▶️ Harry Styles - FallingNovembre era arrivato decisamente troppo in fretta, portandosi via le foglie giallastre autunnale di ottobre e con quest'ultimo, anche il giorno dell'incendio in cui si sarebbe dovuta svolgere la festa di Halloween.
Il Preside aveva fatto girare per la scuola una circolare in cui si comunicava, che l'evento non si sarebbe più svolto dopo l'accaduto, sperando di farci valere nel giorno in cui si terrà la festa Natalizia, fra meno di due mesi.
Da una settimana a questa parte, aveva dato inizio ai lavori di restaurazione in alcune stanze - rovinate a causa del fuoco - dei dormitori scolastici.
Fece sistemare più alunni nelle stanze in cui l'incendio non aveva causato problemi, la nostra - difatti - era stata una di quelle fortunate. Le camere del nostro piano del dormitorio, non avevano - di sorte - recato alcun danno, facendo ospitare altri ragazzi all'interno delle nostre abitazioni.Ci eravamo ritrovate - Kara ed io - con una nuova compagna di stanza, Faith Collins.
Caratterialmente era davvero gentile, disponibile durante lo svolgimento delle pulizie e un'ottima compagna di studio, era alquanto intelligente ed ogni tanto ricevere un aiuto da parte sua per le ripetizioni, era davvero soddisfacente.
Strutturalmente era abbastanza alta, indossava sempre una felpa larghissima a diversa fantasia e colori, insieme ai suoi amatissimi jeans neri.
Un'amante dei vestiti comodi, proprio come la sottoscritta. "Eisel, hai visto per caso i miei pantaloni bianchi? Non quelli con le tasche con le latterali ma, con i tagli sulle ginocchia. Hai presente?" Mi domandò quest'ultima cercando in ginocchio su una delle valige - che si era dovuta portare dietro all'ultimo momento - sotto al letto singolo, che era stato aggiunto appositamente per lei.Alzai gli occhi dal computer, placcando i movimenti delle mie dita dalla tastiera ed interrompendo la mia relazione. "Dovrebbero essere nuovamente all'interno del guardaroba di Kara, ogni tanto ha l'abitudine di buttarci all'interno anche i vestiti degli altri." La informai indicandole, con la testa, il grande mobile color crema. Tornando, successivamente, alla tastiera del computer.
Si rimise in piedi, pulendosi le ginocchia con i palmi delle mani. "Di questo passo, dovrò iniziare a farlo io il bucato. Altrimenti dovrò andare alla ricerca dei miei vestiti, con il Gps." Mormorò facendomi ridere, mentre si dirigeva verso il guardaroba di Kara, aprendo le ante di quest'ultimo per cercare i suoi pantaloni bianchi in un ammasso di vestiti disordinati, che caddero immediatamente a terra facendola sbuffare.
E mentre Faith si preparava per andare ai corsi pomeridiani, io mi portavo avanti con le mie ricerche scolastiche, approfondendo gli argomenti trattati in classe e rivedendo qualche passaggio incompreso. "Allora ci vediamo sta sera, per la serata film." Annunciò abbassando la maniglia della porta, girandosi in mia direzione. "A proposito, cosa guaderemo questa volta?" Da quando Kara l'aveva convinta ad unirsi alle nostre serate film, calorie e lacrime, partecipava volentieri.
STAI LEGGENDO
Il ragazzo della 113 | Noah Centineo
FanfictionLe regole alla Columbia University sono poche e precise: puntualità alle lezioni, tenere uno studio costante e comportarsi civilmente. Ma soprattutto, stare lontani dal ragazzo della stanza 113. Eisel Johns, considerato l'angelo della scuola, non fa...