Sono giorni ormai che io e Yoongi andiamo a pranzo insieme. Siamo molto più uniti di una volta e passiamo tanto tempo insieme. Oggi, senza fare eccezione agli altri giorni, siamo andati a pranzo insieme.
«Aspetta, vado a prendere il ketchup. Non rubarmi altre patatine!» dice alzandosi e andando via mentre io disobbedisco e inizio a rubargli un paio di patatine, ridendo.
Yoongi non è ancora tornato quando qualcuno lancia a terra il mio vassoio.
«Hey amico, che problemi hai?» dico guardando il tipo in piedi vicino il nostro tavolo.
Ci sono altri ragazzi alle sue spalle che mi guardano dall'alto al basso. Nessuno si è accorto di nulla nella mensa, solo qualche occhiata indiscreta che ha sentito il rumore del vassoio qui vicino.
«Che problemi ho? Tu sei il problema» dice il tipo avvicinandosi.
Lo guardo con un cipiglio sulla fronte, irritato e confuso. Ma che vuole? Non lo conosco nemmeno.
«Chi diavolo pensi di essere per parlare con Yoongi? Per colpa tua non parla più con noi.»
«Io-»
Mi afferra per la maglia e mi tira un pugno sul naso, facendomi cadere a terra.
«Che cazzo sei? Un pedofilo? Gli stai sempre appiccicato. Lascialo in pace, frocio di merda.»
Il naso comincia a sanguinare, la gente si raggruppa per guardare la scena. Il ragazzo si avvicina di nuovo a me, mentre io rimango pietrificato lì dov'ero, non avendo il coraggio di affrontarlo.
«Namjoon!» urla qualcuno, che dopo afferra il ragazzo che mi stava insultando per costringerlo a lasciarmi in pace. «Che cazzo fai?»
È Yoongi.
Che sta facendo? Lo conosce?
«Sto dando una lezione a questo frocio di troppo qui dentro.»
Yoongi contorce il viso in una smorfia rabbiosa.
«Non ti azzardare ad insultarlo» urla, i suoi occhi guizzano su di me e subito assume un'espressione allibita, sicuramente per via del naso. «Cosa gli hai fatto? Come ti sei permesso?!» grida più forte, spingendolo.
«Y-Yoongi» sussurro, alzandomi da terra.
Non voglio che inizi una zuffa fra loro, non ne vale la pena e non voglio che si faccia del male.
Gli vado vicino e lo tiro per un braccio. Le persone intorno a noi sussurrano qualcosa, ma non mi importa.
«Non ti avvicinare mai più a noi due» sputa Yoongi prima di tirarmi per un polso via da lì, spingendo le persone di troppo che lo ostacolavano mentre uscivamo dalla mensa.
«Yoongi» sussurro.
«Cosa?»
«Grazie.»
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70k visualizzazioni... iperventilo akjshsj c'è veramente così tanta gente che legge questa roba?? I'm?? Shook?? Grazie tante, soprattutto a chi vota e commenta! So che parecchi hanno perso interesse per tutto il tempo che ho fatto passare prima di iniziare a postare di nuovo, e mi dispiace molto, ma ero sempre meno convinta di continuare a pubblicare e avevo solo voglia di far tornare tutto nelle bozze. Quindi grazie a chi di voi sia ancora qui a leggere. :")
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Comunque, ho appena pubblicato una yoonseok, si chiama "Flower Boy" e mi farebbe molto piacere se passaste a darle un'occhiata~ uwu
