c h a p t e r 2

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{Nei media Lucky Blue Smith
come Scorpius Malfoy}

Il giorno seguente anche se ero un po' stordita fui scaraventata giù dal lettino dell'Infermeria e costretta a fare le valige da mia madre.
<<Tutti gli studenti sono già nelle loro abitazioni sicure,i tuoi cugini compresi,possibile che tu non ti sia minimante ricordata che dovevi svegliarti presto?>>
Ero ancora mezza addormentata quindi misi il cervello in modalità aereo e lasciai che mia madre brontolasse senza che io capissi nulla. Quando ebbe finito come se nulla fosse,le chiesi con chi avrei dovuto condividere la mia vita per un anno intero.
<<Non lo so la Preside ha deciso tutto. So solo che sfortunatamente la tua abitazione sicura non si trova qua a Londra, ma si trova in America, in California>> sospirò <<Ho provato a convincere la Preside in tutti i modi,ma purtroppo non c'è stato verso di farla ragionare. Beh in effetti con tutto il lavoro che deve fare gli ci mancava solo prendersi la briga di far spostare studenti a destra e a sinistra>> disse più a se stessa che a me.
<<California?!>> chiesi euforica.
Cioè la California. Sclero.
Ok magari non proprio tutto per forza doveva andare storto quell'anno.
<<Oh non fare quella faccia estasiata Rose Weasley! Non avrai minimamente il tempo per andare a spasso per la città capito signorinella?>>
<<Convinta tu>> sussurrai sperando che lei non mi sentisse.
<<Rose!>> esclamò poi vedendo la mia espressione da finta innocente.
<<Ehm...è meglio che adesso mi sbrighi o verrà più tardi di quello che non è già>>
Mia mamma sembrava sul punto di replicare ma poi decise che era meglio lasciar perdere.
<<Si hai ragione. Tieni>> disse porgendomi uno stivale rotto e dall'aria di aver vissuto parecchi anni su un piede non troppo pulito.
<<Adesso prederai questa Passaporta che ti trasporterà direttamente nella tua nova casa in California>>
Annuì in risposta.
Mia madre mi guardò qualche istante.
<<Oh Rose! Vieni qua>> mi abbracciò come se non ci fosse un domani. Per qualche secondo rimasi immobile ma poi ricambiai l'abbraccio sentendomi al sicuro. Al sicuro come mi sentivo quando ero ancora una bambina tra le sue braccia che mi coccolavano per farmi addormentare.
<<Mi mancherai molto. Ti verrò a trovare appena trovo un minuto libero>>
Ovvero mai.
Mi sciolsi dall'abbraccio. <<D'accordo. Ma adesso devo veramente andare>>
Mi accarezzò dolcemente una guancia.
<<Rose>>
Adesso sarebbe partita una scarica di parole smielate che l'avrebbero fatta sentire meno in colpa per non avere mai tempo da passare con i suoi figli.
<<Si mamma?>>
<<Studia>>
O forse semplicemente uno "studia" era più che sufficiente.
<<Certo>>
<<Adesso vai.>>
Strinsi il logoro stivale tra le mani fino a quando una luce non travolse la stanza e io venni risucchiata via.
Dopo solo pochi secondi mi ritrovai spiaccicata a terra,o per meglio dire spiaccicata in un aiuola di fiorellini colorati.
Sputai un pezzo di terra che mi era finito in bocca,e mi alzai scuotendomi l'erba e i fiori dai vestiti. Mi guardai intorno alla ricerca della mia valigia. Ma dove cavolo è?
La risposta mi piombò letteralmente in testa dritta dal cielo.
<<Ahi!>>
Mi ritrovai per la seconda volta spiaccicata a terra con un dolore alla testa dove la valigia mi aveva appena colpita.
<<Partiamo bene>>
Sbuffai e mi rialzai afferrando la pesante valigia per poi uscire dall'aiuola.
Davanti ai miei occhi apparì un enorme casa bianca con una veranda. La casa era circondata da un vasto giardino. Ascoltando bene sentì il rumore delle onde infrangersi, e quell'odore di sale e di freschezza che purtroppo avevo potuto sentire solo poche volte nella mia vita.
Ho sempre amato il mare,ma sfortunatamente non ho mai imparato a nuotare con mio sommo rammarico.

Mi avviai verso la porta d'entrata trascinando la valigia con due mani. Caddi una o due volte a causa del suo peso e salì i gradini d'ingresso.
Bussai senza tante cerimonie alla porta fino a quando dopo minuti che aspettavo qualcuno non si degnò di venirmi ad aprire.
<<Era or...>> mi bloccai con un espressione idiota non appena Scorpius riempì la mia visuale.
<<Sai esistono i campanelli>> disse appoggiandosi a braccia conserte allo stipite della porta come se volesse intrattenere una conversazione lì fuori.
<<Ci deve essere un errore>> fu tutto quello che riuscì a dire.
<<Oh no Rose Weasley non c'è nessun errore. Benvenuta a Los Angeles>> sghignazzò lui.
<<Ci deve essere un errore colossale>>
Sussurrai.
Il destino non poteva avermi giocato questo brutto scherzo. Non poteva averlo fatto davvero.
<<I miei cugini.>> sussurrai nuovamente. Probabilmente in quel momento sembravo una psicopatica,ma avevo assolutamente bisogno di vedere dei volti familiari. Lo spinsi con poca grazie liberandomi il passaggio verso l'interno della casa.
Lanciai di lato la valigia imprecandole contro non era possibile che fosse così pensate.
<<Rose?>>
Alzai lo sguardo.
Oh grazie a Merlino.
Davanti a me,con mio grande sollievo, c'era la schiera dei miei cugini.

Mi buttai nel divano accanto a James tirando un sospiro di sollievo.
<<Per fortuna ci siete voi>> sospirai lanciando un occhiata verso Scorpius e Albus che confabulavano lontano da noi.
<<Come mai c'è anche Malfoy?>>
<<Hanno dovuto scegliere componenti delle diverse casate non potevano scegliere tutti Grifondoro purtroppo>> disse Lily sospirando. Anche Lily quell'anno era cambiata molto. Nonostante avesse due anni in meno di me,sembrava avere la mia stessa età. Era diventata piuttosto alta e si era fatta molto più femminile. Era anche molto simile alla zia Ginny e per di più aveva lo stesso carattere.
<<Rose sarai contenta di sapere che il tuo ex fidanzato Evan passerà l'anno con noi>> sghignazzò Dominique mentre,come al solito, si stava limando le unghie.
<<Che cosa?!>> per poco non mi prese un infarto. <<Non dici sul serio vero?>>
<<Si Rose dice sul serio.>>
confermò Lucy.
Se prima avevo l'aria di una psicopatica,sicuramente dopo qualche mese lo sarei diventata davvero.
Vedevo già su ogni giornale Babbano e non,la scritta "Rose Weasley arrestata per plurimo omicidio e sbattuta in manicomio" si perché avrei ammazzato sia Evan che Scorpius probabilmente.

<<Lui è stato scelto insieme a me come Corvonero>> continuò Lucy.
Lucy,invece era rimasta la solita,aveva un viso dolce con lineamenti fini,contornato  da boccoli rossi. Sempre molto educata e rispettosa delle regole,e con una mente geniale. Ho sempre creduto che Lucy fosse segretamente innamorata di Evan.
<<E allora di Tassorosso chi è stato scelto?>>
<<È stata scelta l'innamorata di Albus>> sogghignò James a voce alta in modo da farsi sentire da Albus,che arrossì di botto.
<<Albus è innamorato?>> chiesi perplessa. Infondo ero  la sua migliore amica, perché non avrebbe dovuto dirmi che era innamorato.
<< È totalmente cotto di Alice Longbottom fidati>> mi rispose James in un sussurro.
<<La potete smettere di spettegolare su di me? Grazie>> disse con una certa irritazione Albus sedendosi sull'ampio divano una volta che finì di confabulare con uno Scorpius  che prima di levare le tende mi rivolse un occhiata sfuggente.
<<Sta un po' zitto fratellino>>
<<Allora gente>> cominciò Dominique alzandosi dal divano <<Siamo a Los Angeles e sapete cosa vuol dire?>> domandò con una certa eccitazione nella voce.
<<Che smetterai di limarti le unghie?>> chiese Roxanne.
<<Che da oggi diventerò un alcolizzato?>> domandò invece James.
<<Che ci sbatteranno tutti quanti dietro le sbarre. Me lo sento.>> disse invece Hugo
<<Beh sarebbe una cosa figa non trovi?>> gli domandò Fred.
<<No idioti. >> alzò gli occhi al cielo Dominique <<Ma che da oggi fino alla fine dall'anno, parteciperemo a tante di quelle feste extra lusso che saremo apposto per tutta la vita. Oh e naturalmente che io farò tanto di quello shopping che sarò a posto per,mh, diciamo un anno.>>
<<Al massimo possiamo aspirare a bere come se non ci fosse un domani nella spiaggia di fronte a questa villa e farci arrestare,come ha già detto Hugo, per atti osceni in luogo pubblico, ma non credo che saremo mai invitati a feste "extra lusso" cara Dominique>>
<<Tu mi sottovaluti troppo James>> sbuffò lei. <<Ho degli amici francesi che adesso vivono qua a Los Angeles e ovviamente sono sempre invitati ai party più "in" di tutta la California,non esiterebbero un attimo a farmi entrare a un party con loro>>
<<Per caso questi tuoi amici si chiamano Brad Pitt e Angelina Jolie?>> chiese Fred sarcastico.
Dominique sbuffò una secondo volta.
<<Sembra tutto molto eccitante ma non credo che riusciremmo a evadere anche solo per un secondo da questa casa. O dimenticate che è costantemente sorvegliata>> dissi ad un certo punto.
<<Tranquilla Rosie,a quello ci penso io in caso>> mi assicurò Fred senza aggiungere altro. Da lui infondo ci si poteva aspettare di tutto.

<<Avete gia scelto le camere?>> chiesi cambiando argomento.
Tutti quanti annuirono.
<<Grandioso adesso mi toccherà dormire sul divano come minimo>> sospirai.
<<No Rosie,io e Dominique abbiamo deciso che condividerai la camera con noi,non sei contenta?>> mi annunciò Roxanne.
<<Sempre meglio del divano>> dissi sarcastica sapendo benissimo che non avrei potuto chiedere di meglio.
Roxanne in risposta mi tirò un cuscino in pieno viso.

Beh, e da quel giorno sarebbe iniziata la mia corsa alla sopravvivenza in una casa in cui uno dei miei tanti coinquilini era Scorpius Malfoy. Fantastico. Non potevo chiedere di meglio.

You're my favourite mistake •Scorose• Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora