"CAMION 81.SQUADRA 3.AMBULANZA 61.Incendio sulla ventiquattresima di Hermot Street".
Mi fiondai sul camion ripensando a quello che era successo con Kelly,"Wo!".Hadley mi gettò il casco sulla pancia,"Che c'è?".Li chiesi mettendomelo in testa,"Eri nel mondo dei sogni",lo guardai male e scendemmo dal camion,una casa stava andando a fuoco,Patterson,il sostituto di Kelly iniziò a darci ordini,non lo sopportavo,era veramente pesante.
Ero stata assegnata ad Herrmann,andai dietro di lui verso la casa,"Hey ragazzina tu rimani fuori a controllare la folla",spalancai le braccia,"Serio?!".
Dissi urlando,"Sono il tuo tenente!Fai come dico io!".
Scossi la testa e farfugliando tra me e me gettai l'attrezzatura a terra e andai a fare il palo per bloccare i curiosi,"Gente state indietro grazie".
Non appena tornammo in caserma Boden mi chiamò in ufficio,"Enny",sospirò,"Capo,con tutto il rispetto di questo mondo....Patterson non capisce nulla è solo un-",fece la sua espressione da zitto o ti fulmino e non esci vivo da questa caserma,deglutii,"Severide era il tuo tenente e partner,con lui lavoravi in un'altro modo.Ora Severide non c'è,quindi obbedisci a Patterson","Si ma se Herrmann ha bisogno di me?Dato che è il mio nuovo partner?".
"Tu ascolta Patterson,ora va,abbiamo finito",trattenni tutti me stessa per evitare di rompere la scrivania,"Certo capo".
Andai in cucina e tirai un pugno sul tavolo,"Non è possibile!"
Otis si allontanò da me spaventato,"Qualcuno ha bisogno di fare boxe",Cruz mi scrollò per le spalle,"Si...Prima che prenda a pugni il suo nuovo partner,nonché il sottoscritto",disse Herrmann indicandosi,"Non lo farei mai,ho già il mio bersaglio".Finito il turno andai in palestra,non c'era anima viva,meglio per me.
Mi misi i guantoni e andai davanti al sacco,ripensai alla giornata.
Un pugno.
E un altro ancora seguiti da altri...."Dovresti andarci piano o ti fai male alla spalla",un ultimo colpo e abbracciai il sacco per la stanchezza,"Hai preso la pastiglia che ti ho lasciato in cucina?".
Kelly si mise accanto a me,"Si grazie.La colazione era buona",ero senza fiato,"Casey mi ha detto quello che è successo e mi ha detto dove potevo trovarti",annuii,"Andiamo a casa,ti preparo la cena",lo ringraziai e andai a cambiarmi per poi sedermi sulla sua auto.Il getto d'acqua mi massaggiò le spalle doloranti,ero dura come un mattone,tutta colpa dello stress.
Quando uscì dal bagno sentii un odorino invitante venire dal piano di sotto,mi misi le mutande,una maglia da hockey e corsi giù per le scale a chiocciola.
Vidi Kelly sistemare i piatti sull'isola della cucina,"Ecco qua.La cena è pronta signorina Rhodes",mi sedetti tutta eccitata,aveva preparato uova strapazzate con dei pezzetti di pomodoro accompagnata da delle fette di formaggio sciolto e del vino rosso,"Allora buon appetito chef Severide".Mi leccai le labbra,"Era tutto ottimo,veramente",dissi massaggiandomi la pancia piena,"Menomale...avevo paura che non ti piacesse,non avevo la più pallida idea di cosa farti,dalla disperazione volevo chiamare tuo fratello",scoppiai a ridere,"Evitiamo Connor,lui non ha molta fantasia in questo campo","Hai ragione,tuo fratello è meglio come chirurgo che cuoco".
Ci spostammo sul divano,Kelly faceva zapping fra i canale,io invece guardavo il vuoto totale.
KELLY.
Era strana,di solito quando guardavamo la tv odiava che facessi zapping,invece stavolta se ne stava zitta,"C'è qualcosa che non va?".Le chiesi,"Eh?No,nu-nulla",scrollò le spalle."Che hai detto a Renè?".
"È via per lavoro",la guardai,si stava mangiando le unghie,le tirai un colpetto sulla mano col telecomando,"Haio","Hey,non farlo",le risposi,mi guardò malissimo,peggio di Boden quando è incazzato,"Non dirmi cosa devo o cosa non devo fare Kelly!".
Appoggiai il bicchiere sul tavolino,ora si sarebbe sfogata,"Parla",incrociò le braccia al petto,"No!".
Incrociò anche le gambe,presi un bel respiro,"Okay ti fisserò fino a che non mi dirai cos'hai",odiava che la gente la fissava e io amavo provocarla.
"Mi ha chiamata ragazzina!".
Sbottò,io feci la faccia sconvolta,"Noo!Veramente?".Mi misi a ridere.
La presi in giro e lei mi tirò un cuscino,"Non ridere scemo!".
"Okay scusa",rimisi a posto il cuscino,mi diede la schiena,le accarezzai il fianco,mi schiaffeggiò la mano,"Enny",nulla,"Enny dai guardami",le girai la testa,"Lo so che Patterson non è il top,ma devi cercare di sopportare,anzi devi sopportarlo.Fallo per me",soffiò via una ciocca che le cadeva sul naso,le bacia la guancia,"Tu trattieni tutta la rabbia e sfogati con me,anzi potremmo andare insieme in palestra","Okay",allungai il mignolo,lei lo afferrò col suo,era il nostro modo di prometterci le cose,"E poi solo il sottoscritto,tenete Severide,può chiamarti ragazzina",le dissi per poi farmi rubare il telecomando da sotto il naso....
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Dominare il fuoco.
FanfictionEnny Rhodes si trasferisce a Chicago per due motivi. Il primo è perché vuole diventare pompiere. La seconda perché così può restare accanto a suo fratello chirurgo che lavora al Chicago Med,nonche il Dottor Connor Rhodes. Dovrà affrontare dure prove...