Leggete in fondo!
Abbracci virtuali a tutti, ma soprattutto BUONA FESTA DELLA DONNA donnine mie! 🖤
•••Mathilda's pov.
Riscendo le scale seguendo Celeste e noto che la mia famiglia è posizionata sul palco dell'orchestra classica che mia madre ha voluto a tutti i costi per l'evento. Guardo la mia amica che mi fa coraggio sorridendomi e mi avvicino a mio fratello, salendo sul rialzo. "Che succede?" Gli chiedo sottovoce. "Ti prego, non arrabbiarti se non te lo detto prima." Dice lui guardandomi e sorridendo. Io gli lascio un'occhiata ancora più confusa di prima, quando mio padre annuncia al microfono. "Signore e signori e qui presenti, vorrei rubarvi solo un momento di questo meraviglioso ricevimento. Sapete benissimo chi io sia, e conoscete anche la mia meravigliosa famiglia." Dice indicando me e mio fratello alla sua sinistra e mia madre alla sua destra. "Oggi, abbiamo un motivo in più per festeggiare cari miei!" Esclama. "Per questo lascerò la parola al mio primogenito." Annuncia, facendo un occhiolino a un Mark realmente nervoso. Noto che tutte le persone ormai solo vicino al palco con in mano calici di champagne che i domestici stanno distribuendo probabilmente per un imminente brindisi. Una cameriera sale sul palco e offre un calice anche alla mia famiglia e a tutti i membri dell'orchestra. "Ora che tutti siamo forniti di un calice di champagne e possiamo finalmente brindare, vorrei chiamare una persona qui vicino a me." Dice guardando in mezzo alle persone vestite di tutto punto, i miei genitori si avvicinano a me a lato del palco allestito sorridendomi uno alla mia destra e uno alla mia sinistra. Una Mali-koa, che nemmeno sapevo fosse qui, abbastanza rossa in viso sale sul palco stando attenta a non cadere. Noto la sua famiglia in prima fila a guardarla, affiancata dalla famiglia Hemmings. In particolare mi fermo su Luke che non sembra molto felice e su Calum che sembra abbastanza sconvolto. Mark la prende per mano. "Questa ragazza significa davvero tanto per me, non voglio dilungarmi voglio solo dire che anche se la sua famiglia non ci crede io farò di tutto per renderla felice e per renderla la miglior futura sovrana dell'Alaska." Riprende mio fratello. Si alza un chiacchiericcio non indifferente. Mi cade il calice di cristallo rompendosi per terra, attirando l'attenzione della maggior parte degli ospiti e tra tutti sento due occhi azzurro pungente che mi bruciano addosso. In meno di due minuti il pavimento è pulito da due cameriere e mi viene consegnato un altro calice pieno. "È da diverso tempo che io e Mali-koa ci frequentiamo e non lo abbiamo detto a nessuno per vedere se realmente avrebbe funzionato, così è stato. Settimana scorsa le ho fatto la proposta." Spiega mio fratello sorridendo insieme a lei quando il chiacchiericcio cala fino a svanire. Mali in effetti porta al dito un anello con un diamante abbastanza grosso, degna della ormai contessa della mia patria. "Ai futuri sovrani!" Urla una voce dal fondo della sala. Tutti ripetono la frase ed alzano i calici. Io ancora scioccata incapace di muovermi guardo dritto davanti a me. Sapevo che prima o poi tutto ciò sarebbe successo, ma io e mio fratello siamo ancora troppo giovani. Come farò anche con la mia copertura? Dovrò comunque presenziare a diverse cose. Non capisco nemmeno perché non me lo abbia detto prima, sarei stata molto più felice di così. Butto giù tutto lo champagne che ho nel bicchiere e scendo dal palco. La gente continua ad avvicinarsi ai futuri sposini per far loro le congratulazioni, quindi per un po' non potrò parlare con Mark. I miei genitori stanno parlando con quelli di Mali. "Futura cognata." Dice una voce dietro di me che mi fa sobbalzare. Mi giro e mi ritrovo Calum