30- Ultimi attimi

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Rina: «Ci siamo messi assieme!» ammise la ragazza, con un sorriso ebete sulla faccia.

Allora, faccio un piccolo riepilogo della situazione.

Sabato abbiamo superato l'eliminazione con successo, e ora siamo in finale con i TheFlash.

Ho raccontato tutto a mia madre e, a quanto pare, sapeva già tutto. Credo sia stata la nonna a raccontarle delle mie giornate.

E, quella stessa sera, abbiamo lasciato Rina e Nathan da soli.

Ora siamo a casa mia, a stendere il pezzo per settimana prossima e non abbiamo tempo da perdere.

Ma torniamo a Rina.

Io: «Sei seria? Nathan si è confessato?» le domandai curiosa.

Rina: «N-non si è confessato! Almeno... in parte! E-e ci stiamo conoscendo sempre di più, poi ieri sera...» si soffermò imbarazzata.

Charlotte: «Bacio!» esclamò, battendo le mani, sonoramente.

Daisy: «Che carini... ehehe» ghignò la golosona.

Rina: «Ooh! Basta! Andiamo avanti...» disse lei, deviando l'attenzione su di me.

Io: «Allora... signore, ecco fatto! Il testo è questo!» dissi, battendo il foglio al centro del tavolino.

Rina, Daisy e Charlotte lessero. Ad ogni strofa e ritornello, i loro occhi brillavano sempre di più.

Io: «Allora..?» chiesi preoccupata.

Rina: «Alis...» rispose.

Daisy: «...vinceremo» concluse.

Charlotte: «Con questo brano vinceremo Al!! Ma come ti è venuta in mente questa melodia? E questi accordi? E... il testo...»

Rina: «È incredibile! Se vinceremo il Musicwards, rappresenteremo il Giappone alle gare internazionali di musica...» disse emozionata.

Daisy: «...e saremo popolari... questo mi inquieta e non poco...» ammise la bruna.

Io: «Non preoccupiamoci! Vi ricordo che suoneremo contro i TheFlash... e Mystic Voice non ci risparmierà... lo conosciamo bene, no?» conclusi io.

Dopo ciò iniziai a cantare e a mostrare come suonare il pezzo.

Lunedì, ore 10:55, alla Raimon...

Axel: «Ciao ragazze... come procede? Sabato avete la finale» ci interruppe Axel, sbirciando dentro la sala del club, mentre distribuivo gli spartiti.

Io: «Axel! Ciao, che ci fai qui?» chiesi, stupita di vederlo.

Axel: «Niente... ho ricevuto un messaggio da Rina... posso?» disse sulla soglia della porta.

Rina: «Sisi entra Axel e accomodati pure! Abbiamo bisogno del tuo buon orecchio!!» esclamò la nostra batterista

Daisy: «Alis ha portato dei tramezzini deliziosi! Serviti e mi raccomando, lascia la mia parte» aggiunse la bruna con la chitarra elettrica.

Axel: «D'accordo» rispose prendendo uno dei tramezzini che avevo preparato.

Che imbarazzo... e se si strozzasse dal loro sapore?
Che figura ci farei?
Verrebbe calcolato come omicidio colposo?

La storia di Alis Hobbes ~ Inazuma ElevenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora