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Se le tue cugine erano ossessionate dallo shopping allora non sai come descrivere Papyrus.
In pratica dopo 4 ore di shopping siete arrivati a 36 borse di cui 33 di Pap e 3 tue.
Nelle tue ci sono giusto un paio di libri, qualche matita e una busta che ti ha comprato Pap dicendo che sarà la tua uniforme.
State tornando a casa e senti un colpo alla spalla.
Ti volti e ti ritrovi davanti uno scheletro con una felpa blu e gli occhi rossi e viola.
Non ti dice niente si limita a farti un cenno e ad andarsene.
Pap non ha notato nulla e così liquidi la faccenda.
Arrivate a casa e Sans è seduto sul divano che guarda la tv.
"Ce ne avete messo di tempo, rincoglioniti" dice con la sua incredibile gentilezza.
"Hai preso l'uniforme per la scema ?" Dice Sans facendo un cenno a Pap che ha già sistemato le sue borse e sta prendendo le tue.
"Certo mio signore" dice lui arrossendo.
"Allora vai a cambiarti" dice rivolto a te.
Tu prendi la borsa dalle mani di Pap e sali le scale all'indietro e nel mentre continui a fare il dito medio a Sans.
Ti chiudi nella camera degli ospiti.
Apri la busta ed inorridisci.
Dentro ce un vestito da cameriera.
È fatto di tulle nero e pelle.
La gonna è cortissima e assieme al vestito sono abbinate anche un paio di calze a rete nere, un cerchietto con un teschio e un paio di ballerine nere.
Borbottando insulti verso Sans e verso tuo padre, indossi il vestito e ti guardi allo specchio.
La gonna è così corta che se ti pieghi leggermente si vedono gli slip.
Esci dalla stanza tentando di tirare giù il più possibile la gonna.
"Sei una favola! "Urla Pap abbracciandoti.
Si è rimesso la felpa ed il collare con tanto di guinzaglio.
"Complimenti per una volta hai scelto bene Pap" dice Sans.
Papyrus ti molla subito e si inchina fino a quando Sans con un gesto lo fa rialzare.
"Ti sta proprio bene" dice facendoti un giro attorno.
Senti il campanello suonare e Papyrus quasi cade dalle scale mentre va ad aprire.
Apre la porta e non appena vedi chi è già prevedi guai.
Sulla porta ce un piccolo gruppo.
Il primo è uno scheletro simile a Sans.
Indossa una giacca nera, pantaloni neri, pantofole rosse ed una maglietta rossa.
Un dente d'oro ed uno sguardo crudele completano il quadro.
Dietro di lui ce il tipo che hai incontrato per strada.
A copletare il quadretto felice ce uno scheletro che ha metà teschio sfondato ed un ascia insanguinata in mano.
"Piccoletta, saluta i miei amici e poi vai a preparare la cena" dice Swapfell facendoli entrare e chiudendo la porta.
"A me carne umana al sangue" dice quello con il cranio spaccato.
"Horror...."dice  Sans Con tono di rimprovero poi ti indica e  dice " in cantina dovrebbe esserci un braccio" e ti manda via senza troppi complimenti.

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