(Lo sapete già dove siamo, non lo scrivo sempre, sono pigra!)
Alicia's pov
Io odio le battaglie!
Troppo rumore, troppa confusione e troppi soldati che mi spintonano...
Però ho trovato un paio di occhiali da sole non male, il proprietario doveva avere stile.
Comunque se vi aspettate una descrizione di un combattimento figo e scenografico scordatevelo.
Per farla semplice, Hope e Vision hanno lasciato me e James incima a un alto edificio vicino alle mura e, dopo aver barricato me e James dentro, ci hanno ordinato di uccidere ma restando al sicuro.
È stato impressionante vedere Vision che si trasformava in una versione rossa di Tempesta e che distruggeva interi battiglioni.
Hope invece sta contribuendo a creare un meraviglioso spettacolo sul campo di battaglia.
Da qui infatti posso vedere alcuni scoppi di energia che paiono fiori in un grande prato di metallo.
Io mi limito a scagliare frecce normali verso i soldati che si avvicinano troppo mentre James mi informa quando dei nostri sono in difficoltà, così posso aiutarli.
Per il resto lui testa seduto al centro di questo tetto di cemento mentre mostri di nuvole si calano dal cielo per scaraventare soldati nemici in alto.
La faretra "speciale" è stata malamente lanciata in un angolo e-
'Hai finito le frecce?'
Ho finito le frecce...
Volto la testa verso James, ancora seduto e con gli occhi chiusi.
E sto per fare una cazzata!
Prendo uno dei coltelli che tengo nascosti nella cintura, una lama in vibranio.
Mi affaccio dal bordo del tetto e guardo un'ultima volta James prima di sfruttare il coltello per scendere lungo la grondaia di ottone.
"Lo sai che stai facendo una cazzata?'
Dimmi qualcosa che non so tesoro.
'Potresti star lasciando da solo il tuo unico e vero amore, non ti senti nemmeno un po in colpa?!'
Pff, non ho mai detto che è il mio unico e vero amore!
'Si ma sembrate una coppia di neosposini zuccherosi!'
Sto per mandare a fanculo la mia coscienza quando un proiettile mi passa accanto all'orecchio, conficcandosi nell'intonaco grigio dell'edificio.
Tengo di capire da che parte arrivasse il colpo ma non vedo nessuno, tranne i due metri che mi separano dal suolo.
Scendo a balzi e non faccio in tempo a rialzarmi che già qualcuno tenta di colpirmi con una spada.
Schivo malamente rotolando e alzo lo sguardo verso una ragazzina fatta di acqua.
'Si chiama Naida'
E tu come lo sai?!
'Tu ammazzala e basta, se sopravvivi ti spiego'
Va bene...
Mi alzo rapidamente e abbasso la testa in tempo per schivare un fende proveniente da una spada di corallo.
"Figa la spada" le dico mentre tento di colpirla allo stomaco e lei arretra con un balzo.
"Figo il coltello" ribatte lei tentando di tagliarmi una gamba.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Nobody's pov
Luogo: ex-torre centrale di cristalloVision arretra sulle macerie, passando lo sguardo dai soldati che la circondano ai pezzi di cristallo colorato su cui sta camminando.
Alle sue spalle compare Pixel con uno sfarfallio elettronico e le sorride, schiena contro schiena.
"Pensavo ti potesse servire una mano" le dice lui, mentre sfodera la spada.
"E io pensavo che potesse servire a te e Cecilia, lei dov'è?" ribatte lei mentre continuano a guardare i soldati nascosti sotto gli elmi chiari.
"Dopo un po è sparita, la sono andata a cercare e l'ho ritrovata con la testa abrustolita nei sotterranei vicino a un drago di metallo... Che ne dici se evitiamo di fare la sua fine?" chiede Pixel sforzandosi di sorridere e di non pensare all'amica defunta.
Senza un apparente motivo i soldati si allontanano di qualche passo da loro, bloccandoli al centro di un cerchio che li protegge dagli scontri esterni.
Una ragazza dall'armatura nero pece si avvicina a loro, l'occhio rosa è appena intravedibile sotto l'elmo scuro e l'unica cosa che differenzia la sua armatura da quelle degli altri soldati è un mantello corto arcobaleno, dalla stoffa sbiadita e i bordi frastagliati.
