14~Cascati come polli!

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Pensai ancora per qualche minuto il legame tra me e Diego.
Ma vidi l'ora, e mi ricordai di andare al pigiama party nella stanza di Lizzy, Riele ed Ella.
Mi alzai dalla sabbia e camminai verso l'edificio di tutte le stanze.

Nel campo estivo c'erano gonfiabili per fare delle gare maschi contro femmine.Un lato per fare sedie, tavoli e anche porte, se c'era bisogno.Poi c'era il "Labirinto della discordia".Si dice che se vai dentro non esci più, io non credo che sia così.Basta credere in sé ed esci, no?

Entrai nell'edificio e salutai Rebecca intenta a rovistare nelle sue scartoffie.

Percorsi la strada per la stanza.Sbaglio o doveva essere un pigiama party tra ragazze?Io vidi i ragazzi e le ragazze ridere.

Io:-Sbaglio o doveva essere un pigiama party tra ragazze?-.

Si girarono e mi fissarono.Mi sentivo particolarmente a disagio.Odiavo essere fissata in quel modo.In tutta risposta, Jack mi prese in braccio e mi buttò nella stanza.
Il bello è che trovai Diego sdraiato comodamente su un letto.

Diego:-Credo che ci siamo cascati come polli.-.

Io:-Che intendi?-.

Diego:-Be', tu dovevi venire per un pigiama party e noi ragazzi per la stessa ragione.Così, appena arrivato mi presero e mi buttarono qua dentro.Insistono ancora per quel fatto!-.

Io:-Argh! Fateci uscire di qui!!-.

Io e Diego avevamo dato dei calci alla porta chiusa a chiave.

Addison:-No!-.

Jace:-No!La Sabrigo è reale!-.

Nooo vabbè!Anche la ship! Però non è male...

Io e Diego:-S... Sabrigo?!-.

Sean:-Si! Be' adesso vi lasciamo soli.A dopo!-.

Io:-No!-.

Diego:-Ci siamo cascati come polli!-.

Io:-Infatti.-.

Non fiatammo per mezz'ora, circa.Lui era appoggiato al muro e guardava ogni singolo movimento che facevo.

Io:-Perché mi guardi?- Chiesi fermandomi.

Diego:-*Si volta dall'altra parte* Niente...- Disse.

Io:-Dai, dimmi.So che nascondi qualcosa!-.

Diego:-Okay.Stavo pensando a noi due.E...- Disse avvicinandosi.

Io:-E?-.

Diego:-E...ci vuole...-.

Cado sul letto e lui siede.

Diego:-...un po' di solletico!-.

Io:-Nooo!Ti prego!... Hahahahaha!-.

Non la smetteva più di fare il solletico.Ridevo come una pazza.Lui si stende accanto a me e ci guardiamo.

Sentiamo la serratura della porta e ci mettiamo seduti.

Mace ci chiede com'è andata e noi rispondiamo con un "normale".

Me ne torno in camera mia per dormire e penso a quello che è successo prima.

Il destino ha scelto così... //Diego Velazquez//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora