DIABOLIK LOVERS- LA SIRENA

...

Veronica Pov's
Intravidi un muro in lontananza rompersi e preoccupata per Yui decisi di chiamarla.

Yui, tutto bene?
                                Sì, io sto bene,
                                ma non penso
                                che i fratelli
                                siano nella mia
                                stessa
                                situazione.

Cosa intendi dire?

                               Un muro è
                               crollato e loro si
                               sono
                               volatilizzati.

Capisco, tu aspettami,
dimmi dove ti trovi.

                              Sono vicino alla
                              piccola chiesa.

Ok, sto arrivando.

Mi misi a correre, ovviamente cercando di non farmi sentire, tutto quel rumore doveva aver attirato ancora più mostri.
Giunsi da Yui.
"Dove sono loro?" chiesi
"Non lo so" mi rispose lei guardandosi in giro.
"Riesci a rintracciarli?" chiesi
"Ci provo" disse lei mettendosi ad occhi chiusi ad annusare leggermente l'aria.
"Dentro... dentro la villa" disse poi.
Io la spostai di scatto facendola cadere a terra. Un mostro aveva cercato di saltarle addosso, ma per fortuna lo avevo colpito prima ed ero riuscita a spostare Yui.
Dovevamo andare in un posto meno in vista.
O forse dovevamo andare dai sei fratelli... non sapevo cosa fare.

Decisi di continuare con il piano.
Eravamo qui per uccidere mostri?
Li avremmo uccisi.
Uno dopo l'altro
Ce l'avremmo fatta.
Stava... aveva cominciato a piovere. Quasi diluviava, in mezzo a tutta quell'acqua per Yui era impossibile vedere qualcosa, ma non per me.
Io ci vedevo benissimo.
Continuai a colpire incurante che forse avrebbero potuto sentirmi
E se fossero venuti a vedere come stavamo?
Sarebbero andati a controllare nella torre e... non ci avrebbero trovate. Dovevo sperare, dovevamo sperare.
E lo stavamo facendo... entrambe.
Era una situazione difficile, due problemi in una volta sola...
Sospirai e presi Yui per il braccio portandola in un posto in cui si sarebbe potuta riparare.

Qui... ferme... a pensare.
Di colpo la situazione si era fatta calma...
O almeno così sembrava prima che un enorme mostro con più teste e ricoperto di alghe, sassi e  di tanto fango facesse la sua entrata davanti ai nostri occhi... era... era un insieme dei mostri che avevamo combattuto fin'ora.
Con un colpo distrusse il piccolo riparo in cui eravamo andate, separandoci.
Io lo colpivo, o almeno ci provavo, ma non accadeva niente.
Cominciò a rincorrermi, i suoi passi erano pesanti, ma assai veloci, io correvo, schivavo, correvo, non ce la facevo più.
Il mostro si voltò verso Yui e cominciò ad urlare.
Io lo colpivo, Yui lo colpiva, eppure non accadeva niente.
A quel punto non c'erano più dubbi, bisognava chiamare i Sakamaki e combattere insieme a loro. Non ce l'avremmo mai fatta da sole, non così almeno...
"Tu vai!" urlai a Yui prendendo un sasso e lanciandolo addosso a quel colosso alto più di quattro metri. Cercavo di attirare la sua attenzione... e ci riuscii.
Lui si voltò e ricominciò il colpisci-corri-schiva di poco fa.
Yui esitò un attimo ma non appena le urlai di andare, lei cominciò a correre in direzione della villa, dove probabilmente si trovavano i fratelli.