Sono passati due giorni da Natale, ma io continuo a pensare a ciò che è successo. Mi faccio tantissime domande soprattutto tu Sara, non so più cosa pensare. Tra un paio di ore devo andare a casa di Giovanni, anche se non mi va tanto.
-Hey- saluta Sara che si siede al mio fianco, sul letto -Che metti stasera?- continua.
-Sinceramente non lo so, non so più niente in questo periodo-
-Che cosa intendi?-
-Ah non lo so-
-A volte non ti capisco proprio-
-Sarà, devo chiederti una cosa, ma devi rispondermi sinceramente-
-Dimmi tutto-
-Il vestito è l'unico regalo che mi hai fatto?-
-Non ti è piaciuto?-
-No è stupendo, ma diciamo che ho trovato un'altro pacco identico al tuo indirizzato a me, ma non so chi me l'abbia fatto-
-Non so che dirti Tata-
-Quindi non sai proprio niente?-
-No!-
-Sicura sicurissima?-
-Sicura sicurissima-
Non puoi proprio aiutarmi?-
-Ehm, non sono una veggente-
-Dimmi qualcosa che potrebbe aiutarmi, i pacchi erano identici!-
-Che ti devo dire?-
-Hai visto qualcosa di sospetto? È successo qualcosa? Hai incontrato qualcuno che conosciamo? Con chi sei andata?-
-Fammi pensare, sai che ho la memoria corta!-
-Scervellati è troppo importante-
-Ma perché?-
-Pensa e non parlare-
-Che ti devo dire, sono andata con Clara e basta credo. Ah sì, abbiamo incontrato Saul che ci ha offerto un gelato-
-Era solo?-
-Ma cos'è un interrogatorio? Sì comunque-
-Non hai visto nessun altro-
-Sì, qualcuno che conosco di vista tipo Alexander, ma quante probabilità ci sono che io e lui...- la interrompo
-Hai ragione, interrogatorio finito-
-Menomale!-
-Che metti stasera?-
-Un tubino blu, ora scelgo il vestito per te!-
-Fai pure, tanto mi sta tutto male!-
-Ma per favore!- si alza e spalanca l'armadio con violenza. Come al suo solito, lancia i vestiti ovunque, ma questa volta non lo raccolgo, dopo costringerò lei a farlo.
Tira fuori due vestiti e un completo.-A te la scelta!- dico lasciandomi sul letto.
-Ah Tara, ero venuta per dirti una cosa, ma mi sono dimenticata!-
-Cosa?-
-Saul sta venendo qua perché mi ha detto che vuole parlare con te e poi ci da uno strappo a casa di Giovanni-
-Dirmelo prima no?-
Squilla il telefono di Sara, è arrivato Saul.
-Non mi sono fatta problemi anche perché mamma e papà non ci sono-
-Hai notato che in questo periodo escono più del solito?-
-Già, vado ad aprire!-
Corre nel soggiorno e io fisso i vestiti nel tentativo di scegliere quale mettere.
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Ragazza non tumblr (#Wattys2017)
Teen Fiction"Così rara l'unione tra la bellezza e la modestia" "Se vuoi qualcosa che non hai, devi fare qualcosa che non hai mai fatto" -Fede, mi piace tantissimo come sta venendo la storia dei miei nonni, mi piace ancora di più come tu l'abbia trasformat...