-12 giorni al ritorno alla normalità.
È arrivato il momento. Oggi è il giorno in cui le cose cambieranno, finalmente. Fatemi gli auguri.
"Sorgi e brilla, principessa!" urlo, entrando nella stanza di Calum. Lui mugugna qualcosa - sicuramente un insulto - e mi lancia addosso un cuscino, ma io non demordo.
Apro le tende e le finestre, inondando la camera di luce e del calore californiano. È una giornata splendida, e non gli permetterò di trascorrerla qui a deprimersi.
Lui però non coglie il messaggio. Nasconde la testa sotto il cuscino, deciso ad ignorarmi, ma io non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno, non oggi.
"Hai un programma davvero fitto, non vorrai mica fare tardi, vero Calum?"
"Lasciami in pace" ribatte, e io alzo gli occhi al cielo, uscendo dalla stanza. Poverino, quasi mi dispiace per lui. Quasi.
Afferro il secchio che avevo lasciato in corridoio e ritorno da lui, prima di rovesciargli cinque litri di acqua gelata addosso.
Lui si alza di scatto, completamente fradicio, infreddolito e arrabbiato, e mi rivolge un'occhiata a dir poco assassina.
"Io ti strangolo!" urla, ma io mi sono già messa a correre.
Beh, se non altro si è alzato dal letto ed è uscito dalla sua stanza - per come la vedo io, è già una conquista.
Corro giù per le scale, incurante del fatto che sto rischiando di rompermi qualche osso - ma se Calum mi prende, me ne romperà molti di più.
"È dietro di me, ed è parecchio arrabbiato" ansimo, e i due ragazzi ai piedi delle scale si scambiano un'occhiata divertita.
"Stavolta nessuno ti salverà dalla mia..." non saprò mai da cosa mi sono salvata - ma sono sicura che questo dubbio non mi terrà sveglia la notte. Calum sposta lo sguardo da me ai ragazzi, confuso. "Che diavolo ci fate voi qui?"
"Siamo stufi di vederti ridotto ad uno straccio" dice Michael, sorridendo al moro.
"Ed è per questo che oggi siamo qui per fare le prove con la band, e poi ti portiamo fuori" continua Luke, e per tutta risposta Calum alza gli occhi al cielo.
"Punto uno: non ho alcuna intenzione di rivedere quel traditore, quindi la band è in pausa. E punto due: non ho alcuna voglia di uscire. Perciò adios" ribatte Calum, e mentre si volta per tornare di sopra, arriva la sorpresa.
"Shawn prenderà il posto da batterista nella band, fino a nuovo ordine" il sorriso di Michael va da un orecchio all'altro, ma non si può dire lo stesso per Calum.
"E non importa se tu non vuoi uscire, siamo i tuoi migliori amici e non ce ne staremo ancora con le mani in mano a guardare mentre ti piangi addosso" Luke incrocia le braccia al petto, con il suo solito sorrisetto malizioso stampato sulle labbra.
Calum scuote la testa, ma lo vedo benissimo il piccolo sorriso che increspa le sue labbra. Sposta lo sguardo su di me, probabilmente aspettando che anche io dica qualcosa.
"Puoi ringraziarmi più tardi, cretino" sorrido, e lui alza gli occhi al cielo ma senza perdere il sorriso.
"Immagino di non avere scelta a questo punto" dice Calum, e un secondo dopo i suoi amici lo stanno stringendo in un abbraccio - con un po' troppe pacche sulle spalle per i miei gusti.
Non oso immaginare come reagiranno alla grande sorpresa.
So che tecnicamente non sono affari miei, ma volevo contribuire in qualche modo a tirare su il morale a Calum.
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Surprise ~ Calum Hood
Fiksi PenggemarChe siano belle o brutte, positive o negative, accompagnate da lacrime di gioia o di dolore, le sorprese sono sempre in agguato.