affiancato da Luke. Ignoro il biondino. "Mh, tu sei? Ah già, il fratello di Mali-koa se non erro." Rispondo facendo la finta snob lisciandomi il vestito. "Si, sono io." Risponde in modo serio. "Tu sapevi di tutto questo?" Mi chiede guardandosi in giro. "Ad essere sincera no, non sapevo nulla. Scusate ma devo adempiere ai miei compiti da principessa. È stato un piacere conoscerti..." "Calum." Completa la frase lui. "Ecco, si Calum." Rispondo facendo un cenno con la mano come a dargli poca importanza e mi allontano a testa alta, tirandomela come non mai. Ho fatto così apposta perché non mi riconoscessero, qui si parla di due ragazzi non più solo di Luke. Sono fottuta se vengo scoperta. Raggiungo la mia famiglia il palco indossando il mio miglior sorriso e ascolto tutti i complimenti verso la nuova coppia, i Sovrani in carica, la famiglia reale e le donne curiose che mi chiedono se c'è già qualcuno nella mia vita. Rispondo sempre che io sono devota al popolo e che per ora non c'è nessun uomo all'orizzonte, soprattutto dopo lo scandalo.***
A ricevimento ormai concluso mi trovo con la mia famiglia nella sala che poco prima era piena di gente ricca. Guardo Mark e dico "Quando avevi intenzione di dirmelo? Se fossi rimasta in Australia sarei venuta a saperlo da Luke che avrebbe parlato con Calum o da Mali-koa che lo avrebbe raccontato a qualche sua amica o da un ricevimento organizzato dai miei 'Signori' in onore della futura sovrana?" Chiedo offesa. "Charlotte, ti prego. Non te l'ho detto per farti una semplice sorpresa. Volevo che per una volta ti fossi goduta tutto come gli altri. Non era per avere segreti con te, lo sai." Risponde lui scusandosi. Per quanto io possa essere offesa dal fatto che non me lo abbia detto prima sono davvero felice per lui, non avrebbe potuto scegliere una ragazza migliore. "Okay, d'accordo. Sono davvero felice per te fratellone!" Dico sorridendo avvicinandomi a lui e scompigliandomi i capelli con i nostri genitori che ridono di sottofondo. "Poi mi racconti come glielo hai chiesto, ovviamente." Sussurro in modo che mi senta solo lui. Mia madre prende la parola facendo scomparire la mia genuina felicità. "Essendo gli Hood i genitori della futura sovrana resteranno per qualche giorno, così come gli Hemmings. Abitano tanto lontano non ci sembrava gentile farli tornare a casa dopo aver appena attraversato il globo, perciò tu dovrai ancora truccarti e comportarti in un certo modo. Tra tre giorni hai il volo per l'Australia. Un giorno prima di loro." Rimango scioccata, il patto era che dovessi fingere di essere una domestica. Non fingere anche a casa mia quando vorrei essere semplicemente me stessa. "Con i preparativi per il matrimonio? Come farò?" Chiedo ancora. "Il matrimonio non è imminente, manca ancora parecchio. Inoltre faremo noi la maggior parte del lavoro, dovrai semplicemente fare delle prove per l'abito. Se dovesse proprio essere ti manderemo lo stilista lì." Continua mia madre come se nulla fosse. Perfetto! Abbastanza offesa mi giro e salgo di nuovo quelle dannate scale e mi chiudo in camera mia, cercando di prepararmi psicologicamente per tre giorni d'inferno.
•••
Hi, pleople!
Come vi sembra? Secondo me si era un po' capito dell'inciucio tra Mali e Mark, vi piacciono insieme?
SICCOME SIETE UN PO' INATTIVE AGGIORNERÒ SOLO DOPO ALMENO DIECI STELLINE.
Grazie di tutto,
With love,
-Mat.
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Double life. || Luke Hemmings.
FanfictionMathilda Charlotte Eve Cooper Richardson, figlia dei sovrani dell'Alaska per punizione è costretta dai suoi genitori ad andare in Australia sotto copertura al servizio della famiglia più prestigiosa di quel continente. Riuscirà a sopportare la puniz...