Dominare il fuoco.

Blackhawks

"Taylor torna qua".
Saltò sul divano.
"Taylor mettiti la maglia!".
Stavo rincorrendo mio figlio per tutta casa,eravamo in ritardo e non si voleva mettere la maglietta.
"Noo",afferrai il primo cuscino che avevo sottomano e glielo lancia sui piedi e cadde sul mio borsone,risi soddisfatto,"Haio!Non è valido",disse massaggiandosi la pancia,mi inginocchiai e li misi la maglietta,"Pf,zitto e sbrigati.Se la mamma scopre che sei arrivato tardi anche oggi...Sai cosa succede",rabbrividì,"Non voglio mangiare minestra per punizione",li scompigliai i capelli e finalmente uscimmo di casa.
Accompagnai il piccolo a scuola,scusandomi con la maestra dato che questo era il secondo giorno che facevamo tardi a scuola di ben quaranta minuti,spiegandole che stavolta la macchina non funzionava bene.
Una volta accompagnata la peste a scuola,andai verso la Caserma,ma prima decisi di andare a prendere dei dolcetti per tutti.
Ormai erano passati quattro giorni dal mio risveglio in ospedale,non vedevo l'ora di tornare a lavoro.

"Vi ho portato la merenda!".
Dissi una volta entrato in sala comune,"E bravo Severide!".
Mi abbracciò Casey,"Come stai?".
Mi chiese dandomi una pacca,"Fare la mamma e il papà a tempo pieno è veramente faticoso,ma sto bene",venni accolto anche dagli altri,mi chiesero come stavo,com'era fare il genitore tutto il giorno e quando sarei finalmente tornato.
Mi girai e vidi la mia bellissima Enny,la presi in braccio e la tirai su,"Amore",le diedi un bacio,"Ciao tesoro",mi accarezzò i capelli,"Com'è andata stamattina con Ty?".
Mi chiese una volta seduti sul divano accanto a Mouch intento a leggere il giornale,"Bene...Si bene",morse la sua ciambella,"Mh,comunque dobbiamo parlare di una cosa",alzai un sopracciglio,"Su?".
"Su nostro figlio","Che ha che non va?Okay so è troppo vivace",mi tappò la bocca,"Intendo dire,che dobbiamo trovarli uno sport,un'attività dove può scaricare tutta l'energia che ha in corpo o ci manderà al manicomio.Connor si sta ancora lamentando di tutti i vasi che Ty ha rotto",feci spallucce,"A Ty piace il Baseball,potremmo iscriverlo nella squadra dove gioca il figlio di Herrmann",in quel preciso istante entrò Herrmann con una faccia quasi schifata,"Non fatelo,quello sport procura più finestre rotte di un uragano.Io e Cindy abbiamo cambiato cinque finestre nel giro di un mese",Enny e Otis scoppiarono a ridere,"Io se fossi in voi,lo iscriverei a Karatè",ci propose il baffuto,"Si e poi durante la notte inizia a tirare calci e sberle",mi lamentai sottovoce,"Già ne ricevi tanti di calci durante la notte",disse Enny riferendosi alle notti in cui Ty aveva gli incubi e veniva a dormire nel nostro lettone...Notti orrende,addirittura una volta caddi giù dal letto,ma sono cose che preferisco dimenticare....
"Oppure fateli provare l'hockey,magari portatelo ad una partita dei Blackhawks","Oh si venite con noi domani sera.Così i bambini stanno insieme",ci propose la coppia Dawsey.
Io ed Enny ci guardammo,"Si perché no?".Le diedi un bacio sulla guancia,"Fatta...Veniamo anche noi".
ENNY.
L'idea di trovare uno sport per Ty,venne a mia madre e in effetti aveva ragione,quel ragazzino doveva sfogarsi...

Nel pomeriggio io e Kelly andammo a prendere nostro figlio a scuola.
Quando ci vide fece un sorrisone e corse da noi,"Mamiii!Papiii!".
Si fiondò sulle mie gambe,le strinse forte forte,"Ciao piccolo!".
Dissi stringendolo forte forte,"Allora campione com'è andata?".
Chiese Kelly prendendoli lo zaino,mentre Ty mi prendeva la mano,"Bene bene,ho da farvi firmare un foglio per una gita","E dove andate?".Chiese Kelly lasciandoli un bacio sulla testa,"Papà ti ricordi il museo di storia naturale che dovevamo andare a vedere con zio Connor?".
Kelly annuii,"Ecco quello".

Nel resto della giornata Kelly e Ty fecero i compiti,mentre io sistemai la cucina,"Stasera andiamo con gli zii Matt e Gabri e Louie a vedere una partita dei Blackhawks",Ty spalancò gli occhi,"SIIII",abbracciò suo padre,"Vado a prepararmi",ci mettemmo a ridere mentre il piccolo corse in camera sua,"Abbiamo fatto bene a dare retta ai Dawsey",mi disse Kelly sistemando i quaderni della pesta,"Credo che dovremmo andare a prepararci anche noi"...