Capitolo 11

5.8K 449 247
                                    

When I'm standing in the fire, I will look him in the eyes



Jungkook


"Tae-"

Non riuscii a terminare la frase che le sue labbra si sovrapposero alle mie in un bacio pieno di passione. Senza aspettare oltre ricambiai con altrettanta passione, portando le mie mani tra i suoi capelli castani, tirandoli un poco. Le sue labbra pian piano scesero sul mio collo, tracciando una lenta scia infuocata. Il mio cuore iniziò a galoppare impazzito.

"Perché non torniamo a casa, Kookie?" Mi sussurrò in un orecchio.

Quello fu il pomeriggio più intenso della mia vita. Taehyung si era completamente trasformato, divenendo passionale, audace, sicuro di sé. Caddi in un sonno profondo tra le sue braccia, ormai esausto.






Taehyung

Continuavo a scrutare il viso del mio fidanzato, tracciando con dita leggere il contorno delle sue labbra, del naso, della mascella. Lui dormiva sereno tra le mie braccia, il volto rilassato. Quel pomeriggio era stato incredibile. Non avrei mai immaginato di poter fare quelle cose. Al solo ripensarci arrossii ma subito dopo il mio volto si oscurò. Voltai il viso e vidi il peluche che mi osservava, come a volermi giudicare. Una strana sensazione si fece strada dentro di me.







Jimin

"Ragazzi io esco." Annunciai.

Hoseok e Yoongi mi scrutarono.

"D'accordo... Dove vai?" Chiese Hoseok.

"Ho un appuntamento con una persona, dobbiamo vederci in centro." Mentii.

Volevo solamente fare quattro passi per schiarirmi le idee. Lo sguardo di Yoongi era puntato sulla mia schiena, riuscivo a percepirlo chiaramente.

"Non aspettarmi per cena, Hoseok hyung."

Uscii di casa senza dare loro il tempo di ribattere. Ormai si stava facendo buio ed un freddo venticello scompigliò i miei capelli, facendomi stringere ancor di più nel cappotto. Non avevo una meta, mi bastava camminare e liberare la mente da pensieri che riguardavano il mio migliore amico. Avrei scommesso qualunque cosa che lui e Jungkook avevano fatto pace. Non sapevo nemmeno il motivo di quella lite ma non mi andava di chiedere i particolari, preferivo farmi gli affari miei. Guardai il cielo striato dai colori del tramonto e qualcosa di freddo e bianco si posò delicatamente sul mio viso, poi un altro e un altro ancora. Stava nevicando. Continuai ad osservare il cielo mentre le persone passeggiavano tranquillamente. Sin da piccolo avevo amato la neve. In inverno quando si posava dolcemente sul nostro giardino, io e il mio fratellino urlavamo contenti e uscivamo fuori per giocare, ignorando le proteste di nostra madre e la risata divertita di nostro padre. Ogni volta costruivamo dei pupazzi di neve che stavano a rappresentare la nostra famiglia e li adornavamo con cappelli e sciarpe, sotto lo sguardo amorevole dei nostri genitori. Erano delle brave persone, buone, gentili. Amavano me e mio fratello più di qualunque altra cosa al mondo. Avevano lasciato un enorme vuoto dentro i nostri cuori. Senza nemmeno rendermene conto mi ero ritrovato davanti il cancello del cimitero. Oramai la neve stava lentamente coprendo con un velo candido la città, posandosi a terra placidamente. Presi coraggio e varcai l'entrata dirigendomi verso un ciliegio dove ai suoi piedi custodiva due tombe di marmo. Mi lasciai cadere in ginocchio e chiusi gli occhi. Poco dopo iniziai a parlare.

"Ciao mamma, ciao papà. Non ho portato alcun fiore, questa non era una visita premeditata ma la prossima volta rimedierò. Sento così tanto la vostra mancanza, ogni giorno. Jihyun sta bene, quest'anno si diplomerà, sono così fiero di lui e so che lo siete anche voi. L'Università sta procedendo bene, vendo molti quadri, anche grazie all'aiuto di Yoongi hyung, il quale mi dà consigli preziosi e mi dà la possibilità di assistere insieme a lui a mostre in cui posso avere l'onore di confrontarmi con gli artisti più influenti della Corea del Sud. Hoseok hyung si prende cura di me, con il suo buonumore riesce sempre a tirarmi su di morale, anche se in questo periodo non è molto facile. Taehyung lui... Beh lui non... Non c'è. Non gliene faccio una colpa, è molto impegnato, deve preoccuparsi dell'Univeristà, dei suoi genitori...Di Jungkook. Lo capisco."

ℬ𝓁𝒾𝓃𝒹 ℒ𝑜𝓋𝑒  ➵  𝒱𝓂𝒾𝓃Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora