Chapter 18

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Nonostante lo stordimento,dopo essermi resa conto di essere sdraiata in uno dei bagni della casa,mi affrettai ad uscire. Puzzavo peggio di James quando da piccolo si rotolava nel fango misto al vomito del loro nano da giardino.

Erano bene o male le otto del mattino, il che stava a significare che avevo dormito circa quattro ore.

Per fortuna era sabato quindi le lezioni non ci sarebbero state quel giorno.
Non appena entrai in camera un forte russare delle mie coinquiline mi accolse. Mi affrettai a togliermi i vestiti e infilarmi un accappatoio per poi piombare dentro una doccia.
Mi sciacquai di dosso tutti i ricordi sfocati di ieri sera, i non ricordi, tutte le risate, le urla di mia madre, il mal di testa che mi affliggeva, il trucco colato, tutto quanto fino a tornare la Rose Weasley di sempre, la ragazza che nonostante ci provasse, deludeva sempre tutti alla fine, forse era una condanna chi lo poteva sapere.

Non appena fui uscita dal bagno, mi scontrai con qualcuno a petto nudo e con solo un asciugamano in vita.
Stavo per tirare una spintonata a quel qualcuno, ma non appena vidi chi era  mi bloccai.
<<Oh...scusa>> bisbigliai arrossendo quando il mio sguardo si posò sul suo fisico scolpito il giusto, quel fisico che nonostante tutto mi sembrava di averlo già potuto osservare recentemente.

Ho detto scusa? Una volta gli avrei tirato un pugno in faccia.

Scorpius non appena vide la mia faccia sbiadì (nonché prima fosse più colorita).
<<Stai bene?>>
Lui annuì poco convinto.
<<Ehm ok...allora non è che adesso mi fai passare?>> gli domandai dato che mi stava ostacolando il passaggio.
Ma lui rimase fermo immobile.
<<Ehm Scorpius?>>
<<Rose...non ti...>>
<<Si?>>
<<No nulla lascia stare>> scosse la testa liberandomi la strada.
Dopo averlo guardato stranita un ultima volta, lo sorpassai.
<<Ti ricordi qualcosa di ieri sera?>> mi chiese poi.
Io mi bloccai tra un passo e l'altro voltandomi nuovamente verso di lui.
<<Mi ricordo solo che ho bevuto un po' troppo>> ridacchiai piano.
L'espressione di Scorpius però, peggiorò.
<<Quindi non ti ricordi quello che è successo tra di noi?>>
<<Tra di noi?...>>
È uno scherzo vero?
Scorpius scosse febbrilmente il capo.
<<No nulla lascia stare. Nemmeno io...lascia stare>> si affrettò a dire biascicando alcune parole per poi sparire dietro la porta del bagno.

Dopo poco tornai in stanza dove Dominique e Roxanne mi aspettavano sedute sul mio letto con delle espressioni stranite peggio della mia.
<<State bene?>>
Roxanne scosse la testa.
Dominique invece annuì anche se la sua faccia diceva il contrario.
<<Non mi ricordo nulla di nulla>> sussurrò Roxanne con una faccia scioccata.
<<Beh ci credo con tutto quello che hai bevuto>> le disse Dominique.
<<Tu invece ricordi qualcosa Rose?>> mi chiese Roxanne.
<<Poco e nulla>>
<<Io ancora non capisco come abbiamo fatto ad arrivare qua ieri sera>> sussurrò Dominique.
<<Voglio dire,stavamo bevendo,poi mi sono andata a tatuare il corpo mentre voi due stavate ballando...e poi magicamente siamo finiti tutti qua...non capisco>> continuò la bionda.
<<Sicuramente non è andata così. Abbiamo fatto dell'altro ma nessuno se lo ricorda>> le dissi tentando di rasserenarla un po'.
<<Aspettate, forse qualcuno c'è>> affermò Roxanne guardandoci con un espressione furbetta stampata in volto.

