LXXXIV. Qualunque cosa succeda, tu non mi lascerai mai

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Sono circa le 6 del mattino e io e James siamo intenti a mangiare del gelato seduti sul ramo di un albero.

«dove andremo?» chiedo e vedo il suo viso, illuminato dai raggi emanati dal Sole, girarsi verso il mio.

«non lo so piccola, intanto dobbiamo cambiare il nostro aspetto esteriore» dice avvolgendo un braccio intorno al mio bacino.

«tipo dobbiamo tingerci i capelli e cose così?» chiedo mettendo in bocca un'altro cucchiaio pieno di gelato al cioccolato.

«si, io andrò a farmi anche un piercing e un nuovo tatuaggio» dice dondolando le gambe come fosse un bimbo.

«James per caso caghi oro?» chiedo e lui mi sorride divertito.

«non devi mai preoccuparti dei soldi okay piccola?» chiede una mia conferma e io lo guardo scettica.

«mh...okay» mormoro, non mi convince affatto.

«adesso andiamo forza» dice per poi scendere con un solo salto dall'albero. Pochi secondi dopo mi fa saltare nelle sue braccia per poi farmi girare.

«cazzo» rido e subito dopo lui si ferma per poi poggiarmi al suolo.

Prende il mio viso tra le sue grandi mani e unisce le nostre labbra in un bacio al sapore di gelato.

*

Alla fine abbiamo deciso di farci un tatuaggio che riuscisse a rappresentare il nostro legame:

Appena entriamo nella "nostra" casa momentanea mi catapulto sul letto rischiando anche di cadere

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Appena entriamo nella "nostra" casa momentanea mi catapulto sul letto rischiando anche di cadere.

In pochi secondi la grande figura di James mi sovrasta tenendomi bloccata contro il materasso.

Le sue labbra iniziano a lambire il mio collo mentre io avvolgo le mie gambe intorno al suo bacino.

«piccola, mi fai una promessa?» chiede il moro con i suoi occhioni azzurri puntati nei miei scuri.

Annuisco accarezzando, con le nocche della mia mano, la sua guancia sinistra.

«qualunque cosa succeda, tu non mi lascerai mai» dice mordendosi il labbro inferiore.

«non ti lascerò mai perché tu non mi darai motivo per farlo» affermo e lui infila la testa nell'incavo del mio collo.

Porto una mano nei suoi capelli iniziando a lasciarci leggere carezze.

Dopo aver fatto la doccia passiamo tutta la giornata a letto visto che siamo molto stanchi a causa del lungo viaggio affrontato.

I raggi solari illuminano il viso di James facendolo sembrare, ai miei occhi, ancora di più un angelo.

Gli lascio un leggero bacio sulla guancia per poi dirigermi in cucina.

Innamorata del mio Inferno 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora