"Fare l'amore
è così facile credo.Amare una persona fragile
meno."▶️ Irama -
La ragazza con il cuore di latta.Parte Seconda
Eisel
Una volta entrata all'interno della casa, non potei fare a meno di sentire l'alta temperatura dei termosifoni che mi avvolsero calorosamente il corpo, rilassando i miei muscoli tesi a causa dell'aria fredda che circolava fuori.
Tolsi il cappotto, appoggiandolo nell'attaccapanni alla mia destra, prima di sfregare i palmi delle mani fra loro, con tutta la buona intenzione nel volerli scaldare. Le mie dita avevano preso un colorito roseo, a causa delle basse temperature. Ed erano tremendamente gelide.New York nell'ultima settimana era stata completamente avvolta dall'aria fredda, preparando tutti quanti - al Natale gelido - che era oramai alle porte.
Isaac non tardò a togliere la sua giacca in pelle nera, appoggiandola successivamente nell'attaccapanni, prima di girarsi in mia direzione e prendere le mie mani, che sparì completamente fra le sue, sotto il suo tocco caldo.
Ci soffiò sopra più volte, accarezzandole con estrema dolcezza, prima di appoggiare le sue labbra piene - nelle mie nocche - in un bacio a stampo.Mi ritrovai ad arrossire.
Fu alquanto inutile pensare di mettermi davanti allo specchio, per capire di che colore fosse diventato il mio volto.Isaac mi aveva colta alla sprovvista, non mi aspettavo minimamente un gesto così gentile da parte sua.
"Va meglio?" Mi domandò Isaac stringendo le mie mani, prima di lasciarci un altro bacio a stampo.
Aveva visto il modo in cui stavo cercando di creare calore, per scaldarmi le mani e non aveva perso tempo per trovare un metodo per farlo.
Il mio cuore batteva fortissimo, come se avessi appena percorso una maratona di mille chilometri.Isaac aveva detto specificamente di volermi corteggiare, ma a cosa sarebbe servito, se il mio cuore rispondeva automaticamente a lui per ogni minima cosa?
STAI LEGGENDO
Il ragazzo della 113 | Noah Centineo
FanfictionLe regole alla Columbia University sono poche e precise: puntualità alle lezioni, tenere uno studio costante e comportarsi civilmente. Ma soprattutto, stare lontani dal ragazzo della stanza 113. Eisel Johns, considerato l'angelo della scuola, non fa...