You're my favourite mistake •Scorose•

Chapter 14

Mi staccai di botto guardandolo male.
<<Lo sai che sono geloso vero? E poi adesso che siamo di nuovo fida...>>
<<Si si sì>> lo interruppi prima che le sue labbra potessero concludere la parola "fidanzati". Una parola del tutto non vera,dato che per me era morta e sepolta da quel pezzo la nostra relazione.
Perché mi è saltato in mente di baciarlo?!
<<Che cosa vuoi?>> gli domandai irritata.
<<I tuoi cugini ti aspettano...>>
Merda la riunione.
<<Giusto,e sono già in ritardo quindi...addio>>
Fortunatamente me la svignai prima che Evan avesse avuto il tempo di stamparmi un altro bacio.
Prima di andarmene notai che Scorpius aveva ripreso a sferrare calci e pugni al sacco,se possibile ancora più forti di prima.

La riunione settimanale sul tetto della famiglia Weasley/Potter fu abbastanza veloce dato che nessuno aveva molte cose da dire.
Dominique aveva ribadito che quella notte ci sarebbe stata la festa è che tutti dovevamo indossare cose fluo,Lily aveva tirato un pugno a Albus che non la smetteva di ripetere la solita domanda dal giorno seguente al falò: <<Quindi tu mi hai baciato davvero?!>> con una faccia più che sconvolta,James che forse aveva ancora dei ricordi di quella notte stava evitando Dominique da giorni guardandola stranito o facendo finta che non esistesse. E Albus come sempre aveva trovato qualcosa da dire.
<<Oggi è il compleanno di Scorpius potreste anche fargli gli auguri>>
<<Sarebbe alquanto strano fare gli auguri a un Malfoy>> ribatte Hugo con un tono che non ammetteva contraddizioni.
<<Sei proprio il figlio di tuo padre>> sbuffò Albus.
<<E sennò di Chi dovrebbe essere figlio ? Del postino?>> domandò sarcastico Fred.
Dopo un po' Albus perse le speranze e tacque.

Poche ore dopo eravamo tutti pronti per andare a questo party,e con mia grande gioia anche Helena ci faceva l'onore della sua presenza.
Dominique era piombata in stanza sventolando tre vestiti fluorescenti nuovi di zecca che chissà come era riuscita ad avere e ci aveva costrette ad indossarli.

<<Mi sento nuda. Questo vestito è troppo bianco, troppo brillantinoso e troppo trasparente>>
<<E tu sei troppo noiosa>> sbuffò Dominique.
Lei indossava un vestito fucsia e Roxanne verde,e anche se erano più scollati del mio,sicuramente non erano così trasparenti.
<<Adesso andiamo o verrà tardi>>

Poco dopo eravamo in soggiorno ad aspettare tutti gli altri.
<<Giuro che se qualcuno stasera ci scopre io ti uccido Dominique>> la minacciò Lucy non appena scese in soggiorno con il suo abito blu.
<<Ahh Lucy mi hai stressato tutto il giorno con questa storia. Chi vuoi che ci scoprirà?!>>
<<Per esempio i nostri genitori? O peggio, la preside?>> domandò con un tono ovvio. <<Io me lo sento che qualcosa andrà terribilmente storto>> disse mordendosi un labbro preoccupata.
<<Oh allora siamo messi davvero male se prevedi che qualcosa andrà storto. Infondo ci hai sempre azzeccato in queste cose no?>> disse sarcastica Molly facendo la sua entrata di scena con indosso un top sgargiante e dei pantaloncini così piccoli e stretti che a un bambino di tre anni sarebbero potuti andare alla perfezione.
Nei minuti successivi anche Scorpius affiancato da Albus scese in soggiorno. Scorpius non aveva una bella cera, i suoi capelli erano piuttosto in disordine,cosa non da lui, teneva una bottiglia di whisky in mano ed era vestito con abiti bianchi che lo facevano sembrare un bellissimo angelo caduto dal cielo da cui è stato dannato.
Pochi secondi dopo Helena si attaccò al suo braccio come una sanguisuga, e nonostante tutto dovetti ammettere a me stessa che la cosa non mi era indifferente ma ansi mi dava leggermente fastidio.

A mezzanotte gli amici di Domi,ci accolsero dentro la discoteca che si rivelò un mix di luci di tutti i colori,musica da spaccare i timpani, persone che ballavano appiccicate,persone che si ubriacavano, e persone che si tatuavano dei meravigliosi disegni con i colori fluorescenti.
Non appena fummo dentro la maggior parte di noi si disperse tra la folla.
Io rimasi con Domi e Roxy.
<<Andiamo a bere ladies e poi andiamo a cercare surfisti>> ordinò Dominique trascinandoci al bancone del bar.
<<Ci dia la cosa più alcolica che esiste un questo bar>>
Alzai un sopracciglio
<<Fai sul serio?>> le chiesi sorpresa.
<<Per una volta voglio dimenticare e passare una serata ballando e divertendomi. Solo questo. Dovresti farlo anche tu. Lasciati andare per una volta>>
<<Posso dire che per una volta, Domi ha ragione, e io sono intenzionata a seguire il suo consiglio>> annunciò Roxanne.
<<E va bene. Sapete che vi dico. Sbronziamoci!>> urlai afferrando un bicchiere pieno di un liquido rosa in cui galleggiava un cubetto di ghiaccio stranamente blu, e mandandolo giù tutto d'un fiato.
<<Ne voglio un altro barista!>> urlai più forte sbattendo il bicchiere sul bancone, sotto gli sguardi sorpresi ma entusiasti delle due mie cugine.

