Quella sera alla riunione di famiglia tutta l'attenzione era concentrata su di me.
Grazie tante Albus.
<<Rose devi dirci qualcosa?>>
Io guardai malissimo Albus.
<<No...no, perché?>> domandai con un espressione da finta innocente.
Un silenzio agghiacciante piombò nella stanza.
<<E va bene! Rose ho detto quello che è successo a Dominique, ma non pensavo spifferasse tutto a tutti>>
Io sbuffai.
<<Oh avanti Albus lo sappiamo benissimo tutti che Dominique non sa tenersi per se neanche il giorno in cui gli viene il ciclo>> protestai.
Dominique incrociò le braccia al petto e mi guardò con un espressione offesa.
<<Non è vero!>> borbottò irritata.<<Okay,okay, okay. Albus, magari potevi evitare e si Dominique, Rose ha ragione. Comunque, ormai Rose lo sa mezza famiglia, a parte tuo fratello, Domi ha avuto il buon senso di non dirglielo>> intervenne Roxanne.
<<Dirmi cosa?!>> domandò spaventato Hugo distogliendosi dall'attività di spennare il nostro gatto, che tanto odiava, insieme a Fred.
<<Ehm...nulla, perché ti dovrei dire qualcosa?>>
<<Avanti Rose>> mi incitò Roxanne.
Io sbuffai. <<E va bene! Ho...ho baciato Scorpius>>
Lui mi guardò con espressione ebete per qualche secondo.
<<Cosa intendi con questa affermazione?>> borbottò.
<<Cosa sei idiota?! H-o b-a-c-i-a-t-o S-c-o-r-p-i-u-s M-a-l-f-o-y>> gli dissi scandendo le parole.
<<Ah...>> sussurrò lui con l'aria di chi finalmente ha capito.
Tanto ora esplode.Lo conoscevo troppo bene mio fratello per non sapere quando si arrabbiava pesantemente.
Prima fingeva di non capire, poi capiva, poi faceva finta di nulla, e poi...
<<Che cosa hai fatto?!...miseriaccia Rose se per caso impazzita?! È un Malfoy!>>
Io sbuffai sonoramente.
<<Wow non lo sapevo, pensavo fosse un Weasley.>> risposi sarcastica.
Lui sospirò guardandosi intorno.
<<Ehm...non è che vi dispiacerebbe uscire un secondo?>> domandò rivolto ai nostri cugini.
Un borbottio generale investi la stanza che poco dopo si svuotò lasciando me e Hugo soli.
Lui mi guardò dritto negli occhi.
<<Lo ami davvero?>>
Prima di rispondergli mi contemplai la punta delle scarpe per diversi secondi.
<<Io, credo di si>>
<<E lui, lui ti...>>
<<Avanti Hugo lo sappiamo benissimo entrambi che è sempre stato cotto di me>>
Lui annuì.
<<È un Malfoy,ma va bene, infondo ho sempre saputo che sarebbe successo. Non mi aspettavo così presto ma va bene>>
A quelle parole alzai un sopracciglio.
A quanto pare le persone sapevano cose del mio futuro che io neanche potevo immaginare.
Mi limitai a guardarlo in silenzio per un po'.
<<Posso abbracciarti?>>
<<Devi>> risposi secca.
Le braccia di Hugo mi circondarono stringendomi a se. Nonostante fosse più piccolo di me era molto più alto e molto più muscoloso. Non avrei mai augurato a nessuno, nemmeno al mio peggior nemico di ricevere un pugno in faccia da lui. Tutte le ragazze ad Hogwarts gli andavano dietro come delle oche, tutte quante innamorate della sua tartaruga o del suo bel faccino, un po' lo invidiavo, però gli volevo un mondo di bene.<<Ok...adesso mollami mi stai soffocando>> sussurrai.
<<Scusa>> disse mollandomi di scatto.
Gli sorrisi.
<<Torniamo dagli altri?>> gli domandai.
