LA FINTA AMERICANA

CAPITOLO 2

Sto per addormentarmi quando mi arriva un messaggio: "Hey Marta, sono Jake. Domani sera Samuel organizza una festa per l'inizio della scuola. Ti scrivo io, perchè hai solo il mio numero per ora. Devi essere pronta per le 6 che ti passo a prendere io. Facendo il rappresentante per gli exchange students, ho il privilegio di sapere dove abiti ahahah. Ricordati che domani non si va a scuola, solo in Italia si va al sabato. Ci vediamo domani. Night night"

"Grazie per l'invito. Ci sarò, a domani" scrivo sperando di non aver fatto errori stupidi.

Decido di chiamare i miei, perchè, anche se ci sono 7 ore di fuso, si svegliano presto.

Accendo skype e parliamo per quasi un'ora.

Mia sorella Alice non si fa nemmeno vedere e non capisco perchè mi eviti continuamente da più di un anno ad oggi.

Cerco di fregarmene e mi addormento.

Mi sveglio, mi vesto e vado a fare colazione.

Trovo un bigliettino con una frase: "Ciao italiana bella. Io e papà siamo andati a fare un pò di spesa. I ragazzi forse non stanno dormendo, ma di solito chiudono la porta. Passa una buona mattina. Ah e Jake mi ha informata della festa"

Che cara!

Busso alla porta della camera dei ragazzi e mi aprono.

Stanno giocando con la play.

Cercano di spiegarmi come si fa a sparare nel gioco, ma sono proprio negata.

Allora decidiamo di andare fuori a giocare a basketball nel piccolo campetto di fronte a casa.

Almeno con il basket me la cavo... Matteo mi ha insegnato.

Candance e Martin ritornano e per pranzo mangiamo riso con pollo.

Manca un'ora prima che Jake mi passi a prendere e non so cosa mettere.

Mi faccio la doccia e opto per un pantaloncino di jeans con una canottiera verde acido e le stan smith bianche, poi mi do il mascara e prendo il telefono ed esco dalla porta di casa salutando la famiglia.

Jake mi sta aspettando.

Sta bene con i pantaloncini e la t-shirt bianca.

Da bravo ragazzo, mi apre la portiera e mi fa salire.
Accende lo stereo... gli Aerosmith...detesto il rock.

"Immagino che tu ascolti solo musica sdolcinata" mi dice con fare da sboroncello.

Io rido e poi dico: "Sbagli. Io adoro l'Edm e in generale la musica da discoteca. Le cose sdolcinate non le sopporto" dico sfidandolo con lo sguardo.

"Uh non mi intimorisci con i tuoi occhi nocciola. Edm... anche a me piace e ti farò amare la musica rock" e ride come un cretino.

Prende una buca e per poco non ci capottiamo.

Iniziamo a ridere e quando scendiamo non riusciamo a reggerci in piedi dalle risate.

Ci ricomponiamo e raggiungiamo la casa di Samuel.

Non è niente di che: una semplicissima fattoria.

Nel fienile ci sono tavoli allestiti con il cibo e bibite.

"Dove eravate finiti?" Chiede Samuel in modo solenne.

Jake mi guarda e poi risponde: "Abbiamo preso una buca e abbiamo riso"

Vedo Tanja, credo che mi possa salvare da questa stramba situazione; infatti arriva e mi prende per mano e ci buttiamo nella mischia della festa.

"Marta, ti presento due mie amici, vieni" mi dice Tanja.