18:45 p.m., sul campo...Io: «Saetta elettrostatica!!» urlai calciando la palla in rete.
Con il fiatone, decisi di sdraiarmi sull'erba e riprendere aria. Osservai il tramonto e il fiume colorato di arancione. Una leggera brezza mi scompiglia i capelli e osservai il ponte.
Quello era Blaze...e ci stava una ragazza bionda con lui ma poi se ne andò.
Io: «Ma che mi prende? Mi sento strana... è meglio se bevo dell'acqua...» dissi tra me e me.
Ma era inutile. Più lo fissavo e più mi sentivo strana...
...che sia... gelosia?
No non credo. Non è gelosia, non è niente di niente!!
Decisi di alzarmi ed andarmene e in quel momento vidi Swift passeggiare.Io: «Ehi Swift! Ciao!» salutai l'azzurro con la mano.
Nathan: «Alis...ti stavi allenando?» mi chiese, con un tono sorpreso.
Io: «Ah si, avevo finito e ho fatto una piccola pausa...che ci fai da queste parti?» chiesi nel vederlo lì ancora con l'uniforme della scuola.
Nathan: «Beh, avevo visto Kevin prima e mi ha detto che eri qua. Ed eccoti» rispose con un lieve sorriso.
Io: «Capisco, beh, se sei qui, devi per caso dirmi qualcosa, Swift?» dissi per poi voltarmi ma lui, mi fermò, prendendomi per il braccio.
Nathan: «...mi faresti un favore?»
Io: «Mmmh?»
Nathan: «Noi due ormai siamo amici... sentirti chiamarmi per cognome mi da un po' fastidio... chiamami per nome...» dopo questa richiesta arrossì leggermente.
...c-carino.
Ma che vado a pensare?!Nathan: «...p-per favore!»
Io: «N- Nathan. Sei contento ora?» dissi io imbarazzata.
Nathan: «Si! Grazie Alis!» disse con un bellissimo sorriso per poi mollare la presa.
Io: «B-bene, ci vediamo domani, Nathan»
Nathan: «A domani Alis!» salutò con la mano.
Si esalta per così poco. Sei così semplice Nathan Swift. Dopo di che mi incamminai e venni interrotta!
Axel: «...che scenetta toccante...»
Io: «C-cosa?! Che ci fa lui qui..? Che mi stia osservando da un po' ?!» mi bloccai solo a sentirne la voce.
Axel: «Ehi, il gatto ti ha mangiato la lingua?» mi chiese poi.
Io: «M-m-ma come osi origliare le conversazioni private degli altri?!! Haa! Che modi!» dissi ad alta voce al porcospino.
Axel: «Pff, che faccia buffa che hai in questo momento, Presidentessa...» disse con aria divertita per poi osservarmi dalla testa ai piedi.
Io: «Insomma, che vuoi? Potevi benissimo stare con quella bionda di prima..no?»
Axel: «Ah, quella ragazza dici? Beh, chiedeva indicazioni. Non era del posto e stava osservando il tuo allenamento, cos'è , credevi fosse qualcuno di speciale per me?» disse avvicinandosi pericolosamente a me.
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La storia di Alis Hobbes ~ Inazuma Eleven
Fanfiction«Ragazzi!! Abbiamo vinto... ABBIAMO VINTO!!» Una nuova vita. Una nuova compagnia. Vecchi amici che ritornano. Uno sport che lega tutti. Una musica che lega tutti. La nostra protagonista si cimenterà in questo e altro. [Questa storia segue l'anime di...