Colpo fatale.

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KELLY.
Il bambino lo consegnammo a Brett.
Tirammo su Enny,la guardai male,"Che ti passa per la testa?!".
La presi in disparte una volta arrivati al mezzo,"Che potevo fare?!".
"Togliendoti la corda hai rischiato di scivolare",mi diede una spinta,"Sapevo perfettamente quello che stavo facendo!A volte devi rischiare per gli altri!".
Mi urlò in faccia per poi andare a sedersi dentro.

Il nostro turno era finito,"Vado da Connor",mi diede le chiavi di casa,"Ti accompagno",la raggiunsi e le presi la mano,mi guardò,"Hai ragione, bisogna rischiare per gli altri",le diedi un bacio sulla guancia.
Quando arrivammo in Pronto Soccorso andò dritta da April,"Ciao ragazzi,se cercate Connor è in sala operatoria","In realtà siamo qua per un bambino",le raccontammo tutto e ci accompagnò da Connor,il quale aveva aiutato Will,"Mi dispiace,il bambino,si è arreso dopo poco tempo che è arrivato qua.Il suo cuore non ha resistito",Enny abbassò la testa,"Hai fatto del tuo meglio",la rincuorò Will accarezzandole il braccio.
Prima di andare a casa la portai a fare quattro passi per la città,"Non possiamo salvare sempre tutti,noi ci proviamo",le dissi mettendole un braccio intorno al collo,"Poteva esserci nostro figlio al suo posto",il piccolo Taylor,forse era questo il pensiero che le ronzava il testa,era per questo motivo che aveva reagito d'istinto durante la chiamata.
Una volta a casa,trovammo Taylor a letto,mio padre era riuscito a farlo addormentare,Enny andò subito da nostro figlio,si distese accanto a lui nel letto e lo strinse a se,mi appoggiai alla porta,sentii il suo pianto silenzioso,la vedevo che stava male,fa sempre male quando un bambino perde la vita,da quando mio figlio era venuto al mondo sentivo di avere ancora più responsabilità sulle spalle, proteggere Enny e lui erano la priorità per me.
Molte volte quando rispondiamo ad una chiamata,che sia un incidente d'auto,una persona bloccata in un ascensore o una casa in fiamma,preghiamo sempre che non ci siano persone a noi care in mezzo,il nostro lavoro ci mette davanti a delle brutte situazioni le quali ci mettono alla prova.
Molte volte torniamo a casa e pensiamo "E se ci fossi stato io al suo posto?O se ci fosse stata mia moglie?Mio figlio/a?Mia madre o mio padre...?".

Dominare il fuoco.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora