Sometimes I hear you calling from some lost and distant shore
Jimin
La luce che filtrava dalla finestra colpì i miei occhi, costringendomi ad aprirli lentamente. Mossa sbagliata. Mi ritrovai davanti al viso due occhi castani che mi osservavano e un sorriso squadrato.
"Buongiorno Jiminnie!" Esclamò Taehyung.
Il cuore prese a battermi all'impazzata."T-Tae?" Balbettai.
"Dai sbrigati a vestirti, gli hyungs ci stanno aspettando per la colazione."
Detto ciò mi scompigliò i capelli e uscì dalla stanza. Ancora assonnato e agitato, mi diressi verso il bagno, cercando di darmi una ripulita. Presi le prime cose che mi capitarono sotto mano e le indossai. Mi diressi verso la sala da pranzo, dove giungeva la voce allegra di Hoseok hyung e un'altra voce melodiosa. Mi bloccai di colpo, riconoscendola. Jungkook. Stavo per fare dietrofront quando quest'ultimo mi vide e sorrise maliziosamente.
"Jimin ben svegliato! Certo che sei proprio un dormiglione." Rise.
"Usa un po' di rispetto, ragazzino." Ribattei.
"Mi dispiace, hyung." Quel suo sorriso beffardo non voleva abbandonare il suo viso.
"Per favore ragazzi, non litigate." Disse Taehyung.
Non risposi e mi sedetti di fianco a Yoongi, il quale mi passò una ciotola con del riso e un uovo all'occhio di bue. Cominciai a mangiare in silenzio, sotto lo sguardo pensieroso di Taehyung.
"Jimin-ah!" Esplose.
Mi bloccai di colpo e alzai lo sguardo su di lui. Aveva un enorme sorriso stampato in viso.
"Perché oggi non andiamo al Luna Park?"
Stavo per ribattere, quando Jungkook mi lanciò uno sguardo minaccioso. Era da sempre stato così. Non ero mai andato a genio a Jungkook. Sin dal primo giorno in cui si era unito al nostro gruppo, non perdeva mai tempo a sminuirmi o schernirmi davanti agli altri, soprattutto davanti a Taehyung.
"No mi spiace, ho da fare." Risposi.
Il suo volto assunse un'espressione triste e il mio cuore si strinse. Mi alzai dal tavolo dopo aver lavato il mio piatto mi diressi nella mia stanza, sdraiandomi sul letto. Sentii dei passi, mi voltai e vidi Taehyung poggiato allo stipite della porta che mi osservava serio.
"Jimin." Chiamò.
"Mmh?"
"Dimmi cos'hai, per favore."
Mi voltai a guardarlo, in silenzio. Lui si avvicinò e si sedette di fianco a me e istintivamente mi scostai un poco. Il suo sguardo si rabbuiò.
"Mi stai per caso evitando?"
"Certo che no."
"Allora perché non vuoi uscire con me?"
"Dovresti farlo con il tuo ragazzo."
"Ma tu sei il mio migliore amico, non trascorriamo un giorno insieme da molto tempo, ormai."
Migliore amico. Esatto, era quello che significavo per lui, nient'altro.
"Forse perché sei troppo preso da qualcos'altro, o meglio qualcun altro." Risposi freddamente.
All'improvviso sentii delle braccia circondarmi e Taehyung mi strinse a sé. Il mio capo si posò sul suo petto e un'ondata di pace mi travolse. Avevo sognato più e più volte che questo momento accadesse.
"Il mio Jiminnie è geloso!" Cantilenò.
Sbiancai immediatamente. Lo sapeva? Era così evidente? Non ero riuscito a nasconderlo del tutto?
Cercai di sciogliermi dal suo abbraccio ma la sua presa era ferrea.
"Taehyung lasciami!" Implorai.
Lui rise e dopo avermi stretto ancora un po' tra le braccia mi lasciò andare. Lo spinsi via e un'espressione di sorpresa si dipinse sul suo volto. Mi alzai dal letto, presi le chiavi di casa ed il cellulare e mi fiondai fuori dalla stanza, percorrendo con passo svelto il corridoio.
"Jimin? Jimin!" Urlava Taehyung.
Non mi voltai indietro, aprii la porta di casa e uscii fuori, scendendo le scale velocemente, rischiando di inciampare parecchie volte, finché non avvertii l'aria fresca accarezzarmi la pelle. Il cellulare iniziò a squillare, guardai lo schermo e lessi il nome di Yoongi hyung. Rifiutai la chiamata, iniziando a camminare, dirigendomi lentamente verso la fermata dell'autobus.
Non potevo permettere che Taehyung scoprisse i miei sentimenti.
STAI LEGGENDO
ℬ𝓁𝒾𝓃𝒹 ℒ𝑜𝓋𝑒 ➵ 𝒱𝓂𝒾𝓃
FanfictionKim Taehyung è stato da sempre innamorato di Jeon Jungkook, senza accorgersi però dei sentimenti che il suo migliore amico Park Jimin, prova nei suoi confronti. Ma cosa accadrebbe se con il passare del tempo Taehyung si accorgesse che i suoi sentime...