26~Sad...

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Diego Pov's

Il mattino dopo, Rebecca disse che sarebbe venuta la migliore amica di Sabrina, Allison.
Essendo la sua migliore amica di certo non poteva stare in disparte.Così, preoccupata, ci raggiunge al campo estivo.Mancano pochi minuti al suo arrivo.Intanto Jack mi consola.Lui sembra così tranquillo, così... così sicuro.Non sembra affatto triste...
Anche gli altri si aggiungono all'abbraccio che mi diede Jack.Anche loro sembrano molto preoccupati, ma mai quanto me.
C'era possibilità di salvarla da quell'incidente.Potevo salvarla...

Dopo pochi minuti arriva Allison.Notai che aveva gli occhi rossi e gonfi, si vedeva che aveva pianto.
Allison si presenta e gli altri fanno lo stesso.Io ed Allison ci conoscevamo da un po' di tempo.
I suoi genitori se ne vanno, ovviamente salutando.Allison resterà qui solo oggi e domani, purtroppo.I suoi genitori non le permettono di stare qui.Per colpa di questo incidente è dovuta venire dalla California a qui.La sua vacanza è stata interrotta.
Infatti, domani, tornerà in California.Lei si ribellò, dicendo che volle stare qui per un paio di giorni per poi andarsene.
Ma i genitori non potevano rinunciare alla loro vacanza.

Tra poco andremo all'ospedale di Miami Beach, per vedere come vanno le cose a Sabrina.
David ed Ariana si sentivano molto in colpa, giustamente loro hanno detto di tagliare l'albero.Noi ragazzi dicemmo che era colpa nostra, eravamo NOI a tagliare l'albero.Dovevamo stare attenti a certe conclusioni, andate bene o male.

Raggiungiamo le macchine di  Ariana e David.

All'ospedale...

Siamo arrivati.L'ospedale sembra trasmettere tranquillità al paziente ricoverato.Entriamo.
Rebecca chiede dov'è Sabrina: stanza numero 53.
Raggiungiamo la stanza, io non volli entrare.Non la volevo vedere stesa su quel letto, con fili attaccati alle braccia.
Così gli altri entrarono, Rebecca mi fece compagnia fuori.Quando avrò coraggio entrerò nella stanza, ora non sono proprio pronto.
Il dottore ci raggiunge.Disse che Sabrina aveva subito un trauma cranico, una frattura al polso sinistro, e delle fratture alle costole.Disse anche che era in coma.La botta è stata così forte da metterla in coma.
Avevo voglia di scoppiare a piangere.Ma dovevo essere forte, non potevo mostrarmi debole davanti a tutti...

Il destino ha scelto così... //Diego Velazquez//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora