UNA RAGAZZA DA PARETE

~8

<Greta cavolo sei molto allegra questa sera... Che hai?>
<ehm... nulla>
Mia mamma deve  aver notato che ero più allegra del solito.
Cavolo non le sfugge nulla
<Vero, non penso di averti mai visto cosi sorridente> papa si siede a tavola insieme a noi. La cena è praticamente l'unico momento in cui siamo tutti e 3 uniti (il mio momento preferito della giornata).
<e dimmi un po Greta che stai leggendo Ora?> continua mio padre
<Miss peregrine... Mi sa che domani farò un salto in libreria a prendere il secondo libro della trilogia, ormai l ho finito il primo>
<quante pagine ti mancano?>
<140>
<Mica sono poche...> commenta mia mamma
<ma che dici!> diciamo io e papà all'unisono. Mamma sbuffa e poi ride con noi.
Adoro questi momenti... Vorrei non finissero mai

Il giorno dopo a scuola, con nostra grande gioia, ci viene informato che il nostro professore di geografia è malato, e che quindi andremo in una classe di seconda per 2 ore.
Ora, non so a quale Santo stia simpatica in questo periodo, ma finiamo proprio nella classe di Davide. Lui vedendomi mi sorride e mi fa segno di sedermi accanto a lui, io lo seguo in fondo all'aula.
<ciao candida>
<ciao pacifico>
Una professoressa che non conosco ci urla di fare silenzio.
<ecco ci mancava solo sta stronza> sbuffa Davide
<Oggi interrogherò comunque, visto che voi tutti, prima e seconda, state facendo lo stesso argomento di geografia, estrarrò uno di seconda e uno di prima che saranno interrogati...>
Si alzò un coro di proteste
<questa è matta> commento a bassa voce <peggio degli Hunger Games>
<benvenuti nei 75esimi Hunger Games> sentenzia Davide sbuffando di nuovo
<sarebbe meglio se fossero i 25esimi... li si eleggono i tributi, e avrei un paio di persone da mandare a morire...> faccio un cenno verso Sonia.
Davide ride <si avrei anch'io un paio di nomi. Ma ringrazia che non siano i 50esimi: doppio dei tributi>
<cavolo hai ragione. Questi sono i 75esimi: i tributi vincitori si sfidano di nuovo nell'arena...>
<VOI DUE L'HA IN FONDO>
La prof urla zittendo tutti, guarda infuriata noi due
<VISTO CHE AVETE COSI TANTA VOGLIA DI PARLARE, INTERROGATI!>
Stronza non eravamo gli unici a parlare
Ovviamente non lo dico... non sono un intrepida io.
Io e Davide ci alziamo per andare davanti alla lavagna
<Felici Hunger Games...> inizia Davide
<...e possa la fortuna sempre essere a vostro favore> concludo sorridendo