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Finisce l intervallo. Davide mi saluta e si incammina verso le scale per scendere. Io vado in classe ancora con il cuore a 1000, sono anche sicura di essere arrossita.
Mi siedo e mi sento addosso le occhiate curiose di metà della mia classe.
<Greta perché sei cosi rossa? Hai trovato il ragazzo?> ovviamente Nadia coglie l occasione per umiliarmi.
<ho capito chi è! Quello di seconda con cui stai sempre?> Sonia si intromette come al solito. Si alza un coro di "ooooo" e di risate. abbasso lo sguardo imbarazzata. In quel momento arriva il bidello che ci annuncia che il prof è assente e che per 1 ora possiamo stare da soli in classe a patto che non facciamo troppo casino. Tutti cominciano a riunirsi a gruppetti per chiacchierare mentre io me ne sto da sola a leggere.
<ma apparte leggere fai altro? Nel senso, hai una vita sociale?> alzo lo sguardo dal libro e trovo alla mia sinistra Gabriel in piedi a fissarmi. La sua domanda non penso sia stata fatta per prendermi per il culo...
Credo
<Ehm... devo davvero risponderti?> rispondo seria. Prende una sedia e si siede accanto a me
<secondo me avresti più amici se ti vestissi bene e se parlassi di più. E soprattutto staccati da quei libri>
Sto iniziando ad arrabbiarmi
<non ti ho chiesto consigli.> e faccio per alzarmi ma lui mi blocca e mi riporta a sedere
<ok sono partito male. È che sono uno che non tiene a freno la lingua.>
Un altro candido
<volevo tornare al discorso di prima perché so che non ti sono chiare alcune cose. Ricordi quando ti ho chiesto cosa stavi leggendo?> annuisco <te l ho chiesto perché Sonia aveva in mente di rovinartelo in qualche modo. Ha colto la palla al balzo perche ti ho parlato quindi è colpa mia. Quando ti hanno preso in giro sulle droghe e sei andata in bagno in lacrime ero tentato di seguirti, ma non volevo peggiorare. E quando ti hanno fatto lo scherzo con lo smalto rosso non potevo lasciar perdere. Ah quel messaggio di minaccia è stato scritto da Nadia dal mio telefono. Mi hanno sgamato a comprare il libro e si sono incazzate.>
<non mi è chiaro se ti sto simpatica o no> chiedo
<posso essere onesto? Quelle in questo periodo non le sopporto.> mi fa cenno verso Sonia, Nadia e tutte le altre di quel "gruppetto" che stanno parlando tranquillamente.
<e perché stai con loro?>
<perche non si scollano. So di essere bello e capita spesso che le ragazze mi stiano addosso, ma dopo un po mi stanco>
Molto modesto mi dicono...
<non hai ancora risposto alla mia domanda Pero>
<non mi stai ne simpatica ne antipatica. Non sembri male come persona, potremmo anche diventare amici volendo.>
<all' inizio mi prendevi in giro pure te Pero> rimango seria nonostante il complimento
<Vabbè ammetti di essere un po stramba. Ti vesti sempre di nero e non parli mai con nessuno, tranne che con quel Davide. A quanto pare siete asociali nello stesso modo e vi siete trovati.>
Gli lancio uno sguardo di fuoco
<vorresti diventare mio amico dicendomi cosi??>
<scusa, scusa, te l ho detto che chiacchiero troppo. Le ragazze sono mie amiche solo perché sono bello>
<sei anche modesto mi dicono> scoppia a ridere
<allora un senso dell'umorismo ce l hai! E io che credevo facessi parte della famiglia addams>
< dimmi un altra cosa cosi e ti tiro un pugno. dicevi cosi di me all inizio?>
<assolutamente si. E anche di peggio, dicevamo anche...> lo interrompo subito
<non voglio saperlo. Ora alza il culo da qua, sto leggendo.> cerco di rimanere seria ma mi scappa un sorriso.
Non pensavo fosse simpatico..
Sorride anche lui
<sorridi di più. Cosi sei molto più carina di quello che sei già> e se ne va verso il fondo della classe da solo. Ma come da copione viene seguito da Sonia e Nadia.
Io carina...?

UNA RAGAZZA DA PARETEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora