"Ehi, ragazzi, che sorpresa" il tono di Michael è completamente diverso dal solito, e ha la stessa espressione di un bambino che viene colto dalla madre con le mani nel barattolo della Nutella.
Sarà meglio per lui che abbia una buona scusa, o giuro che mando a farsi friggere le mie buone maniere e lo prendo a schiaffi.
"Non mi sembra che tu stia così male, amico" dice Calum, e per tutta risposta Michael si porta una mano dietro il collo, imbarazzato come non mai.
"Ti prego, dimmi che non hai finto di stare male per evitare la presentazione. Dimmi che non mi hai preso in giro in questo modo, per favore" mormoro, e lui sospira.
"Mi dispiace, Jay."
È assurdo. E io che pensavo che lui fosse diverso, che fosse interessato a me davvero.
"Dimmi la verità. Mi hai usata solo per ottenere un voto alto, Michael?"
Lui abbassa lo sguardo, dispiaciuto, e io non ho bisogno di sentire altro.
"Beh, spero che tu e la tua A siate felici insieme" sibilo, prima di girare i tacchi e uscire da casa Clifford, delusa e arrabbiata.
Vi divertite a vedermi soffrire, non è vero, Fortuna e Cupido?
Sono proprio una stupida. Come ho potuto pensare anche solo per un istante che uno dei ragazzi più carini della scuola fosse interessato a me? Io sono invisibile, ormai dovrei averlo capito.
Una lacrima scivola lungo la mia guancia, e poi un'altra, e un'altra ancora. So che Michael non merita le mie lacrime, ma il mio cuore avrà bisogno di un po' per capirlo.
*****
CALUM'S POV
Jay esce dalla porta, sbattendosela alle spalle, lasciandomi solo con Michael - e con la malsana voglia di prenderlo a pugni.
La conosco bene, e so quanto questo gesto l'abbia fatta soffrire. Quello che non capisco è perché Michael l'abbia fatto. Lui era davvero preso da lei - com'è possibile che di punto in bianco abbia deciso di usarla in questo modo?
"Ti dispiacerebbe spiegarmi che diavolo ti è saltato in mente?" chiedo, cercando di restare calmo - obiettivo difficile, visto che Michael non si decide a parlare.
"Il preside Sawyer ha convocato mia madre l'altro ieri" dice, sedendosi sul divano. Cosa c'entra tutto questo con Jay? "La mia media è a rischio, o meglio, lo era. Se non avessi passato l'esame di biologia con il massimo dei voti, non sarei stato ammesso agli esami finali. Ergo, niente college, niente borsa di studio per il basket, niente laurea in psicologia. Il mio futuro era in pericolo, e l'unico modo per salvarlo era saltare l'interrogazione."
"Come facevi a sapere che sarebbe andata bene?"
"Jay e Scarlett avevano fatto un lavoro incredibile, non c'era nessun motivo per credere che avreste fallito."
Il suo ragionamento fila, e da un lato capisco perché si è comportato così - se fossi stato nella sua situazione, probabilmente avrei agito nello stesso modo.
L'altro lato, però - quello che in questi giorni si fa sentire, quello che è d'accordo con quello che ha detto Luke due giorni fa - non accetta che lui abbia illuso Jay. Non è da lui, è più qualcosa che avrei potuto fare io, ma di certo non Michael.
"Quindi mi stai dicendo che hai preso in giro Jay per tutto questo tempo?" sento un formicolio alle mani, mentre Michael mi rivolge un'occhiata confusa.
"Certo che no, che razza di persona pensi che sia?" ribatte piccato. "E poi scusa, proprio tu vieni a farmi la predica? Anche se così fosse, che ti importa di Jay?"
È come se una lampadina nel mio cervello si accendesse di colpo. Ha ragione, perché mi sto preoccupando così tanto per Jay?
Conosco perfettamente la risposta, ma mi rifiuto di credere che sia la verità. Ci deve per forza essere un'altra spiegazione plausibile.
"Non me ne importa niente, Mike. Sono solo incavolato perché hai architettato questo piano senza dirmi niente, tutto qui" una mezza verità è esattamente quello che mi ci vuole per uscire da questa situazione.
"Sai, per un attimo ho creduto che ti fosse spuntata una coscienza, amico" ridacchia Michael, battendomi una mano sulla spalla.
È mai possibile che i miei amici debbano capire sempre prima di me quello che mi succede?
*****
Sto guidando verso casa, con gli All Time Low a tutto volume, cercando di mettere a tacere i miei pensieri - con scarsi risultati, purtroppo.
La mia mente continua a pensare a quello che è successo oggi, ancora e ancora, come se fosse un video in loop. Continuo a rivivere le sensazioni di stamattina, quando io e Jay con un solo sguardo abbiamo recuperato la complicità di quando eravamo amici. Rivedo noi due, seduti in questa macchina, a parlare di musica e a cantare For Baltimore, come facevamo sempre un tempo. E poi rivedo la scena a casa di Michael, l'espressione arrabbiata e delusa di Jay, e risento le parole del mio amico.
Che me ne importa di lei? Beh, come ha detto Luke, tengo a lei più di quanto voglia ammettere. Ma tutto questo non va affatto bene. L'ho allontanata per un motivo quattro anni fa, e devo mantenere la promessa che ho fatto a me stesso.
Passo davanti al parchetto a un paio di isolati da casa mia, e come sempre guardo i ragazzini giocare a basket, stupendomi ogni volta di quanto siano bravi, e di quanto mi ricordino com'ero io.
Ma stavolta c'è qualcos'altro che attira la mia attenzione. Fermo l'auto nel bel mezzo della strada, stringendo la presa sul volante tanto da far diventare le nocche completamente bianche.
Scarlett mi aveva detto di essere andata a San Diego da sua nonna, per un'emergenza medica - allora che diavolo ci fa in questo parco?
Un clacson mi riporta alla realtà, e anche se vorrei fregarmene e scendere per sapere cosa sta succedendo, premo sull'acceleratore e riparto, con un sacco di nuove domande in testa.
Arrivato nel vialetto, sento gli All Time Low a tutto volume - ma stavolta non vengono dalla mia radio.
Entro in casa, e mia madre mi accoglie con un'espressione preoccupata.
"Jay è arrivata mezz'ora fa, si è chiusa in camera sua e ha acceso la musica a tutto volume, e non permette a nessuno di entrare" dice, lanciando un'occhiata preoccupata alle scale.
"Ci penso io" le parole escono da sole, così come i miei piedi mi portano fino alla porta della sua stanza.
Sento perfettamente ogni nota e parola di Dancing With A Wolf arrivare da dietro la porta, e prendo un respiro, prima di aprire la porta.
Jay è distesa lì, con la schiena appoggiata alla testiera del letto, e il trucco un po' sbavato.
E allora perché una parte di me continua a ripetermi che è comunque fantastica?
SPAZIO ME
Come alcune di voi avevano già previsto, le cose tra i Jaichael sono precipitate 🙈
Vi aspettavate un comportamento simile da Michael? E cosa pensate che nasconda Scarlett? E cosa mi dite di Calum, che finalmente ammette a sé stesso che le cose con Jay stanno cambiando?
Sono curiosa di sapere cosa ne pensate 😏 grazie per il vostro supporto, per i voti e i commenti che lasciate sempre, vi adoro 😘😍
Alla prossima, bacini ❤️🍬
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Surprise ~ Calum Hood
FanfictionChe siano belle o brutte, positive o negative, accompagnate da lacrime di gioia o di dolore, le sorprese sono sempre in agguato.