Dominare il fuoco.

Paura.

ENNY.
"Faremo tardi!".
Tirai un calcio al letto di Kelly,si mise le coperte fin sopra la testa,"Kelly Severide alza il culo da lì!".
Feci la voce grossa,forse si sarebbe mosso,detto fatto,mi guardò malissimo e si alzò,trattenni una risata.
KELLY.
Il giorno dell'operazione era arrivato,la sera prima ruppi con Renè,avevo capito che non era quella giusta per me e poi lei sarebbe partita per Madrid,quindi la cosa era impossibile.

Enny non faceva che spingermi per tutto l'ospedale con la sedia a rotelle inseguiti da Connor,"Vai piano sorellina.È un ospedale","Si lo so ma Kelly non deve arrivare tardi",mi misi a ridere,Connor sospirò dalla disperazione.
Arrivammo davanti la sala dove avevamo appuntamento con il dottore,mi alzai,Connor mi passò tutte le carte,guardai Enny,"Vado ad avvisare che siamo qua",disse Connor lasciandoci soli,"Bene.Tra un po' entrerò",si dondolò sui talloni,"Già",delle lacrime le scesero dagli occhi,le asciugai le guance con i pollici,"Non fare così",le dissi appoggiando la mia fronte sulla sua,"Sono io quello che deve finire sotto i ferri non tu",si mise a ridere,"So...Ma sarai solo",scossi la testa,"Non credo proprio.Tu non rimanere qua,va in caserma,così ti distrai,appena esco Connor ti avviserà",alzò lo sguardo,"Ma io volevo restare qua","Ci vorranno quattro ore,ti annoieresti e basta,ascolta il tuo tenente".Mi sorrise e ci salutammo.

Non appena mi misero sul lettino mi venne spontaneo guardare il vetro che dava sul corridoio,era là,mi salutò con la mano,le sorrisi,era bellissima.
ENNY.
Salutai Kelly prima che entrasse in sala operatoria,avevo paura,mi ripetevo in continuazione che sarebbe andato tutto bene.
Non appena andai in caserma tutti mi riempirono di domande compreso Boden.

Stavo giocando con la forchetta,avevo finito di fare merenda quando il cellulare squillò,lo presi tutta agitata e vidi il nome di mio fratello sullo schermo,"Allora?".
Si mise a ridere,"Connor che caz-",
"Vacci piano signorina!Sta bene"
Mi appoggiai allo schienale dalla sedia
"Pensa che la prima cosa che ha chiesto è stata se hai obbedito o no al suo ordine"
Ci mettemmo a ridere,
"Menomale,mandali un bacio da parte mia,digli che appena finisco corro da lui"
"Sarà fatto sorellina".