18- Mare

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07:46 a.m., sabato, in stazione...

Io: «Ieri sera Charlotte mandò un messaggio a tutte e ha voluto riunire me, Rina e Daisy nella sua villa ad Osaka per due giorni. Ora le sto aspettando in stazione. Ci divertiremo al mare!» pensai fra me e me.

Rina: «Ehi Al! Pronta a divertirti?» mi chiese la stramboide.

Io: «Vorrei prendere la tintarella...sono un po' impallidita in questi anni» dissi osservando il colorito della mia mano.

Charlotte: «Buongiorno ragazze! Daisy dov'è?» ci chiese la bionda.

Io: «Dovrebbe arrivare da un momento all'altro!» risposi osservando l'orologio.

Daisy: «Scusate il ritardoooo!!» urlò la bruna correndo con una valigia alla mano.

Charlotte: «Il treno arriverà tra poco!»

Io: «Di nuovo insieme eh?» chiesi alle qui presenti.

Rina: «Già!» disse sorridendo.

Charlotte: «Si Alis!»

Daisy: «Che bello! Due giorni al mare con voi!» urlò dalla gioia saltando sul posto.

Io: «Calmati Daisy!» la rimproverai.

**Treno diretto per Osaka è in arrivo al binario 2**

Charlotte: «Andiamo!»

Io: «Mi manca il mare!»

Rina: «Sole e spiaggia...aah»

Daisy: «Io ho fame!»

Una volta in treno, a metà viaggio iniziò ad intravedersi il mare e tutte noi restammo incantate da quel bellissimo panorama.

Daisy e Rina non vedevano l'ora di raggiungere la spiaggia.

11:30 a.m., alla stazione di Osaka...

Rina: «Eccociii!!!» urlò una volta scesa dal treno.

Io: «Calmati! Lo sappiamo che siamo arrivate!!» le dissi.

Charlotte: «Andiamo a prendere un taxi ragazze! Casa mia non è lontana» aggiunse.

Daisy: «Ho portato delle caramelle multi gusti! Volete?» ci chiese mentre ci dirigevamo fuori.

Dopo aver preso il taxi ed aver sgraffignato qualche caramella a Daisy, giungemmo davanti alla Villa di Charlotte!

Entrammo osservando l'ambiente ed era molto tranquillo. Il piano terra permetteva di accedere alla spiaggia attraversando il grande salotto.

Io: «Wow! Che vista magnifica!» esclamai vedendo tale bellezza.

Charlotte: «Vero? Comunque oltre alla vista sulla spiaggia, qui dentro si trova una stanza insonorizzata per suonare!» mi disse lei sorridente.

Io: «Ottimo! Ma dove sono le altre due?» chiesi notando la loro assenza.

Rina: «Alll!!!Charlyy!!! Siamo in spiaggia!!!» urlò la scema già in costume.

Daisy: «Muoveteviii!!!» si aggunse l'altra scema.

Io: «Vai da loro, io mi sistemo nella stanza di musica e poi vi raggiungo» dissi osservando il cellulare.

Mi diressi lasciando la mia valigia in salotto nella stanza. Aveva una vetrata che mostrava la spiaggia e potevo vedere benissimo le tre che correvano in spiaggia.

Mi sedetti su uno sgabello e aprii la chat di gruppo del club di calcio.

109 messaggi non letti! Ma quanto diamine scrivono?!

La storia di Alis Hobbes ~ Inazuma ElevenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora