Capitolo 1

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Pov Hope

"Spero che il viaggio sia stato leggero," una graziosa signora ci accolse sulla soglia della porta dell'enorme castello. "io sono Bertha, la cameriera scelta dalla madre di Harry, è davvero un piacere incontrarla principessa." mi sorrise calorosamente, ricambiai con educazione.

Le cameriere più fidate potevano usare il nostro nome senza darci del lei, perché ci conoscevano da quando nascevamo, ma siamo noi che quando cresciamo dobbiamo dargli effettivamente il consenso, se questa donna lo aveva ricevuto vuol dire che non è poi così cattivo, no? Altrimenti sarebbe solo una schiava del re.

"Venite, vi accompagno alle vostre stanze." ci mostrò le nostre camere.

La mia e quella di Becca erano una di fianco all'altra fortunatamente, mentre la stanza di mio padre era situata di fonte alla mia, resterà qui per la notte, partirà domani per Grootlandia e tornerà tra tre mesi, il giorno del matrimonio.

"Alle quattro in punto vengo a prendervi per andare nella sala del tè così che lei possa incontrare il suo futuro marito." disse guardandomi negli occhi, appena io annuì andò via e ognuno di noi entrò nella propria stanza.

Rimasi a bocca aperta vedendola, era davvero bella e grande, era tutta bianca con molti dettagli in oro. Appena entravi notavi la forma rettangolare dell'enorme stanza, la porta era più a sinistra, alla mia destra c'era un tavolo da trucco, mentre a sinistra una grande finestra, il letto matrimoniale era situato in mezzo con tanto di due comodini ai lati, nella parte sinistra del letto c'era una porta a serranda dove immaginai si trovasse la cabina armadio per tutti i miei vestiti, c'era anche un'altra porta alla sinistra di quest'ultima dove immaginai si trovasse il bagno e in mezzo c'era una piccola libreria che mi fece sorridere. Nella parte destra del letto, accanto alla finestra c'erano due poltrone all'apparenza molto comode con un tavolino in mezzo. Prima ancora che finissi di ammirarla la porta si spalancò facendo entrare Becca.

"Quante volte ti ho detto di bussare? Se mi trovavi in mutante?" chiesi esasperata, ogni volta la stessa storia.

"Ah, non dire stupidaggini tesoro, ti cambiavo i pannolini quando eri piccola, di certo vederti in mutante non sarebbe tanto diverso." rise.

"Come mai qui?" sbuffai tragicamente. Era inutile arrabbiarsi con lei, il suo tono dolce non te l'ho permetteva.

"Sono venuta ad aiutarti con i vestiti."

"Grazie." le sorrisi dimenticandomi del suo non bussare mai, ormai ci ero abituata in fin dei conti.

"Allora, mancano solo trenta minuti fino alle quattro, dovresti farti una doccia mentre io ti scelgo un bel vestito per abbellirti, anche se sei perfetta!" disse appena finito di sistemare tutti i miei vestiti nella cabina armadio, altri oggetti personali in giro per la stanza e al bagno.

"La smetti di dire che sono perfetta? Non lo sono!" alzai di poco la voce, per farmi sentire dal bagno. Sentì la sua dolce risata fin da qua. "Oddio e se fosse vecchio?" chiesi allarmata.

"Ha solo 21 anni tesoro." cantilenò dolcemente. "E lo sai."

"Appunto! Non credi sia troppo vecchio?" la sentì nuovamente ridere, questa volta più forte, ma non ricevetti nessuna risposta da lei, quindi provai in un altro modo. "E se fosse ciccione? O con un sacco di brufoli in viso?" il solo pensiero mi terrorizzò, se deve essere cattivo almeno spero sia carino, perché insomma diciamoci la verità, qualcuno un giorno quando noi non ci saremmo più, dovrà pur ereditare tutto questo. Becca continuò a ridere. "Sai qualcosa che io non so?" chiesi poi.

"L'ho visto in foto, e non ha i brufoli, ne ciccia, anzi." quel 'anzi' così malizioso mi fece pensare che quel ragazzo fosse non carino, ma bello.

"E se io non dovessi piacergli?" l'ipotesi che potrebbe non essere attratto da me non mi era mai passata per la mente, ma se fosse così?

"A chi non piaceresti Hope?" rise ancor più forte. Decisi che avrei prima finito di lavarmi, poi avrei continuato questa conversazione senza dover urlare.

Chiusi l'acqua una volta finito di lavarmi con i miei soliti aromi, vaniglia per il corpo e cocco per i capelli. Asciugai accuratamente i miei lunghi capelli lisci e mi spruzzai addosso del profumo.

