Another multiuniverse...

[20]

Io odio Truetale.
È diviso in tre parti.
Un accampamento, un ospedale ed una zona accoglienza.
Non appena io e Pixel abbiamo attraversato il portale una ragazzina ci è piombata addosso.
Ha i capelli corti sul biondo sembrano bronzo.
Credo sia un ibrido ma non ci giurerei, la pelle sembra fatta di marmo mentre gli occhi luccicanti come zaffiri.
'Oh sono davvero zaffiri?'
Che accidenti ne so Io!
"Benvenuti! Avete bisogno di cure?" Chiede cercando di essere gentile ma si vede che è di fretta.
"No grazie. Dove possiamo trovare Hope?" Chiedo senza tanti giri di parole.
"Nella seconda tenda nella piazza, arrivederci" strilla mentre già si allontana.
Tipa strana.
'Disse quella "normale"
Comunque posso essere orgogliosa del mio senso dell'orientamento...mi sono persa dopo 10 minuti...
"Scusi! Signorina, mi Scusi!" Un bambino mi afferra la maglia.
Prima di attraversare il portale ci siamo cambiati, non avremmo fatto una buona impressione ricoperti di polvere, anche se io ho preferito tenere la spada a portata di mano.
Il piccolo ha gli occhi nero pece e i capelli sembrano oro.
"Signorina lei ha una spada?" Chiede con una faccia troooooppo puci.
Che accidenti di domanda è!?
"Si perché?" Non ho voglia di combattere.
"Potrebbe aiutarmi?" Ed indica una tenda viola.
Mi  avvicino alla tenda assieme a lui.
Dentro c'è poca luce e un sottile odore di pino.
"ti prego...dimmi che non hai portato davvero qualcuno qui.." sussurra una voce dall'ombra.
Un ragazzo si avvicina.
È abbastanza alto, capelli scuri ed occhi bendati.
"Ma tu hai bisogno di aiuto! E lei ha una spada!" Dice il bambino che sta per scoppiare a piangere.
L'espressione del ragazzo si intenerisce e sorride.
"Guarda, io resto qui con questa ragazza, così non ti preoccupi e tu vai a cercare Sarina, Ok?" Ha un'aria dolce, forse sono fratelli.
"Certo!" E il piccolo corre fuori dalla tenda.
"Scusa se ti ha disturbato...mio fratello crede che chiunque abbia una spada sia un eroe..." sembra davvero dispiaciuto.
Avevo ragione, fratelli.
Poi sorride .
"belli gli occhiali! A casa ne avevo un paio simili!" Dice sorridendo.
'Come accidenti fa a sapere degli occhiali se è bendato!?'
"Ma...tu mi vedi?" Chiedo curiosa, questo posto si sta rivelando molto interessante.
"Vedo i tuoi ricordi e la tua sagoma. Come se il tuo corpo fosse per me un televisore" si allontana per un secondo, per poi porgermi una scatolina di caramelle.
"Aiuterannò il tuo amico" dice sempre sorridendo.
'sono stupita ed affascinata..evita di fartelo nemico questo'
Ok ok
"Ehm..grazie..credo.." mi avvicino al bordo della tenda per uscire, quando vengo travolta da una ragazza.
"Mi dispiace è che vado di fretta...Aaron che ci fai alzato!?" E sorprendentemente, solleva il ragazzo come se fosse una piuma per poi metterlo su una branda messa su un lato della tenda.
"Quante volte ti ho detto di non alzarti!? Errin a momenti mi uccideva quando gli ho detto che dovevo venire da te!" Dice la ragazza rimboccandigli le coperte.
Ha i capelli castani, seminascosti da un cappello alla texana.
Ha una giacca di pelle rossa e sotto un semplice completo nero.
Gli occhi li ho visti solo per un secondo ma sono meravigliosi.
Grigi come il cielo durante una tempesta.
Si toglie il cappello e ne astrae un sacchettino.
Furba la ragazza!
Dentro al sacchetto c'è un fischietto.
La ragazza ci soffia dentro, senza emettere un suono.
Pochi secondi dopo un ruggito fa tremare l'intero accampamento.
È come se un migliaio di Leoni stesse ruggendo.
Poi il bambino tira una specie di fune e il soffitto della tenda si apre.
Sopra di noi c'è un gigantesco drago rosso rubino.
Lentamente scende nella strada davanti alla tenda e sporge dall'apertura.
La sua testa è grande come tre umani!
Per non parlare dei denti!
"Scusa il disturbo Errin ma ho bisogno di un Po più di energia per Aaron" dice la ragazza.
Il drago ha i suoi stessi occhi...
Il drago sbuffa, poi la ragazza inizia a cantare.
Una voce limpida e melodiosa ma allo stesso tempo calda.
Non capisco le parole ma vedo la benda di Aaron brillare.
Lei smette di cantare e la benda torna normale.
Lentamente Aaron si toglie la benda.
I suoi occhi sono rossi come il sangue, ma almeno ci vede.
"Grazie Sarina e scusa per il disturbo. Potresti dire ad Hope che ci sarò per la prossima missione?" Chiede Aaron sorridendo.
'Senza benda è strafigo.'
Tu non stai bene...
Sarina fa un cenno con la testa e sale sul dorso di Errin, saluta Aaron e poi spicca il volo, la sagoma rossa del drago che si perde all'orizzonte.
"Scusa ancora per il disturbo. Questo è per scusarci" e mi porge un pacchetto.
"Grazie a voi!" Ed esco dalla tenda.
Trovo pixel che sta parlando con una bambina.
Poi mi nota e la saluta.
"Dobbiamo andare da quella parte e poi andare a destra della fontana" dice indicando una strada, ai cui lati si trovano altre tende.
"Andiamo allora!"

Camminiamo fino a raggiungere una casa leggermente più nuova delle altre.
Per tutto il tragitto le persone mi hanno fissata.
Un bambino mi ha anche chiesto di scaldargli la zuppa.
Mi si è sciolto il cuore.
Pixel invece viene guardato con disprezzo, quasi volessero ucciderlo seduta stante.
"Alicia? Sei davvero tu?" Mira esce da una tenda poco più avanti.
Ha un braccio fasciato e zoppica.
Ha anche un occhio nero ed un lungo taglio sulla guancia.
Mi abbraccia e sta per scoppiare a piangere.
"Ehy ehy, che ti è successo?" Le chiedo staccandomela da dosso.
"Io ed hope siamostate attaccate dalla mob mentre tornavano qui. Con loro c'era anche D. Non sono riuscita ad ucciderli ma almeno Hope è sana e salva. Vi sta aspettando, se volete vengo con voi?" Dice cercando di non sembrare ferita.
Gentile lo sforzo, ma piuttosto inutile..
"Fa lo stesso tranquilla, riposati pure! Ci vediamo più tardi!" E corro verso pixel che si è fermato davanti ad una fontana.
È completamente fatta di Echo Flower e risplende.
"Mi hanno detto che se ci lancio una moneta, un mio desiderio si avvererà" sussurra mentre tira fuori dalle tasche una moneta d'oro.
Lancia la moneta, che a contatto con l'acqua crea delle piccole onde.
"sono stupido, non dovrei credere a certe cose per bambini"
Sto per "provare" a consolarlo quando Hope ci chiama da un balcone.
"Venite! Abbiamo me cose di cui parlare!" E scompare dietro la tenda.
Bell'accoglienza!

Ricordatevi che non potete odiarmi!
Ho aggiornato un pochino prima, visto che come compiti sono ancora messa bene.
Spero di pubblicare il prossimo capitolo entro una settimana.

Tanto LOVE a tutti!