te l'avevo detto, devi fidarti." "Mi fido, peró pensavo veramente male, é da molto che sta cosí....", le riscende qualche lacrima, io la riprendo tra le mie braccia e le dico "Tranquilla, é passato tutto.". Non risponde ma la sento rilassarsi tra le mie braccia, le chiedo "Hai fame? É ora di cena." "Si, sinceramente ho fame.", dice massaggiandosi la pancia, "Va bene allora prendo qualcosa al bar qua e torno okay?" "Si, ma fai presto. Ho bisogno di te.". Prima di uscire la bacio, poi chiudo la porta alle mie spalle e vado di corsa al bar. Entro nel bar e prendo quattro pezzi di pizza, poi torno verso la camera da Alison, in questi cinque minuti giá mi é mancata.
Entro e si butta subito tra le mie braccia dicendomi "Mi sei mancata." "Anche te.", le porgo sulle mani la pizza che si divora in due secondi, mentre io invece sono lentissima nel mangiare. Poi mi metto nel divanetto, con lei sopra di me e ci addormentiamo subito.
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HOW ABOUT FOREVER? || Emison
FanfictionQuesta storia é una fanfiction sulle Emison. Emily una ragazza italiana di 16 anni, si trasferisce a Rosewood. Entra subito a far parte del gruppo di Alison, una bellissima ragazza ed una sua vecchia amica di infanzia. Emily e Alison dopo molti anni...