Surprise ~ Calum Hood

Chapter 55: Summer

Ci siamo. Il grande giorno è finalmente arrivato.

Non mi sembra vero che questo anno così intenso sia davvero giunto alla fine. Se ripenso a tutte le cose che sono successe in questi ultimi nove mesi, mi sembra davvero incredibile che finalmente, tra un paio di minuti, saremo diplomati.

Un paio di file davanti a me, Calum si volta e mi sorride, meraviglioso nonostante la toga rossa di raso. E dal modo in cui mi guarda, nonostante anche io stia indossando la stessa orrenda toga, mi fa battere il cuore all'impazzata.

Perché siete alla stessa cerimonia dei diplomi, vi chiederete? È tutto merito dello zio Rick, che ha letteralmente mosso mari e monti per riuscire a farmi inserire nella cerimonia dei diplomi del mio vecchio liceo, in modo che potessimo stare tutti insieme in questa occasione così speciale.

Sugli spalti alla mia sinistra ci sono i miei genitori, e vedo l'orgoglio brillare nei loro occhi mentre parlano con Joey e David.

Potevano non essere qui oggi. Per settimane ho immaginato questo giorno senza di loro, e solo a ripensarci una morsa mi stringe lo stomaco.

È stato un anno pieno di sorprese, sia belle che brutte. Momenti di gioia e di dolore, di lacrime e di risate, di delusioni e di amore.

Mi rigiro tra le dita il ciondolo a forma di nota musicale, e non posso evitare di sorridere.

Nel bene e nel male, è stato un anno da portare nel cuore, e da non dimenticare.

On a fault line, late night
Underneath the stars we came alive
And singing to the sky just felt right
I won't forget the good times

Il preside Sawyer è sul palco, pronto per fare il suo discorso di commiato, e più lui parla, più mi sento nostalgica.

Ogni studente viene chiamato, e mi sento davvero orgogliosa vedendo i miei amici su quel palco, raggianti come mai prima d'ora.

Quando finalmente arriva il mio turno, salgo quei gradini con il cuore in gola, pregando internamente di non fare una delle mie solite figuracce proprio adesso.

Mi prendo un attimo per osservare la platea, con il cuore che rimbomba nelle orecchie, alla ricerca di un viso amico tra tutte quelle toghe rosse. E quando lo trovo, per un attimo temo che il cuore possa schizzarmi fuori dal petto per l'emozione.

Perché Calum mi guarda pieno d'orgoglio, con un sorriso mozzafiato stampato sulle labbra, facendomi sentire la persona più speciale e amata di tutto l'universo.

Cosa potrei desiderare di più?

*****

"Ancora non riesco a credere che ce l'abbiamo fatta" dice Calum, stringendomi a sé.

"Questo posto mi mancherà più di quanto avrei immaginato" le mie parole si perdono per il corridoio vuoto, fatta eccezione per il nostro gruppo al completo.

"Credo proprio che ci porteremo per sempre dentro i ricordi legati a questo posto" Lori rivolge un sorriso al suo vecchio armadietto, mentre Luke le prende la mano e non stacca gli occhi dal suo viso.

"Hai proprio ragione, Lor. Come potrei dimenticare la prima volta che ti ho vista camminare per questi corridoi?" Luke le sorride dolcemente, e io mi ritrovo ad essere improvvisamente gelosa.