Dopo l'ennesimo "Ancora un altro grazie barista!" mi ritrovai dietro le spalle decine di persone che urlavano cose tipo "Olè" e ridevano ogni volta che noi tre buttavamo giù l'alcool servito nel bicchierino.
<<Mi dia una bottiglia di tequila barista! Io e le mie amiche dobbiamo festeggiare!>> urlai euforica completamente ubriaca. Forse non reggevo troppo bene l'alcool o forse avevo decisamente bevuto troppi bicchierini.
<<Io...Dominique Weasley... in nome di reginetta della scuola inesistente...dichiaro aperta la caccia al surfista!>> urlò dopo aver mandato giù un bel sorso dalla bottiglia che avevo appena ordinato.
<<Pronte attente...via!>>
Dominique tentando di scendere dallo sgabello inciampò e cadde a terra dove fu gentilmente raccattata da me e Roxanne.
<<Sei un idiota!>> urlò questa volta Roxanne che per poco cadde goffamente sopra Domi.
Io scoppiai a ridere come una cretina.
<<Andiamo a dipingerci il corpo!>> dissi trascinandole verso un ragazzo a torso nudo completamente dipinto.
<<Ehi bel moro! Hai voglia di dipingermi il corpo?>> domando Dominique con un espressione maliziosa, mettendosi a cavalcioni su di lui.
<<Mentre tu ti fai dipingere...io>> dissi rubando un paio di colori fluorescenti. <<Io e Roxanne Weasley andiamo a ballare>>
Rubai un bicchierino dalla mano di uno sconosciuto e mi addentrai in pista seguita da Roxanne.
<<Adesso io ti dipingo e tu dipingerai me>>
<<Si mio pittore! Vuole che mi spogli?>> domandò seria Roxanne.
Non capivo se stava scherzando o meno così mi limitai a ridere e a spalmarle in viso il colore.
Quando le parti nude nel nostro corpo erano impiastricciate per bene, Roxy iniziò a muoversi appiccicata a me, la cosa attiro molti maschi, tra cui i due surfisti che poche sere prima erano al falò con noi.
<<Ciao ragazze>> ci salutarono all'unisono.
<<Ciao ragazzi! Ciao Cody!>> urlai buttandomi tra le sue braccia,mentre Roxanne si buttò tra le braccia dell'altro ragazzo.
Iniziai a muovermi strusciandomi a lui mentre mi teneva ben stretti i fianchi tra le sue mani
<<Che ne dici se ti dipingo meglio?>> mi dimandò ad un certo punto.
<<Fai come vuoi Michelangelo>> risposi passandogli i due tubetti di colori e il pennello.
Iniziò a dipingermi faccia petto e braccia, stava creando dei disegni davvero eccezionali nonostante lui fosse a pochi centimetri da me e stesse ballando.
Forse ero troppo ubriaca per guardarmi intorno e non vedere sfocato o riconoscere persone che ballavano,ma mi parve di vedere Scorpius,attaccato alla bottiglia, che ballava molto sensualmente appiccicato a un gruppetto di ragazze che gli stavano baciando il collo salendo fin su alle labbra.
Nel momento in cui gli occhi di Scorpius incrociarono i miei, io ne approfittano per baciare Cody che aveva appena finito di dipingermi.
<<Anche un semplice grazie mi bastava.>> rise poi, porgendomi un bicchierino viola che bevve anche lui.
<<Ho bisogno di aria>> urlai prima che potessi svenire o rigurgitare in quel caldo appiccicoso.
Prima di poter però uscire dalla discoteca, Albus mi prese per un braccio.
<<Ciao James>>
<<Sono Albus>>
<<Che cosa?>>
<<Lasciamo stare. Hai visto Scorpius?>>
<<Chi e Scorp...? Ah si. No non l'ho visto>> dissi scoppiando a ridere.
<<Sono preoccupato.>>
<<Fatti una canna allora>>
Albus sbuffò.
<<È da oggi che è in uno stato pietoso,ed è da oggi che è attaccato a bottiglie di whisky. Adesso sarà ubriaco fradicio. Se riesce a stare in piedi è un miracolo...comunque se lo vedi paragli>>
Io lo guardai con espressione assente per vari istanti.
<<No io non me la sono fatta una canna,ma mi hai fatto venire voglia>> risposi proseguendo la mia trotterellata verso la porta di servizio.
Non appena fui fuori notai parecchie persone parlare, bere o fumare, mentre altre ancora si stavano baciando strappandosi tutti i vestiti di dosso.
<<Rose! Ti cercavo>> ghignò avvicinandosi Evan,molto probabilmente più sbronzo di me.
<<La prossima volta usa il navigatore magari ci riesci prima.>> dissi quasi inciampando su un tacco.
Lui mi sorresse e mi attirò a se.
<<Oggi siamo un po' permaloso vero?>> rise cominciando a baciarmi il collo.
<<E tu un po' troppo appiccicoso>> dissi cercando di levarmelo di dosso.
Continuò a baciarmi il collo scendendo fino al petto scoperto per poi salire a baciarmi il volto e le labbra.
<<Mollami>>
Tentai nuovamente di scollarmelo ma invano.
<<Ho detto mollami>> quasi urlai dimenandomi. Se la sua stretta non fosse stata così forte allora gli averle lanciato un calcio dritto ai Paesi Bassi.
Stava diventando sempre più aggressivo con i baci.
<<Lasciati andare>> mi sussurrò sulle labbra.
<<Mollami!>> urlai spintonandolo.
<<Ha detto di mollarla o sbaglio?>> domandò una voce strascicata ma decisa alle spalle di Evan,che venne preso con la forza da dietro e scollato finalmente da me.
La voce era quella di Scorpius.