DENTRO ALLA GROTTA

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Veronica Pov's
Sulla schiena di Shu c'era un enorme graffio, come provocato da degli artigli. "Cosa ti sei fatto?" gli chiesi io.
"Niente, non ti devi preoccupare"
fu la sua risposta
Stavo per controbattere quando lui si mise la maglietta che stava tenendo in mano in quel momento e ripeté "non è niente"
Da qui io capii che non ne voleva parlare e quindi rispettai la sua decisione e mi diressi in un'altra stanza con Yui.
Ero preoccupata e continuavo a pensare a come avesse potuto farsi quella cicatrice, ma allo stesso tempo sapevo che le risposte non mi erano tutte dovute, soprattutto sulla vita di altre persone che per quanto mi secca ammetterlo, non hanno a che fare con me......
Più o meno.........
Poi sentii la voce di Reiji che ci chiamava. Mi diressi sempre insieme a Yui verso di essa, eravamo tornate nella stanza di prima. Ora erano totalmente vestiti e per questo Yui fece un sospiro di sollievo. "Allora?"
"Dovete dirmi se sono più attivi di giorno o di notte" dissi io
"Di giorno, anche se di notte non cambia molto la situazione" mi rispose Ayato. Shu stava zitto, non voleva parlare, forse non avrei dovuto chiedere così apertamente la storia di quella enorme cicatrice....
"Bene, allora partiremo stanotte"
risposi io. "Quindi...come preferisci andare lì? Perché io voglia di correre non ne ho.." rispose Ayato. "E come vuoi andarci allora?" chiesi io abbastanza seccata.
"Con il teletrasporto?" accennò
"Teletrasporto?" chiesi io
"Lo sai che noi siamo in grado di teletrasportarci, vero?" disse lui
"Ah........." non ne avevo proprio idea, e Yui per il mio sguardo perso quanto sorpreso, si mise a ridere. Io presi un grande respiro e dissi "e va bene, se a voi fa più comodo così" .................
"Ma......io come faccio scusate?"
Chiesi, io non potevo di certo teletrasportarmi
"Ti portiamo noi, mi sembra ovvio" disse avvicinandosi a me e Yui. Prese in braccio Yui in stile principessa e fece cenno a Laito di fare lo stesso con me. Laito si avvicinò. Fece per prendermi in braccio ma io lo interruppi e prima gli dissi "Bada a non fare cazzate, ok? Perché altrimenti non mi limiterò a darti solo uno schiaffo" dissi io
Lui si mise a ridacchiare e disse
"Ai suoi ordini milady" e mi prese in braccio con più delicatezza possibile cercando di non recarmi fastidio in nessun modo. Bravo Laito.
Poi tutto ad un tratto il mondo era come se stesse andando a rallentatore, non vedevo molto bene, tutto era un po sfuocato, ma Laito era fermo e mi stava guardando sorridendo. D'improvviso ecco la spiaggia.
Lui mi mise giù sempre con delicatezza e fu lì che mi accorsi che non mi reggevo bene in piedi
"Il teletrasporto ti ha confusa?" mi chiese aiutandomi a stare in piedi tenendomi le braccia.
"Abbastanza" risposi io
"Com'è stato?" mi chiese lui
"Confusionario e vedevo sfuocato delle figure in decifrate fuorché la tua faccia che riuscivo a vedere, ti basta?" dissi alzandomi in piedi e riaquisendo stabilità nei miei passi.
"Tu vedevi?" mi chiese alquanto sbalordito
"Sì, perché?" chiesi io
"No, niente, comunque dové la grotta di cui ci hai parlato?" mi chiese lui cambiando subito discorso. Io mi guardai attorno e la vidi "Quella lì" dissi indicandola. "Andrò io" aggiunsi poi. Gli altri mi fecero un cenno di sì con la testa ed io mi addentrai dentro la grotta.
Era come me la ricordavo, o come l'avevo vista nel sogno.
Avevo già l'acqua all'altezza delle caviglie e la marea stava salendo.
La grotta aveva un aspetto poco stabile. Io proseguivo.
Vidi lo scoglio indicatomi da Akane, era proprio come me lo ricordavo, se non che nel sogno brillava tutto, ora invece era grigio e spento. Mi avvicinai.
L'acqua stava salendo un po di più, ora mi era arrivata sopra le caviglie, dovevo fare presto.
Cominciai a toccare lo scoglio in cerca di un'apertura, ma niente.
Poi mi voltai di lato e vidi l'arco, era grigio, si confondeva, ma io ero riuscita a vederlo, era proprio vicino all'entrata. Decisi che però, avrei prima preso le frecce in quanto erano più difficili da recuperare. Continuavo a cercare una possibile apertura nello scoglio, ma niente. Poi mi venne in mente che nel sogno l'apertura era sott'acqua. Come avevo fatto a dimenticarmi di questo particolare?? Presi un bel respiro e misi la testa sott'acqua.
Lo scoglio era illuminato sotto la superficie. Sotto l'acqua lo scoglio brillava, ed aveva assunto un aspetto dorato. Il livello dell'acqua continuava a salire.
E vidi delle sagome luminose avvicinarsi. Le creature della luce. Quello che mi ricordavo era che dovevo portare loro rispetto.
Allora feci per abbassare la testa, ma loro mi fermarono, e si inchinarono al mio posto.
Erano davvero incantevoli.
Una di loro toccò la roccia e subito dopo tutte e tre se ne andarono. Lo scoglio ora si era aperto ed aveva lasciato uscire un sacco di frecce, io lo afferrai e misi la testa fuori dall'acqua.
Ora il livello dell'acqua mi arrivava quasi alla vita.
Dovevo veramente sbrigarmi.
Cominciai a correre verso l'arco.
Lo afferrai, ma non si staccava.
Tirai più forte e finalmente si staccò. Ma in quel preciso istante, l'apertura della grotta franò, lasciandomi intrappolata al suo interno.

SPAZIO AUTRICE
Hey come va? Spero che questo capitolo vi possa piacere!
A quanto pare Veronica si trova nei guai. Eeeeeee già
Purtroppo non posso spoilerarvi niente, mi spiace, ma hey, basta aspettare il prossimo capitolo, giusto?
Ok, a molte di voi ora starò sul........mmmmm.......
Però
Però
........
Sentite, ogni libro ha dei capitoli, no? Ebbene
CIAONEEEEEEEE

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