Cinque minuti dopo ci ritrovammo davanti la porta della camera di Lucy, e Dominique stava bussando con la grazia di un rinoceronte.
Una ragazzina un po' bassina con i capelli ramati e tantissime lentiggini sul naso su cui erano appoggiati un paio di occhiali venne ad aprirci, ma non appena vide le nostre tre facce si affrettò a richiudere la porta.
<<Cosa credi di fare Lucy!>> le chiese aggressivamente Dominique spingendo la porta prima che si potesse chiudere del tutto.
<<Andatevene! Non voglio vedervi!>> urlò da uno spiraglio della porta semichiusa.
<<Avanti che fate con le mani in mano voi due?! Aiutatemi ad aprire la porta>> sbraitò Domi verso noi due.
Tutte e tre insieme riuscimmo a spingere fino a quando Lucy non cadde a terra e la porta si spalancò.
<<Che cosa volete da me? Non credete di aver fatto anche abbastanza? Ci siamo beccati una puni...>> cominciò alzandosi da terra mentre si scuoteva i vestiti.
<<Si si sì...tanto sappiamo tutti che non farai nulla. Comunque non siamo venute qua per questo>> la interruppe Dominique.
<<E allora per cosa?>> chiese risistemandosi gli occhiali sulla punta del naso.
<<Siamo venute per sapere che cosa abbiamo fatto ieri sera>> rispose Roxanne.
<<E perché pensate che io lo sappia?>> domandò con aria innocente.
<<Perché tu sai sempre tutto di tutti, e siamo sicure che sapevi perfettamente che cosa stavamo facendo ieri sera>>
<<E invece vi sbagliate. Io non so cosa avete fatto ieri sera. Non sono un cane da guardia. L'unica cosa che so è ciò che ho visto prima di tornare qua>> rispose con la sua solita voce da saputella.
<<E che cosa sai?>> le domandammo in coro.
<<Beh...so delle cose...>> disse con aria vaga mentre Roxanne si avvicinava pericolosamente a lei.
<<Parla>> le disse minacciosa.

<<Oppure?>> domandò con aria di sfida.
<<Oppure ti faccio fuori>> urlò Roxy prendendola per il colletto del semplice vestitino lilla.
<<Calmati Ro,magari non sa nulla di importante,è meglio andarcene>> intervenne Dominique con voce un po' timorosa.
<<No no no. Adesso Lucy parla>> ringhiò Roxanne.
<<E va bene! Però levami le mani di dosso>>
Roxanne dopo averle rivolto un ultimo sguardo truce, mollò il colletto del suo vestito.
Nel frattempo notai che Dominique stava guardando Lucy con sguardo quasi spaventato, mentre si torturava le mani.
<<Ehm-ehm...ho visto te Roxanne,insieme a Louis,Fred e Hugo, totalmente ubriachi>> e fecce una faccia disgustata <<Cantare e ballare, abbracciati, qualcosa di osceno. Ma per il resto non avere fatto altro,o almeno, non in mia presenza. Poi>> e Dominique tirò una scossa <<Ho visto Dominique in braccio a James,spiaccicata contro ad un muro. Non so è non mi interessa cosa stavate facendo>>
A quelle parole Domi inorridì.
<<Oddio...>> sussurrò spaventata scappando via dalla stanza.
<<Domi!>> la chiamai nel momento in cui la porta della stanza sbatté.
<<Oh e poi tu Rose! Mi hai sorpresa!>>
<<P-perché?>>
<<Beh non so se ti farebbe tanto piacere sentirlo. Devi avere bevuto proprio tanto per fare una cosa del genere>>
<<Parla! Non mi tenere sulle spine! Che ho fatto?!>> quasi urlai.
<<Ehm ecco ti ho vista sdraiata a terra, e sopra di te c'era Scorpius. Ad un certo punto vi siete anche baciati ma tu l'hai scansato,forse ti sei rinvenuta>> disse trattenendo un espressione tra il divertito e il disgustato.

A quelle parole dischiusi le labbra in un espressione scioccata.
Non può essere successo veramente.
Non posso averlo baciato.
Non in questo modo.
Roxanne assunse la sua solita espressione furbetta.
<<S-sei sicura che sia successo?>>
<<Oh certo che ne sono sicura,io non ero minimamente ubriaca...>>
Le parole che seguirono,che spiegavano a Roxanne come avevamo fatto a tornare a casa, non riuscì a coglierle da tanto che la mia testa formulava domande e  pensieri di ogni genere.

E se fosse successo anche dell'altro prima?
Quindi Scorpius ricorda tutto?
Perché lui ricorda e io no?

Caro diario che non ho, ho baciato Scorpius Malfoy e neanche me lo ricordo. Ottimo direi. Cosa doveva ancora succedere prima che il mio cervello incominciasse a credere agli unicorni rosa e agli asini volanti?

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