Another multiuniverse...

[17]

Come mi mancava l'aria di prigionia.
Pareti umide, catene scomode, chiazze di sangue qua e là.
Un vero paradiso.
Vision è incatenata dall'altra parte della nostra bellissima stanza.
Le sue catene sono di semplice ferro mentre le mie sono di meravigiolo, pesantissimo e comodissimo materiale magico.
"Allora come va ragazze?" Chiede il Sans di Dusttale entrando.

Da ora Sans di Dusttale sarà Dust, mentre la pazza omicida sarà solo D.

"Tutto bene e tu?" Dice Vision sorridendo.
Dust per tutta risposta le tira un pugno sullo zigomo.
"Dicevi principessa?" Chiede Dust sarcastico.
Simpatico lui!
"Dicevi che faresti meglio a legare meglio i prigionieri!" E gira il polso.
In qualche modo le sue ossa si trasformano in melma nera, per poi riformarsi una volta sfilate dalle catene.

Non so spiegare Ok?!

"E grazie per avermi dato della principessa ma..." ed evoca una specie di tentacolo rosso dal terreno.
Il tentacolo trafigge Dust, ma non lo uccide.
Perché!? Perché risparmi la gente perché?! Pensavo fossimo uguali...😢
"...io sono una regina" e Vision chiude il discorso fottendogli le chiavi e liberandomi.
"Grazie, regina" dico sempre sogghignando, perché sono simpatica io.
Lei però sorride e si dirige verso la porta.
Una volta uscite....
...oh my fucking gold!
Questo posto è una figata.
Siamo una specie di gigantesco palazzo tutto dorato e nero.
Peccato per il gigantesco tappeto con sopra scritto a caratteri cubitali: LA MOB È GRANDE.
Già una grande cazzata.
Comunque...
Sono arrivati gli altri della Mob, più un Nightmare incazzato ed un Dream incatenato.
Se potessi farei una foto.
" Come accidenti avete fatto ad uscire!" Strilla Swapfell.
Quanto mi erano mancate le sue grida.
"Non sono affari tuoi" dice Vision.
Ma la sua voce ha un tono diverso.
Sembra davvero quello di una regina, una regina crudele e tirannica.
"Però sono affari MIEI, mio caro errore!" Dice Nightmare urlando l'ultima parola.
Ma che cazzo perché urlano tutti.
E Vision scoppia a ridere.
Mi ero leggermente distratta e non ho notato che Nightmare aveva provato ad ucciderla con una serie di attacchi.
Vision però aveva creato una specie di aura rossa che aveva polverizzato, letteralmente, gli attacchi.
"Sante stelle! Pensavi che fossi così debole!" E ride ancora.
"Attaccate!" Strilla Nightmare peggio che Swapfell.
Ma porco universo! Ma la smettono di urlare!
Comunque vi salto la descrizione di un combattimento corto e palloso.
Già corto.
Perché Vision, non appena la Mob si lancia verso di lei, sempre urlando mi raccomando, crea una specie di onda d'urto rossa e tutti si fermano.
Gli occhi di tutti, tranne i miei e quelli di Vision, diventano lattiginosi, come se stessero dormendo ad occhi aperti.
"A volte è necessario farlo ma non mi piace..." dice Vision, mentre la sua voce torna normale.
"Fare cosa, perché io non ci sto capendo un tubo!" Dico cercando di stare calma.
"Il mio potere principale, l'aura rossa, si basa principalmente sul subconscio delle persone, più precisamente sulle loro paure più profonde. È simile a quello di Nightmare e di Dream ma più potente" spiega con aria da secchiona.
"Ora, devi farmi un favore" dice con aria grave.
Minchia sembra di essere in un libro serio!
"Devi proteggere Dream, ora libererò dagli incubi lui e Nightmare. Temo che Night cercherà  di uccidere o me o lui, quindi proteggilo, Ok?" Chiede con una faccia troppo pucci.
"Ok no problem" e mi metto davanti a Dream.
Lui sta barcollando in giro, bloccato nel suo incubo, mentre piange.
Osservo per un attimo la sua cintura.
Centinaia di sfere gialle luminose, che rappresentano i ricordi felici delle persone, sono appese con delle piccole funi.
Uno in particolare però sembra spiccare fra gli altri.
È verde come il più luminoso degli smeraldi.
Lo ammetto!
Potrei averlo rubato.
Ho detto POTREI non date per scontato che io l'abbia fatto!
'L'ha fatto'
Non dovevi dirlo!
Comunque Vision ha scioccato le dita e gli occhi di Dream e Nightmare sono tornati normali.
Dream si è guardato attorno confuso mentre Nightmare si è scagliato (sempre urlando naturalmente) verso Vision.
Lei non si è neppure spostata.
Ha lasciato che Nightmare la trafiggesse e che i suoi HP arrivassero allo 0.
Ma perché cazzo non si è polverizzata!?
Perché non ci sto capendo un tubo!?
"Ti senti meglio ora?" Chiede tranquillamente Vision.
Non sembra soffrire, Dream è traumatizzato mentre Nightmare ha il fiatone.
"Perché...perché sei tornata a casa?...." chiede Nightmare fra un respiro e l altro.
"Forse perché mi hai rapito?" Dice Vision ridendo.
Poi la melma di Nightmare comincia a sparire.
Lentamente e con un rumore di risucchio.
Alla fine davanti a noi c'è Nightmare.
Non il Nightmare distruttore di universi bensì Nighmare il principe dei sentimenti e dei ricordi oscuri.
"Non ero io...scusa" sussurra Nightmare.
Dream corre ad abbracciarlo e non provo neanche a fermarlo.
Ho la vaga impressione che se ci provassi non esisterebbe ad uccidermi.
"Night! Sei tornato normale! Grazie grazie !" Dice gioioso Dream mentre lo abbraccia.
Vision si volta verso di me e sospira.
"So che vorresti qualche spiegazione..." dice con il tono fi chi sta per iniziare un luuuuuuuungo racconto.
"...ma penso che Ink stia dando di matto" e ridiamo entrambe mentre immaginiamo contemporaneamente Ink che clera.
" Io resto un Po con Dream. Tanto Nightmare tornerà quello fi prima fra un paio d'ore e non si ricorderà di tutto questo. Meglio se vai, ti ho lasciato un regalo in camera" e con estrema gentilezza, mi lancia dentro un portale rosso.
Casa dolce casa.
Sono nella mia meravigliosa camera nera e viola e sul letto ce un pacco giallo fluorescente.
Difficile non notarlo.
Lo apro, sperando ci sia del rum.
Purtroppo la scatola contiene solo un'armatura nera e celeste ed una spada di vetro dall'esla azzurro ghiaccio.
La prendo in mano ed è perfetta.
Bilanciata in modo perfetto e con l'impugnatura che sembra fatta apposta per me!
"Figo!" Sussurro e sferri un fendente ad un nemico immaginario.
Nel momento in cui nella mia mente trafiggo il nemico, la spada prende fuoco.
Le fiamme sono identiche alle mie e...
Ok basta sembro una nerd.
Lancio la spada sul letto e mi sdraio sul tappeto.
E bussano alla porta.
Ma che due bottiglie di rum!