Are you still there?
Third person
I giorni trascorrevano ma Jimin non apriva gli occhi. Taehyung era sempre al suo fianco, ormai non sapeva più cosa voleva dire avere una vita, perché la propria era lì, davanti a lui, dormiente. I dottori dopo un'esitazione iniziale, avevano imparato a ignorare il ragazzo che non abbandonava il capezzale del suo amato. Ogni notte cantava quella dolce melodia, nella speranza che potesse riaprire gli occhi, che gli avrebbe regalato uno dei sorrisi che amava tanto. Ma tutto ciò non accadeva. Il suo viso rimaneva impassibile, etereo. Sentì delle voci, riconobbe quella del suo ragazzo e quella di Yoongi, il tono alterato. Poco dopo la porta si spalancò e quest'ultimo irruppe nella stanza, lo sguardo puntato su di lui.
"Perché non vai a riposarti un po'? Sono giorni che sei qui, ormai e-"
"No."
"La mia non era una richiesta, ragazzino."
"Non lo lascerò solo."
"Non rimarrà solo, ci sarò io con lui."
"Ho detto di no."
"H-Hyung per favore, lascia perder-"
"Mi hai veramente stancato, Taehyung. Credi di esistere solo tu per lui? Pensi di avere un posto privilegiato nella sua vita, nel suo cuore? Beh lascia che ti dica una cosa, moccioso: lui ti odia, ti detesta per tutto quello che gli hai fatto passare-"
Si alzò di scatto dalla sedia, afferrò Yoongi per il colletto e lo sbatté al muro. Le sue mani tremavano dalla rabbia, i suoi occhi si stavano riempiendo di lacrime. Jungkook poté guardare con orrore la sua anima che lentamente si sgretolava.
"Lui non mi odia." Sussurrò.
"Taehyung per favore, lascialo andare." Disse Jungkook, il tono di voce calmo.
"Lui non mi odia." Ripeté.
"Certo che non ti odia, come potrebbe? Sei la persona più importante della sua vita."
A quelle parole il ragazzo lasciò la presa sulla maglietta di Yoongi e si rimise seduto, lo sguardo fisso sul corpo disteso di Jimin. Calde lacrime invece solcarono le guance del maggiore, il quale corse fuori dalla stanza seguito da Jungkook che lo chiamava, invano.
"Hyung per favore, fermati!"
Il ragazzo di voltò di scatto, negli occhi non vi era nient'altro che ira.
"Non ha alcun diritto di stare al suo fianco, non ha il diritto di tenere la sua mano, non-" Si bloccò, il corpo scosso dai singhiozzi.
Jungkook gli si avvicinò e lentamente lo avvolse tra le sue braccia, il suo capo posava sul petto del giovane. Gli accarezzò i capelli, cercando così di calmarlo e Yoongi si aggrappò a lui. Non seppe per quanto tempo rimasero in quella posizione, eppure Jungkook non sembrava stancarsi.
"Lui lo ama." Sussurrò più a se stesso che a lui.
"Anch'io lo amo."
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ℬ𝓁𝒾𝓃𝒹 ℒ𝑜𝓋𝑒 ➵ 𝒱𝓂𝒾𝓃
FanfictionKim Taehyung è stato da sempre innamorato di Jeon Jungkook, senza accorgersi però dei sentimenti che il suo migliore amico Park Jimin, prova nei suoi confronti. Ma cosa accadrebbe se con il passare del tempo Taehyung si accorgesse che i suoi sentime...