Lui annuì.Quella sera nessuno voleva cucinare.
Ci eravamo dati i turni riguardo chi doveva fare da mangiare,dato che dovevamo ancora finire di scontare la punizione, e quel giorno toccava a James che però si rifiutava.
Sosteneva di non avere voglia di cucinare anche perché non sapeva farlo.
<<Oh andiamo! Non è difficile>> protestai. Non che io fossi uno chef, ansi, durante il mio turno avevo lanciato dietro a tutti un pacco di patatine minacciandoli con la bacchetta di mangiarle se non volevano beccarsi un cruciatus.
<<No hai ragione non è difficile>> rispose dirigendosi verso l'unico telefono babbano che era in casa.
<<Basta chiamare la pizzeria>>
<<Non possiamo uscire>>
<<No non possiamo uscire ma le persone possono entrare>> sogghignò ingegnandosi su come usare il telefono.
<<Idiota è all'incontrario>> sospirò Hugo rubandogli di mano il telefono e digitando uno dei numeri utili, in questo caso della pizzeria, scritto su un foglietto appiccicato dietro al telefono.
<<Nonno Arthur mi ha insegnato come si usano>> si giustificò lui allo sguardo interrogativo di James.Una mezz'ora dopo le pizze arrivarono e un buon profumino investì l'aria della casa.
<<Si mangia!>> urlò James euforico. <<Ammettetelo che sono un genio>> continuò addentando una fetta di pizza.
<<Se non ci fossi stai io a quest'ora eravate già morti di fame.>> gli disse Hugo con un'aria di superiorità.
<<Certo, certo pensala come vuoi>> sbuffò James scansando Hugo da una parte.La serata passo in tranquillità io e Scorpius ci dopo un po' silenziosamente ci appartammo sotto la nostra palma, si perché quella palma, quella dov'è era appeso il mio sacco da boxe, dopo tutto quello che aveva visto era diventata il "nostro posto".
Il cielo era di un rosso blu, che da tanto che era bello sembrava finto, le stelle lo decoravano meravigliosamente qua e là, e nonostante non ci fosse magia in questo mondo, sembrava tutto così magico.
Scorpius mi fece sedere in mezzo alle sue gambe e mi strinse forte a se.
Nessuno dei due parlò per diversi secondi fino a quando non voltai appena il viso e mi persi nei suoi occhi azzurri che in quel momento sembravano blu.
A rompere quel contatto visivo furono le sue dolci labbra sulle mie.
La sua mano accarezzava i miei capelli mentre le mie mani frettolosamente gli sfilarono via la camicia.
Mi morsi un labbro non appena i miei occhi scorsero sul suo pallido petto.
<<Ehm-ehm>> richiamò la mia attenzione Scorpius.
<<Si...cosa...no ecco io>> borbottai diventando rossa come un pomodoro.
<<Tu sta zitta>> sussurrò sulle mie labbra, tornando a baciarmi.
<<Ti ho aspettata fin troppo Rose Weasley>>
<<Beh ne è valsa la pena>> ridacchiai io sulle sue labbra.
Scorpius rimase fermo a guardarmi con un sorrisetto.
<<Che cosa c'è?>>
<<Amo il tuo sorriso>> mi sussurrò.Mentre lo guardavo capivo che era lui la cosa a cui tenevo di più in quel momento e che mai e poi mai mi sarei lasciata scappare era lui.
Finalmente sembrava essere davvero tutto perfetto e bellissimo.Ma ancora non sapevo che presto le cose sarebbero cambiate radicalmente e in peggio, rischiando di mandare la mia intera esistenza a rotoli.
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You're my favourite mistake •Scorose•
FanfictionCiao sono Rose Weasley e sto per raccontarti la storia della mia vita, ansi più esattamente, del motivo per cui è finita. Quindi mettiti comoda sei sei curiosa di scoprire il motivo, perché è una di quelle storie lunghe che però finiscono in fretta...