Prima che la speranza di un risvolto pacifico torni ad affacciarsi, i guerrieri caricano di nuovo.
Candy, ormai riconosciuta a stento dal fratello, si lancia dritta verso Pixel, la spada puntata al petto. Un turbinio di colpi, e la schiena di Pixel urta erroneamente quella di Vision, che con fatica sta tenendo lontani i soldati, abbandendone a tratti alcuni.
Impacciato nei movimenti, Pixel scaccia dalla mente tutto tranne il suo affetto per la sorella e la sua lama. a guidarlo sono il lungo addestramento con la sua "Famiglia" e la determinazione.
Dopo una brevissima pausa, Pixel tenta di parlarle ma con un gioco di piedi delicato e preciso, Candy fa una finta e poi un affondo. Pixel para il colpo in alto, vicino al pomello.
Sua sorella ha qualcosa di strano, qualcosa di nuovo, non è più la stessa.
Pixel ode distrattamente le urla dei soldati che si ritrovano a fronteggiare la rabbia di Vision scatenata dalla visione di una grande colonna di tenebre e cristalli in lontananza, segno che l'imperatore ha raggiunto i suoi soldati.
Non c'è tempo.
Pixel para un nuovo colpo e attacca a sua volta.
Un nuovo fuoco gli brucia negli occhi, cercando quello della sorella, ma trovandovi solo odio e rassegnazione.
Il petto gli dole. Pixel è stanco, i suoi movimenti rallentano, diventano impacciati.
Deve farla finita e subito.
Costringe i suoi piedi a muoversi, mena un fendente al volto e si ritrae per guadagnare un po di tempo.
Le urla sono più forti, ora non più solo dei soldati nemici.
Alcuni dei nemici stanno guardando alle sue spalle e Pixel tenta di seguire il loro sguardo na Candy colpisce nuovamente.
La leggera distrazzione per poco non uccise Pixel.
Una tardiva, disperata parata spinge in basso la spada argentata.
La lama si abbatte sulla gamba sinistra dello scheletro, dove il metallo venne squarciato e seguito dalla rottura dell'osso.
Pixel barcolla indietro di qualche passo, lottando con i suoi stessi piedi per non cadere dalle lastre di cristallo, ma troppo tardi alza gli occhi per vedere quelli della sorella e troppo tardi tenta di difendersi dalla lama di quest'ultima.
La lama fende la corazza come se fosse stata burro, e le ossa come se fossero fili d'erba.
La lama attraversa dalla spalla destra fino al fianco sinistro Pixel, lasciando solo qualche vertebra scheggiata e il metallo a sorreggere il suo corpo.
Lo scheletro si accascia con un rantolo mentre il fuoco nei suoi occhi spariva, lasciando spazio a un unica, grande e immensa, tristezza che lascia a sua volta posto allla vacuità della morte.
Candy si toglie l'elmo, guardando dietro di se e rimanendo sbalordita, mentre alcune ciocche dei capelli arcobaleno sfuggono alla croccia che li aveva nascosti sotto l'armatura.
La torre nord è stata totalmente sventrata da una serie di esplosioni formata da acqua e fuoco, uniti in una danza di distruzzione
A Candy sfugge addirittura un sorriso quando, voltandosi nuovamente, vede Vision circondata da soldati nemici e con la disperazione negli occhi.
La scheletra alza lo sguardo verso il cielo grigio, mentre ai suoi piedi il corpo del suo anticamente amato fratello si polverizzava, e sorride, mentre alcune gocce di pioggia le bagnavano il viso.
Poche gocce che man mano diventano sempre più fitte, fino a diventare un vero e proprio temporale, che di certo non aiuta la guerriera di fuoco che combatte strenuamente contro la sua nemica naturale sulle macerie della torre nord.
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Another multiuniverse...
FanfictionIn questa storia sono presenti violenza sangue e argomenti nonché scene esplicite e tante ma tante cazzate. Prima della seguente lettura vi consiglio di farvi una cultura delle AU. Non affezzionatevi ai personaggi #434 in ship 26/05/18 #240 (sempre...