Daddy Issues

53

«Hey.»

I giorni passano. Le notti non cambiano. È sempre la stessa storia.

Quel suo sorriso malizioso... So a cosa sta pensando.

Varco la soglia di casa sua, lui chiude la porta. Mi circonda i fianchi con un abbraccio, baciando tutto il mio collo lentamente.

«Pronto a scopare?» sussurra sensualmente ad un orecchio.

Mi volto, quindi lui fa scontrare le nostre labbra.

Sono ormai giorni che andiamo avanti così. Solo sesso, neanche una chiacchierata in santa pace. Solo piacere, niente passione. È qualcosa che mi dà assolutamente fastidio. Per giunta, appena finiamo mi dice che è stanco, un modo gentile per mandarmi via. E mi odio per questo, per tutti questi baci falsi, queste illusioni. Mi odio per contribuire a far sì che ciò vada avanti. Mi dà fastidio essergli vicino più fisicamente che psicologicamente. Non voglio questo.

Mi spoglia, rimuovendo prima il cappotto, poi la maglia, poi tutto il resto. Rimango in boxer quando mi prende una mano e andiamo sul suo letto. Quindi mi fa stendere e inizia a provocarmi piacere mentre si spoglia.

«Adoro il fatto che tu sia sempre pronto per me», dice facendo scontrare le nostre intimità, accompagnato dai gemiti di entrambi.

E mi odio per amare tutto ciò che è Min Yoongi, anche se mi sta usando peggio di un pezzo di carta igienica.