UN ALTRO RICORDO....

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Veronica Pov's
Ayato era ancora lì immobile, quando ad un tratto si voltò con uno scatto e fece per pionbarmi addosso. "Io ti distruggo! Come hai osato colpirmi?!" sbottò lui.
Era incazzato nero, forse avevo esagerato un po, ma questo lo avevo fatto solo per mettere le cose in chiaro, io non mi sarei mai fatta mordere contro la mia volontà! "Wo wo, Ayato calmati.
Cos'è successo che sei così arrabbiato?" disse Laito. In quel momento lo stava tenendo da dietro alla schiena per evitare che si avvicinasse a noi che eravamo, direi, abbastanza spaventate. "Prima di tutto non mi dire che mi devo calmare!" disse Ayato. Non pensavo potesse arrabbiarsi così tanto.
Ora si era tranquillizzato, più o meno, almeno era una mia impressione, perché ora era fermo, anche se ci stava fissando con uno sguardo omicida.
Poi continuò. "Quella lì mi ha dato il manico della scopa dritto in pancia!" disse poi.
Ora erano tutti nella sala d'attesa proprio dove eravamo noi.
Laito mi guardava abbastanza sorpreso, cosa che faceva anche Kanato. "E perché lo hai fatto?" mi chiese Reiji.
"Ha cercato di mordermi!" dissi io, stringendo più forte il manico della scopa tra le mie mani.
"Mi ha interrotto mentre stavo bevendo il sangue di Yui!" disse lui di tutta risposta.
"La stavi mordendo contro la sua volontà! E oltretutto le stavi facendo male! E poi ti sembra il modo quello di sbattere una ragazza contro un muro e di tenerla sospesa per i polsi?!"
Ero davvero incazzata. Ora stavo urlando. "Sai, sulla bitch-chan lui può fare quello che vuole. Dopotutto è lui che ne ha le responsabilità. E non sei certo tu che puoi dirgli cosa deve fare o come si deve comportare con lei"
"Quindi Yui sarebbe solo un oggetto?" cavolo se ero incazzata
"Un oggetto di proprietà di Ayato e di Shu" disse Reiji, con tutto risultato che io mi girai sorpresa verso di Shu, che stava apparentemente dormendo sul divanetto in stile antico al centro della stanza. "Esatto" disse Kanato "Shu ha vinto Yui in una sfida contro Ayato, ma a lui non interessa molto di Yui, sicché ha dato le responsabilità ad Ayato"
mi spiegò. "L'ha l'ha v-vinta??!!"
"Quindi voi trattate i vostri ospiti mettendoli in palio a delle stupide partite come fossero oggetti privi di valore?!"
"È su questo che ti sbagli, è proprio perché Yui ha un effettivo e determinato valore che noi l'abbiamo messa in palio tra di noi" disse Reiji.
"Quindi voi le avete attribuito un valore?" feci un mezzo sorrisetto per quanto ero arrabbiata.
"Hey! Vi siete forse dimenticati di quello che mi ha fatto questa qui?!" disse Ayato nervoso
"Bambino" commentai io
"Ripeti se hai il coraggio!" disse
"E comunque "questa qui" ha un nome lo sai?" continuai io.
"Ti avevo detto di non avvicinarti a lei e di non farle del male, giusto? Se pensi che l'ho fatto solo per la sua incolumità ti sbagli, non è una che si fa mordere facilmente lei.." disse Shu. A questa frase sentii un dolore intenso alla testa. Come un dolore allucinante e non riuscivo tanto a reggermi in piedi. Yui mi aiutava tenendomi appoggiata a lei, cercando di non farmi cadere. Svenni.
FLASH BACK
(Veronica era una bambina)
Shu era davanti a me.
I suoi occhi ora erano freddi.
Era arrabbiato, no, come impazzito. Aveva appena cercato di mordermi. Io mi ero spostata in tempo. I suoi canini erano diventati più lunghi e i suoi occhi quasi brillavano. Faceva paura.
Dov'era finito il bambino tanto gentile che avevo conosciuto?
Lui mi saltò addosso ed io caddi per terra. Non so se era per la luna piena e totalmente gialla che c'era quella notte, ma qualcosa in lui era cambiato non lo riconoscevo più. Cercavo di tenere la sua faccia il più possibile lontana da me.
Era molto forte e non riusciva a controllarsi. Cercava di mordermi a colpi ed intanto annusava pesantemente come a voler sentire oltre il mio odore, anche sotto la mia pelle. Il sangue! Lui voleva il mio sangue!
Com'era possibile che non mi fosse venuto in mente prima!
Dopotutto lui è un vampiro
Era a pochi centimetri dal mio collo quando un rumore lo distrasse ed io approfittai di quell'unica occasione che avevo per spingerlo lontano da me.
Mi alzai ed iniziai a correre.
Ero sopra una scogliera alta sì e no una decina di metri.
E fu allora che guardando per l'ultima volta il bambino che mi era sempre stato amico e con cui mi ero divertita tanto,...................
Che saltai.

SPAZIO AUTRICE

Un ricordo un po movimentato, che ne dite?
Secondo voi perché Shu era diventato così? Mamma mia con tutte le domande che vi faccio mi sembro la mia prof di matematica.....
Eh va beh
Ciao!

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