"Dico davvero!" continuai il discorso di prima entrando nella stanza con un solo asciugamano a coprirmi il corpo.

"Hai una pelle chiara, molto lucente, degli occhioni enormi dello stesso colore dell'Oceano, dei capelli nero corvino lisci e lunghi quasi fino all'ombelico e delle labbra piene incredibilmente rosee, sembra quasi che tu abbia messo il rossetto! Vogliamo poi parlare del tuo corpo? È perfetto! Hai un carattere dolce e un cuore enorme, sei testarda e lotti per quello che vuoi, sempre. Qualunque uomo vorrebbe una ragazza come te al suo fianco!" lo disse guardandomi negli occhi, facendomi capire la sua sincerità, le sue parole mi misero sicurezza e un sorriso timido sul volto.

"Andiamo a conquistarlo!" risi da sola.

"Sì beh, abbiamo già tardato abbastanza..." sussurrò, ma io l'avevo sentita bene.

"Cosa?" chiesi sorpresa.

"Beh, un quarto d'ora fa, Bertha è venuta per chiamarci ma tu ti stavi facendo la doccia.." beh, le donne si fanno sempre aspettare no?

Scrollai le spalle per poi cominciare tranquillamente a mettermi l'intimo, in seguito mi vestì con il vestito azzurro lungo fino a metà coscia che Becca aveva preparato per me, misi poi un paio di tacchi dello stesso colore e mi truccai, un ombretto marrone per dare più profondità alla palpebra, una leggera linea di eyeliner nera per approfondire il mio sguardo e un strato di mascara nero, lasciai le labbra respirare, ed il mio trucco da giorno era terminato, mi guardai nello specchio soddisfatta.

Fortunatamente ho sempre saputo come valorizzarmi, ho fatto un corso per questo tipo di cose all'età di 13 anni. Come tutti i nobili dal'tronde.

Non usavo fondotinta perché, sinceramente, non ne avevo bisogno, la mia pelle era chiara e senza imperfezioni, la curavo molto quindi perché coprirla con strati di trucco che non mi servivano? E poi lo odiavo profondamente, mi sembrava di avere della farina in viso quando lo mettevo.

"Andiamo!" uscì dalla stanza con Becca che mi correva dietro. "Per dove andiamo?" mi bloccai sul posto rendendomi conto che non avevo la minima idea di dove fossimo, mi servirebbe una mappa ora che ci penso....

"Bertha ha detto; destra, destra, scale, sinistra e la terza porta a destra!" disse le coordinate per arrivare al salone. Appena arrivate bussai alla porta in legno, dopo un profondo sospiro.

"Avanti." sentì una voce roca gridare freddamente. Feci un altro respiro profondo, alzai la testa in su e abbassai la maniglia. Mio padre era seduto sul divano davanti a quello del re Harry, appena i nostri occhi si scontrarono il mio cuore fece dei salti di gioia, era bello, dio se lo era, almeno non sarò costretta a fare l'amore con una persona disgustosa.

Bertha era al lato del divano del suo re, mi continuava a sorridere dolcemente come se mi conoscesse da una vita.

Entrambi gli uomini si alzarono quando io e Becca cominciamo ad avanzare nella loro direzione. E mentre Becca affiancò Berth io affiancai mio padre, continuando però a guardare il re.

"Mio re, è un piacere incontrarla." dissi educatamente con un piccolo inchino della testa, sorridendo di poco.

"Re Harry, lei è mia figlia Hope." mio padre mi passò un braccio dietro la schiena guardandomi fiero.

"Sì sì, sedetevi." Fece segno con la mano. Aggrottai le sopracciglia confusa dal suo modo freddo e scostante di parlare. Ma mi sedetti comunque, schiena dritta, gambe accavalcate e mani posate sopra quest'ultime.

Noi donne dovevamo essere sempre composte e femminili, soprattutto in questo tipo di circostanze, erano molti i matrimoni combinati dai genitori, nonostante siamo nel lontano 2017, soprattutto i nobili, ma io mi ritenevo fortunata, alcune ragazze erano addirittura obbligate a sposarsi con uomini che avevano il doppio o il triplo della loro tenera età.

Nonostante il volto inespressivo del re, capì di non dispiacergli fisicamente dal modo in cui continuava a guardarmi attentamente dalla testa ai piedi.

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ANGOLO AUTRICE

Ciao girlsss
Venerdì = nuovo capitolo.
Fatemi sapere cosa ne pensate della storia, se per ora vi sta piacendo e cose del genere..
Vi ricordo che aggiornerò ogni venerdì, quindi alla prossima settimana😘😘

The King And His Queen H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora