Surprise ~ Calum Hood

Chapter 50

Giorno del Ballo d'inverno

CALUM'S POV

Credo di non essere mai stato tanto agitato in vita mia. Il battito del cuore mi rimbomba nella testa, ho la gola secca e le mani che tremano.

E fra meno di dieci minuti dobbiamo suonare. Non mi ricordo nemmeno più come si fa.

"Sei bianco come un lenzuolo, amico" e non posso ignorare l'ironia delle parole di Michael - proprio lui parla, che è più bianco di un orso polare in mezzo ad una tormenta di neve.

Accanto a me, il mio amico continua a muovere su e giù il piede, totalmente fuori ritmo rispetto alla musica che sta risuonando nella palestra. Luke cammina avanti e indietro di fronte a noi, nervoso come non l'ho mai visto, mentre Shawn sbatte le bacchette su qualsiasi oggetto gli capiti a tiro, persone comprese.

A pochi passi da noi, Sam e Lori risplendono sotto le lucine bianche che percorrono tutto il soffitto, mentre scrutano ogni persona presente nella palestra, e so che anche loro vorrebbero che Jay fosse qui.

Come faccio a saperlo? Perché è tutto il giorno che ci penso. Non riesco proprio a farmene una ragione.

Questa è la nostra prima vera esibizione, e Jay non sarà qui. Le avevamo fatto ascoltare in anteprima una delle canzoni che volevamo cantare, ma dopo che lei se n'è andata abbiamo stravolto la scaletta.

L'unico modo che avevo per far uscire la rabbia e il dolore era scrivere, e così ho scritto, e scritto, e scritto, intere frasi o singole parole che non sapevo come esprimere. E anche se Jay non lo saprà mai, è stata lei a ispirarmi.

Il rumore di un microfono che gracchia mi riporta con i piedi per terra. Vedo Lori sul palco, il vestito viola che scintilla sotto i riflettori, e una morsa mi stringe la gola.

Non ricordo nemmeno come si suona una singola nota.

"È arrivato il momento di cominciare la festa, gente! È un vero onore per me presentarvi la band di stasera. I 5 Seconds Of Summer!"

La sala esplode in un applauso, mentre noi saliamo sul palco. Le luci si spengono, e ognuno di noi prende il suo posto.

Un bel respiro profondo, Cal. So che ce la puoi fare. Io credo in te. La voce di Jay mi rimbomba nel cervello, e anche se sembra assurdo, mi sembra che lei sia di nuovo qui con me.

*****

JAY'S POV

I corridoi della scuola sono deserti, e si sente in lontananza il rumore della festa.

Ho letteralmente il cuore in gola. Sto per rivedere i miei amici e Calum, dopo essere stata lontana per 23 giorni - anche se sembravano molti di più - e non ho la più pallida idea di cosa aspettarmi.

Saranno felici di rivedermi e di sapere che sto bene? Oppure mi odieranno a morte per averli abbandonati?

"Smettila di torturarti così, Jay" mi riprende dolcemente Barry. Da quando ha imparato a leggermi nel pensiero?

Ma prima che possa chiedergli spiegazioni, una voce che conosco molto bene arriva alle mie orecchie.

"È arrivato il momento di cominciare la festa, gente! È un vero onore per me presentarvi la band di stasera. I 5 Seconds Of Summer!"

Lori. Allora non sono arrivata troppo tardi.

Un applauso fragoroso sembra scuotere le vecchie mura dell'edificio, mentre trascino letteralmente Barry dentro la palestra della scuola, attraversando una tenda fatta di striscioline di tessuto bianche, azzurre e blu.