Daddy Issues

71

«Jimin? Ci sei?»

Una mano viene sventolata davanti il mio viso mentre ho il telefono ancora in mano. Alzo lo sguardo.

«Cosa?»

«L'infermiera ha finito, possiamo andare. Stai bene?»

«Uh, si. Andiamo.»

Annuisce e insieme usciamo dalla stanza, dirigendoci nei corridoi per andare a casa. Mentre camminiamo Yoongi mi guarda, quindi alzo lo sguardo anch'io.

«Volevo chiederti scusa per come ti hanno trattato. È colpa mia se hanno reagito così, non sapevo che sarebbero arrivati a tanto.»

«È okay, tranquillo. Non mi importa fin quando penso che tu mi hai difeso. Non ti ringrazierò mai abbastanza.» Gli sorrido, lui ricambia e abbassa il capo.

Sembra pensieroso, ma non voglio fargli ulteriori domande. Ultimamente Yoongi si sta aprendo molto con me e tutto da solo, per cui è inutile opprimerlo con domande le cui risposte verranno da sole. Gli serve solo tempo e io sarò sempre qui per lui, come oggi lui c'è stato per me contro quei ragazzi.

—

Il prossimo è l'ultimo. :((